azzeramento TASI

Cosa vuol dire il comma 676 della finanziaria quando dice che il Comune può ridurre l'aliquota di base del 1 per cento fino all'azzeramento?
che posso operare così, ma solo quando ho un'aliquota IMU superiore allo 0,96 oppure sempre indipendentemente dall'aliquota IMU? Ossia IMU 0,86 e TASI 0,00 posso farlo?

oppure sempre indipendentemente dall'aliquota IMU.. Ossia IMU 0,86 e TASI 0,00 posso farlo...

si

il comune può stabilire l'azzeramento dell'aliquota TASI, ai sensi del comma 676 della legge 27.12.2014 n.147, per tutti i fabbricati, aree scoperte ed aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti (in pratica si regolamente cmq l'imposta ma non viene di fatto applicata per azzeramento dell'aliquota di base)

oppure può determinare aliquote e detrazioni per alcune delle seguenti fattispecie imponibili (fabbricati, aree scoperte ed aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti) e stabilire l'azzeramento dell'aliquota TASI, ai sensi del comma 676 della legge 27.12.2014 n.147, per tutti gli immobili DIVERSI da quelli per i quali viene determinata aliquota e detrazione

In effetti se non cambia qualcosa a livello normativo credo che sia quasi impossibile per i Comuni inviare i bollettini TASI a tutti i soggetti, per cui l’operazione più semplice potrebbe davvero essere quella di applicare la TASI magari solo all’abitazione principale che ora non sconta più l’IMU ed azzerarla per tutte le altre tipologie di immobili.

Mi chiedo però se questa operazione sia corretta, se possa avere ripercussioni (ad esempio su eventuali trasferimenti ).

Voi come pensate di muovervi?

..Mi chiedo però se questa operazione sia corretta...

è espressamente prevista al comma 731 della legge di stabilità e per le quali è inoltre stabilito, per il 2014, un contributo per complessivi 500 milioni di euro

il contributo è espressamente finalizzato a finanziare la previsione, da parte dei medesimi comuni, di detrazioni dalla TASI a favore dell’abitazione principale e delle pertinenze della stessa, nonché dei familiari dimoranti abitualmente e residenti anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale ed AIRE

Da ultimo il contributo eventualmente inutilizzato viene ripartito in proporzione del gettito della TASI relativo all’abitazione principale dei comuni che hanno introdotto le detrazioni nel 2013, entro il 28 febbraio 2014.

appare pertanto chiara la volontà del legislatore di favorire la previsione di detrazioni tasi per le tipologie di fabbricati sopra indicati, per le quali, nel 2014, si potrà tener conto anche di un contributo statale per ciascun comune

in linea generale penso che non abbia praticamente senso applicare la tasi per le tipologie di immobili soggette al imu nel 2014 con il vincolo di imu + tasi entro il massimo imu

qualora un comune abbia ancora spazio per incrementare le aliquote imu non vedo perchè complicarsi la vita prevedendo imu + tasi e dovendo così ripartire tra occupante e possessore e dovendo inviare i bollettini precompilati

in conclusione ritengo opportuno, almeno per questo primo anno di applicazione, adottare un criterio che possa portare alla applicazione della tasi per i fabbricati esenti da imu nel 2014 e far quadrare il bilancio calclando che il gettito tasi cos' applicata porti le stesse risorse imu abitazione principale 2012

poi dal 2015 si vedrà ................