Accertamenti violazioni Codice stradale e evasione tributaria

Buona sera a tutti, si è acceso un sentito dibattito con i nostri revisori dei conti circa l'appostamento in bilancio dei proventi da violazioni al codice della strada, e da proventi dalla lotta all'evasione ICI E TARSU anni precedenti.
In particolare gli stessi revisori ritengono che gli accertamenti delle due summenzionate voci vadano fatti per cassa, quindi l'accertamento si adegua nel momento in cui si realizza l'incasso.
Pur essendo convinti che questa sia la strada giusta e prudenziale non sono riuscito a trovare un principio (sancito da sezioni regionali di Corte dei Conti, ovvero principi contabili di finanza locale, o altro) che confermi quanto affermato dai revisori.
E' tutto il pomeriggio che cerco sulla rete notizie in merito senza aver trovato nulla (eppure sono certo che vi sia più di una pronuncia in merito da parte della corte dei conti). Potete darmi una mano?
Grazie

Andrea9701 ha scritto:Buona sera a tutti, si è acceso un sentito dibattito con i nostri revisori dei conti circa l'appostamento in bilancio dei proventi da violazioni al codice della strada, e da proventi dalla lotta all'evasione ICI E TARSU anni precedenti.
In particolare gli stessi revisori ritengono che gli accertamenti delle due summenzionate voci vadano fatti per cassa, quindi l'accertamento si adegua nel momento in cui si realizza l'incasso.
Pur essendo convinti che questa sia la strada giusta e prudenziale non sono riuscito a trovare un principio (sancito da sezioni regionali di Corte dei Conti, ovvero principi contabili di finanza locale, o altro) che confermi quanto affermato dai revisori.
E' tutto il pomeriggio che cerco sulla rete notizie in merito senza aver trovato nulla (eppure sono certo che vi sia più di una pronuncia in merito da parte della corte dei conti). Potete darmi una mano?
Grazie

Ci sono due momenti distinti che comunque si legano fra loro:
1) previsione di bilancio: dalle mie parti l'iscrizione avviene nell'esercizio in cui l'accertamento dell'imposta diventa definitivo, cioè quando sono scaduti i termini per eventuali ricorsi o dell'accertamento con adesione
2) accertamento dell'entrata: sicuramente è conseguenza del punto precedente, per cui da "Postulati dei Principi contabili degli enti locali" viene specificato il "PRINCIPIO DELLA COMPETENZA FINANZIARIA" che viene espresso come il "criterio con il quale le entrate .... si imputano al periodo amministrativo in cui sorge il diritto di riscuotere (accertamento)" e al punto successivo precisa che "L’accertamento, a norma dell’art. 179 del TUEL, costituisce la prima fase di gestione dell’entrata, mediante la quale viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza."
Ogni altro commento appare superfluo vista la chiarezza della procedura....