PAGAMENTO SPESE MANIFESTAZIONI CULTURALI

Annualmente si organizzano degli eventi culturali finanziati da contributi regionali, provinciali e di altri enti pubblici. All’avvio delle manifestazioni, per il pagamento delle spese immediate ed indifferibili, viene emesso un mandato a favore del responsabile. Questi utilizza il contante così avuto per pagare gli eventuali premi ed altre spese, considerate immediate ed indifferibili, anche di un certo ammontare (€ 1.000,00).
Una parte delle spese finanziate come sopra viene liquidata e pagata con regolari mandati a conclusione delle manifestazioni, mediante determinazione del Responsabile del Servizio. Nella stessa determinazione viene anche PRECISATO come sono state utilizzate le somme anticipate in contanti al Responsabile di Servizio.
Alla luce anche della normativa inerente il durc e la tracciabilità dei flussi finanziari questo modo di operare è conforme alle norme che regolano l’azione delle pubbliche amministrazioni??
Io ho dei dubbi, ma prima di innescare polemiche vorrei avere delle spiegazioni da chi ne sa di più e se possibile controbattere il suddetto responsabile con riferimenti in qualche modo precisi.
Devo dare a breve il visto di regolarità contabile ed emettere altrettanto a breve i mandati sulle spese rimanenti.
Se questo modo di operare è corretto il suddetto Responsabile è da considerare agente contabile con obbligo di rendere il conto da trasmettere alla Corte dei Conti???
Grazie mille per il vostro prezioso contributo

Una tale gestione non e' legittima e peraltro memoria di gestioni contabili del tipo silvo-pastorali.!
Vengono eluse e violate le norme sulla tracciabilita' e regolarita' contributiva .
E' del tutto chiaro che l'indefferibilita' ed urgenza non sia dettata da motivi di pubblica sicurezza conseguendone l'impossibilita' di procedere in tal modo.
E' una sorta di gestione economale non corretta ma in qualsiasi caso il soggetto destinatario delle somme e' a tutti gli effetti agente contabile interno di fatto e deve rendere il proprio conto per l'inoltro alla Corte.

è a tutti gli effetti una gestione economale di fatto ,chi ha pagato (economo di fatto)dovrebbe presentare le pezze giustificative e il tutto andrebbe approvato come un rendiconto economale....

In effetti conclusi tutti i pagamenti finanziati con i contributi regionali e di altri enti pubblici il Responsabile di Servizio fa una determinazione di rendiconto di tutte le spese pagate con i suddetti contributi e vi allega tutte le pezze giustificative. Su tale determinazione viene richiesto il visto di regolarità contabile. Tale determinazione, insieme alla copia dei mandati viene trasmessa a rendiconto agli enti finanziatori per il saldo del contributo.
Stando così i fatti la determinazione di rendiconto va bene come rendiconto dell’agente contabile di fatto ed inoltre predispongo un conto della gestione dell’agente contabile di fatto da sottoscrivere da parte del Responsabile di Servizio e dal Responsabile del Servizio Finanziario di cui inviare copia alla Corte dei Conti???
Circa il DURC in determina il Responsabile mi attesta che sono in regola, per ogni pagamento anche se in contanti, utilizza uno smart cig.
In questo modo ci può stare il visto di regolarità contabile???
Gradirei molto dei suggerimenti su che fare dato che i pagamenti con l’anticipazione già sono stati fatti. Magari cercherò di correggere l’azione futura.
Grazie

Ok, hai elegantemente risolto , concordo.