ICI - FABBRICATO RURALE

Un contribuente, coldiretto, proprietario di un immobile A3 ha presentato docfa di richiesta di ruralità dichiarando, a luglio 2013, che l'immobile non è utilizzato ed è privo di allacciamenti; naturalmente, per quell'immobile non ha mai versato l'imposta ICI.
Al ricevimento degli avvisi di accertamenti, chiede il riesame allegando copia della pratica presentata al Catasto.
Dalla visura Catastale emerge la richiesta di ruralità ma non ancora l'attribuzione.
Secondo voi, devo annullare i provvedimenti?
Grazie per la collaborazione
Cordialità

TRIBUTIFRAT ha scritto:Un contribuente, coldiretto, proprietario di un immobile A3 ha presentato docfa di richiesta di ruralità dichiarando, a luglio 2013,  che l'immobile  non è  utilizzato ed è  privo di  allacciamenti; naturalmente, per quell'immobile non ha mai versato l'imposta ICI.
Al ricevimento degli avvisi di accertamenti, chiede il riesame allegando copia della pratica presentata al Catasto.
Dalla visura Catastale emerge la richiesta di ruralità ma non ancora l'attribuzione.
Secondo voi, devo annullare i provvedimenti?
Grazie per la collaborazione
Cordialità

Bisogna capire se gli accertamenti riguardano l'ICI oppure l'IMU.
Nel primo caso la ruralità spetta solo agli immobili accatastati nella categoria A/6, pertanto il contribuente aveva l'obbligo, ai fini del riconoscimento della ruralità, di provvedere alla rettifica del classamento da A/3 ad A/6.
Per quanto riguarda l'IMU, ha solo presentato la richiesta di ruralità, sicuramente l'Agenzia non rilascerà nessuna attestazione. Sarebbe opportuno che il Comune valuti attentamente i requisiti del contribuente per aver diritto al riconoscimento della ruralità dell'immobile.
Ai fini del classamento può essere in A/3 con annotazione di ruralità in quanto non vi è più l'obbligo della cat. A/6 R.
PS. Ai fini del riconoscimento avrei dei dubbi visto che in assenza di utenze lo steso non viene utilizzato ai fini abitativi

- personalmente non ritengo possibile la retroattività a prescindere, per le motivazioni riportate

http://www.paologros.net/t31327-fabbricati-rurali-retroattivita?highlight=retroattivita

Per le abitazioni il requisito dipende dal soggetto che risiede nell'abitazione; deve essere il conduttore del fondo. Inoltre le case rurali possono essere usate dai familiari a carico conviventi e da quelli che collaborano nella conduzione dell'azienda agricola. Infine la ruralità è garantita se l'abitazione è utilizzata da dipendenti. I fabbricati non abitativi sono rurali se usati quali beni strumentali all'esercizio delle attività agricole. Secondo me la richiesta gli verrà bocciata! Io non annullerei!