Straordinari elezioni e superamento spesa personale

Ciao...ho un problema e vi chiedo consiglio...

abbiamo sfondato il limite delle spese personale già nel 2013 (rispetto al 2012) per maggiori oneri ANF e per indennita' reggenza segretario..di conseguenza siamo "fuori" anche alla data odierna (abbiamo chiesto anche parere alla Corte dei Conti Lombardia ma ci ha risposto in modo inequivocabile..ridurre le spese ..punto!)

ora, considerato che siamo in 6 dipendenti (di cui la metà part time) e che gli straordinari elettorali dobbiamo farli comunque...(praticamente non ho modo di fare tagli o risparmi di nessun tipo...a meno che "elimini" qualche collega!)
nella determina di autorizzazione al lavoro straordinario , per la parte di spesa a carico nostro, devo dare il parere contabile NEGATIVO..??!. A me sembra ovvio...ma come sempre c'e chi la pensa diversamente...ovviamente non firma nulla...

parere contrario, provveda il prefetto giacche' in tempi di elezioni la legalita' sembra sospesa per tutto e per tutti..... e basta

Paolo Gros ha scritto:parere contrario, provveda il prefetto giacche' in tempi di elezioni la legalita' sembra sospesa per tutto e per tutti..... e basta

Grazie infinite Paolo per la celere risposta... e per il supporto..ormai siamo allo sbando..

se sfonda il limite ...parere contrario...
si dovrà provvedere con diversa articolazione dell'orario

solo per i dipendenti a tempo pieno il part time non e regolabile visto contratto con orario ne obligabile allo straordinario

Straordinario elettorale

Sulla questione dello straordinario elettorale per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio 2014, l'ANCI pubblica sul proprio sito, in data 29 aprile 2014, la seguente notizia:

"Il presidente dell’Aran, Sergio Gasparrini ha risposto in una nota alla questione sollevata dall’Anci, con lettera del segretario generale, Veronica Nicotra, in merito ad un orientamento con il quale l’Agenzia ha ritenuto che gli oneri per compensare le prestazioni di lavoro straordinario - in occasione delle consultazioni elettorali amministrative - debbano trovare una copertura esclusiva all’interno del fondo ordinario disciplinato dall’art. 14 del CCNL 1999.
L’Anci, raccogliendo le preoccupazioni espresse da numerosi Comuni, ha segnalato come questa interpretazione abbia paventato, soprattutto negli Enti di minori dimensioni demografiche, con una ridottissima capienza nel fondo destinato al lavoro straordinario, l’impossibilità di assicurare la piena funzionalità dei servizi elettorali.
L’Aran, prendendo atto delle difficoltà rappresentate, e considerando la necessità di garantire il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali, ha affermato che nell’ipotesi di Comuni che abbiano già utilizzato in tutto o in parte, le risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario per il 2014, o nel caso di assoluta incapienza delle stesse, sarà possibile - sul presupposto delle suddette motivazioni - procedere eccezionalmente all’integrazione delle risorse in questione con risorse proprie, al fine di compensare le ore di lavoro straordinario che non trovino copertura nei fondi già stanziati o con riposi compensativi.
L’esercizio di questa facoltà dovrà comunque tenere conto del rispetto di tutti i vincoli in materia di finanza pubblica concernenti il patto di stabilità e gli strumenti di contenimento della spesa di personale, nel rispetto della capacità di spesa di ciascun ente. (com/ef)"

...L’Aran, prendendo atto delle difficoltà rappresentate, e considerando la necessità di garantire il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali, ha affermato che nell’ipotesi di Comuni che abbiano già utilizzato in tutto o in parte, le risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario per il 2014, o nel caso di assoluta incapienza delle stesse, sarà possibile - sul presupposto delle suddette motivazioni - procedere eccezionalmente all’integrazione delle risorse in questione ...

L'Aran , e chi sarebbe per assurgere ad autorizzatore o limitatore o legislatore...

ma , qui non ci siamo proprio piu'

e in ognicaso sono pareri di cui la corte dei conti spesso non tiene conto...in effetti lo sforamento può essere legittimo solo se ammesso da normativa....

francodan ha scritto:e in ognicaso sono pareri di cui la corte dei conti spesso non tiene conto...in effetti lo sforamento può essere legittimo solo se ammesso da normativa....

Ma il contratto già lo ammette, checché ne dicessero quelli dell'ARAN, che si erano inventati la storia delle "risorse esterne" senza che il CCNL lo dicesse.
Tra l'altro i contratti si interpretano ai sensi degli artt. 1362-1371 del Codice civile, e l'ARAN non si può arrogare di dare interpretazioni "autentiche", men che meno, come già scritto più sopra, di dettare deroghe.