litis pendenza procedura decadenza

levizz Lun 29 Ott 2012 - 4:22

Con proprio atto deliberativo il C.C. ha determinato le indennità di funzione del presidente e dei consiglieri;il presidente e alcuni consiglieri hanno poposto ricorso al TAR che,ha rinviato la decisione nel merito all'aprile 2013.
Alcuni consiglieri hanno formalmente comunicato al segretario comunale ed al dirigente affari generali l'esistenza del giudizio instaurato da alcuni consiglieri presso il TAR,invitandoli a iniziare le procedure per la decadenza dei ricorrenti per lite pendente.
Il segretario comunalerisponde ai consiglieri che non intende iniziare alcun iter per decadenza,perchè l'ipotesi di cui trattasi rientrerebbe "..per il fatto connesso con l'esercizio del mandato" e chè se qualche consigliere con propria proposta volesse iniziare l'iter avrebbe dato parere tecnico negativo(il segretario comunale è anche dirigente degli affari generali),permettendo, cosa che questo presidente fa a secondo che l'argomento sia di gradimento o meno al suo schieramento politico, di non porre l'atto alla discussione ed alla deliberazione del Consiglio comunale .
Tutto questo è regolare? con quali mezzi giuridici si controsta l'atteggiamento dell'ufficio non volendo ricorrerre alla dnuncia all'Autotità Giudiziaria.
Grazie dei suggerimenti e consigli.

**Paolo Gros** Lun 29 Ott 2012 - 4:37

La Cassazione si e' gia' espressa in materia

al link

http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/export/sites/default/AALL/Elezioni/GuidaElezAmm/0_allegati/giurisprudenza/corte_di_cassazione/2001_2005/Ccas_ScIS_6426_2002.pdf

levizz Lun 29 Ott 2012 - 10:47

Paolo Gros ha scritto:La Cassazione si e' gia' espressa in materia

al link

http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/export/sites/default/AALL/Elezioni/GuidaElezAmm/0_allegati/giurisprudenza/corte_di_cassazione/2001_2005/Ccas_ScIS_6426_2002.pdf

Il problema è l'iter procedimentale;è ammissibile che l'ufficio si rifiuti di predisporre la proposta da sottoporre al consiglio comunale. visto chè la norma è chiara "...La deliberazione di cui al presente articolo (ineleggibilità e incompatibilità sopravvenute - termini e procedure -l.r.31/86 artt.13,14) sono adottate di ufficio o su istanza di qualsiasi elettore".

**Paolo Gros** Mar 30 Ott 2012 - 0:24

direi sia possibile proporre specifica interrogazione consiliare

levizz Dom 27 Gen 2013 - 4:06

levizz ha scritto:
Paolo Gros ha scritto:La Cassazione si e' gia' espressa in materia

Alcuni consiglieri comunali il 09 gennaio 2013 hanno depositato in segreteria mozione per la decadenza di alcuni consiglieri per lite pendente presso il TAR /Palermo sull'ndennità di funzione e sui gettoni di presenza.Il segretario comunale responsabile anche degli affari generali ha preannunciato parere tecnico negativo.Il presidente del consiglio comunale ad oggi non ha ancora convocato il Consiglio comunale .
Che fare? secondo Voi è legittimo il comportamento del presidente del c.c.?
grazie.

http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/export/sites/default/AALL/Elezioni/GuidaElezAmm/0_allegati/giurisprudenza/corte_di_cassazione/2001_2005/Ccas_ScIS_6426_2002.pdf
Il problema è l'iter procedimentale;è ammissibile che l'ufficio si rifiuti di predisporre la proposta da sottoporre al consiglio comunale. visto chè la norma è chiara "...La deliberazione di cui al presente articolo (ineleggibilità e incompatibilità sopravvenute - termini e procedure -l.r.31/86 artt.13,14) sono adottate di ufficio o su istanza di qualsiasi elettore".

**Paolo Gros** Dom 27 Gen 2013 - 23:19

e beh...a mali estremi

levizz Lun 28 Gen 2013 - 16:33

Paolo Gros ha scritto:e beh...a mali estremi

Oggi il presidente del consiglio comunale ha notificato ai consiglieri richiedenti la convocazione del consiglio comunale per discutere la mozione per lite pendente ,una "determina" con la quale notifica "la mozione datata ..e sottoscritta dai Consiglieri comunali.. è stata istruita dall'ufficio competente che3 ha formulato la proposta di deliberazione n.05 del...,corredata in pari data di parere contrario in ordine alla regolarità tecnica,espresso dal segretario comunale in funzione di capo area amministrativa che testualmente si riporta:" in quanto si ritiene trovi applicazione nella fattispecie descritta la disposizione normativa contenuta al comma 3 dell'art.10 della L.R. 24.06.1986,n.31che recita:" di non iscrivere. le ipotesi di cui ai numeri 4 e 7 del primo comma del presente articoòo non si applicano agli amministratori per fatto connesso con l'esercizio del mandato".Visto il parere reso dal segretario comunale e ritenuto di farlo proprio ,condividendolo;.... determina di non iscrivere all'ordine del giorno del consiglio comunale la proposta di deliberazione n.05 del.. contenente la mozione sottoscritta dai consiglieri comunali....
Desidererei conoscere un chiaro e definitivo Vostro parere su questa vicenda e quali strumenti legittimi utilizzare per fare valere il sacrosanto principio d'iniziativa del consigliere comunale.Questo presidente in modo alterno ,proposte con parere tecnico non favorevole,a volte li ammette altre volte no.

**Paolo Gros** Lun 28 Gen 2013 - 23:22

ritenendo cmunque ponderato il parere di natura tecnica contrario trattandosi di atto ammministraivo l'organo a cui ricorrere se lo sio riteine e' il Tar

levizz Mer 30 Gen 2013 - 2:30

Paolo Gros ha scritto:ritenendo cmunque ponderato il parere di natura tecnica contrario trattandosi di atto ammministraivo l'organo a cui ricorrere se lo sio riteine e' il Tar

Può legittimamente il presidente del consiglio comunale non convocare il Consiglio comunale con all'odg la mozione della litis pendenza?
Richiesta effettuata da 6 consiglieri comunali su 12 assegnati al Comune.
grazie.

levizz Ven 1 Feb 2013 - 8:35

levizz ha scritto:
Paolo Gros ha scritto:ritenendo cmunque ponderato il parere di natura tecnica contrario trattandosi di atto ammministraivo l'organo a cui ricorrere se lo sio riteine e' il Tar
Può legittimamente il presidente del consiglio comunale non convocare il Consiglio comunale con all'odg la mozione della litis pendenza?
Richiesta effettuata da 6 consiglieri comunali su 12 assegnati al Comune.
grazie.

Il presidente del consiglio comunale ha emanato una "DETERMINA" di non iscrivere all'odg un argomento. concludendo "avverso il presente provvedeimento è ammesso ricorso al TAR o ricorso straordinario al Presidente della regione":
La determina di cui sopra è un atto amministrativo impugnabile?
Lo statuto e i regolamenti non prevedono "DETERMINE" del presidente.Cosa ne pensate?

**Paolo Gros** Dom 3 Feb 2013 - 23:12

forma a parte dell'atto amministrativo mi pare corretta la procedura

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Re: litis pendenza procedura decadenza