Art. 110 e responsabilità del servizio.

In una risposta ad un recente quesito Ancitel sostiene che ad un soggetto fuori dotazione organica, assunto ai sensi del 2^ comma del 110, non possa essere affidata la responsabilità del servizio.Trattasi di un piccolo Comune che ha proceduto in tal senso per un Tecnico Comunale ,in assenza di professionalità interna all'ente.
Non condivido la risposta suddetta anche perchè in questi casi nei piccoli Comuni è una delle poche soluzioni possibili per assicurare la gestione del servizio tecnico.Mi pare che da anni la soluzione suddetta sia stata considerata fuori disussione.Mi sono perso qualcosa ?

Non mi pare ti sia perso nulla.
Se hai la possibilita' puoi postare il link o il parere Anci a riguardo ?
Grazie

M. è un comune di circa 1.500 abitanti. L’attuale dotazione organica conta sei dipendenti due dei quali, inquadrati in categoria C, sono stati incaricati di posizione organizzativa e, con decreto sindacale, nominati responsabili dei servizi di amministrazione generale e dei servizi demografici.
Le responsabilità del servizio tecnico manutentivo e del servizio urbanistica sono poste in capo rispettivamente al Segretario Comunale ad al Sindaco.
Per esigenze gestionali e organizzative l’Amministrazione ritiene di dover affidare un incarico a tempo determinato fuori dotazione organica, ex articolo 110 comma 2 del D.lgs. 267/2000, ad un tecnico esperto, altamente specializzato in materie attinenti l’urbanistica, da inquadrarsi necessariamente in categoria D.
Preso atto delle recenti sentenze delle Sezioni unite della Corte Conti e vista in particolare la numero 14/2011 si chiede gentilmente un vostro parere in merito alla possibilità di conferire a tale funzionario, incaricato extra dotazione, responsabilità di uffici e servizi ed in particolare nel caso le funzioni di Responsabile del servizio tecnico- urbanistico del Comune di M.
Risposta
In riferimento al quesito posto si ritiene che l'ente possa conferire, nel rispetto dei limiti già definiti dal c. 2 dell'art. 110 del tuel incarichi a termine fuori dotazione organica.
In particolare, il c. 2 dell'art. 110 prevede che negli enti senza la dirigenza "il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi stabilisce i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, solo in assenza di professionalità analoghe presenti all'interno dell'ente, contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire. Tali contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 5 per cento della dotazione organica dell'ente arrotondando il prodotto all'unità superiore, o ad una unità negli enti con una dotazione organica inferiore alle 20 unità."
Ciò detto, si ritiene che ad un soggetto incaricato fuori dotazione organica non possa essere affidata la responsabilità del servizio la quale potrebbe essere comunque mantenuta formalmente in capo al Segretario.

"Ciò detto, si ritiene che ad un soggetto incaricato fuori dotazione organica non possa essere affidata la responsabilità del servizio la quale potrebbe essere comunque mantenuta formalmente in capo al Segretario"

e' una deduzione del tutto gratuita per due ordini di motivi :
- non e' espressamente vietato
- non e' detto che il segretario a) sia in accordo b) abbia la professionalita' tecnica

per fortuna si utilizza il condizionale "potrebbe"...ma anche no.

OK. Mi sa comunque che anche ancitel ultimamente non sia più tanto attendibile.....

a me sembra che un parere della corte dei conti della lombardia (che avevo riportato in questo forum)non solo nei piccoli comuni ammetta ex art 110 un incarico di responsabile di servizio ad un esterno ,ma addirittura anche se non laureato....si trattava di un geometra....la corte dice solo che si deve trattare comunque di misura temporanea in quanto l'ente deve cercare di stabilizzare la situazione.

parere numero 702 - 2010 lombarda