Ingiunzione fiscale - firma del responsabile del Comune

Salve, sono un avvocato alle prese con un'ingiunzione fiscale emessa per il presunto mancato pagamento di canoni di affitti di terreni che, in origine appartenenti all'ECA, sono oggi passati nella disponibilità del Comune.
A mio sommesso parere vi sarebbero due evidenti vizi formali nella menzionata ingiunzione, ma non avendo grande esperienza in materia, chiedo conferma:
1) l'ingiunzione di pagamento risulta sottoscritta dal legale rappresentante della Concessionaria (società regolarmente iscritta all'Albo del Ministero delle Finanze di cui all'art. 53 del D.Lgs 446/1997) non dal responsabile del Comune ingiungente, in palese violazione del disposto di cui all'art. 2 del RD 639 del 1910;
2) l'ingiunzione contiene l'ordine di pagare entro 60 giorni e non 30 (come prescritto dal richiamato art. 2). Ciò non dovrebbe comportare la nullità dell'ingiunzione stessa come atto di precetto?
Ringrazio anticipatamente per le risposte

trattandosi di servizio in concessione è corretto che l'ingiunzione di pagamento sia sottoscritta dal legale rappresentante della Concessionaria (società regolarmente iscritta all'Albo del Ministero delle Finanze di cui all'art. 53 del D.Lgs 446/1997)