Interessi e rivalutazione monetaria

Da sentenza Consiglio di Stato 18 del 05/06/2012
"calcolo della rivalutazione monetaria e degli
interessi sulle somme dovute ai pubblici dipendenti doveva essere effettuato
sull’ammontare netto del credito, depurato delle ritenute previdenziali e fiscali, in
quanto la somma del capitale destinata a ritenute fiscali o previdenziali è una
somma di cui i dipendenti non potrebbero mai disporre ed è, comunque,
improduttiva, nei loro confronti, di interessi e rivalutazione.
Dette ritenute, infatti, vengono effettuate prima ancora che il credito venga
percepito dal titolare e, pertanto, l’integrazione costituita da interessi e
rivalutazione monetaria non può che riguardare il reddito netto."

Ciao a tutti
avrei bisogno di un confronto su la problematica riportata in questo estratto da sentenza sul corretto calcolo degli interessi e rivalutazione.
In particolare mi interesserebbe sapere se è capitato anche ad altri di corrispondere differenze retributive a seguito di sentenza e se il criterio adottato è diverso da quanto scritto, cioè base di calcolo la retribuzione lorda.
Altro dubbio, se il capitale originario è al netto del ritenute fiscali, gli interessi e rivalutazione (seguono le sorti del capitale) non devono essere tassati?
Grazie

e' come scrivi infatti il capitale originario è al netto del ritenute fiscali, gli interessi e rivalutazione non devono essere tassati

a seguito di sentenza devo riliquidare un importo a un dipendente con riferimento all'anno 2008. Visto che devo assoggettare l'importo ai contributi previdenziali volevo sapere se devo calcolare i contributi sull'importo rivalutato o se la rivalutazione è esente da contributi ...
grazie

calcolare i contributi sull'importo rivalutato