sull'utilizzo della parte libera dei proventi da sanzioni stradali

La corte dei conti lazio interviene sulla possibilità di finanziare spese sociali (rette minori in comunità)con la parte libera delle contravvenziioni e sui principi da seguire
Nel caso di specie sottoposto ad esame dal Sindaco del comune di Antrodoco, il quesito sembra ricadere nell’ambito della sfera della contabilità pubblica ed è quindi oggettivamente ammissibile.
Nel merito, occorre anzitutto ricordare che il legislatore, in deroga al principio di unità che pretenderebbe che tutte le entrate iscritte in bilancio fossero indistintamente destinate alle spese, ha introdotto, per i proventi da contravvenzioni, un vincolo di specifica destinazione, al fine di correlare le somme previste e effettivamente introitate a investimenti per il miglioramento della viabilità.
Tuttavia, la parte degli introiti contravvenzionali che supera il 50% vincolato, posto che detta percentuale sia stata correttamente calcolata sugli effettivi accertamenti di entrata e non su quelle semplicemente previste, rappresenta una entrata di parte corrente, liberamente disponibile da parte del Comune. Peraltro, il Comune dovrebbe tener presente che non può finanziare una spesa ricorrente con entrate di carattere aleatorio, tali cioè da garantire la continuità della copertura nel tempo.
Pertanto le proiezioni pluriennali dovrebbero essere effettuate con molta prudenza, individuando a priori soluzioni con le quali far fronte ad una spesa ripetitiva nel caso che si riducesse sensibilmente o addirittura venisse del tutto a mancare la fonte di entrata da violazioni al Codice della strada.
P.Q.M.
Nelle su esposte considerazioni è il parere della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per il Lazio.
Copia della presente deliberazione sarà trasmessa, a cura del Servizio di supporto, all’Amministrazione che ne ha fatto richiesta.

Per Francodan

proprio al riguardo ( e ti fari due risate ) leggiti il post

https://entilocali.forumattivo.it/t2382-entrate-al-cds-per-finanziare-i-mutui-finanza-creativa

...e questo comune esiste davvero

il parere è ben riferibile anche al post di riferimento..............laddove dice " le proiezioni pluriennali dovrebbero essere effettuate con molta prudenza........"
certo che finanziare con l'autovelox dei mutui ventennali richiede molto coraggio anche perchè è una materia dove il rischio che tutto vada prima o poi devoluto agli enti proprietari delle strade è sempre incombente...

Nel Bilancio di Previsione 2011 ho previsto tre capitoli di spesa che recepiscono i vincoli di destinazione del 50 % delle entrate previste (legge 120 del 29/07/2010 ) per sanzioni (di cui uno specifico capitolo per le entrate correnti e l'altro per entrate da ruoli) nel modo seguente:

a) in misura non inferiore ad un quarto della quota a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente;
b) in misura non inferiore ad un quarto della quota al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni ni materia di circolazione stradale anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale …;
c) ad altre finalità … 4.bis La quota dei proventi di cui alla lettera c del comma 4 può anche essere destinata ad assunzioni stagionali ...:

Abbiamo recepito tali adempimenti oltre che nel Bilancio con apposita delibera richiesta dall’art. 208 D.Lgs 285/92.

Durante il corso dell'esercizio si è verificato un aumento delle entrate rispetto a quelle previste (cautelativamente ridotte rispetto all'entità dei ruoli emessi).

In fase di assestamento dovrei aumentare oltre al capitolo di entrata anche quelli di uscita in modo da continuare a rispettare il dettato della legge 120/2010.
Anche se questo non è formalmente un problema in realtà pur impegnando le somme in uscita credo che non le spenderei mai (non ho l'esigenza di acquistare autovetture ogni anno o di intervenire nella segnaletica con tale importi). Inoltre visto che il personale stagionale impiegato ricoprirebbe comunque una percentuale inferiore al 50 % dovrei addirittura aumentare le suddette voci (... la legge recita in misura non inferiore ...)
Volevo chiedervi un vostro parere se si ha l'obbligo di continuare a mantenere il vincolo anche in caso di maggiori accertamenti di entrata ? (mi pare di ricordare che nei questionari predisposti dai revisori il controllo della Corte dei Conti sul rispetto del vincolo vale anche per il consuntivo).

Se ne e' parlato diffusamente in altri post e Francodan aveva anche postato una delibera della corte a riguardo che comunque concludeva che : si ha l'obbligo di continuare a mantenere il vincolo anche in caso di maggiori accertamenti di entrata