Incarico art. 90 TUEL a dipendente TI già in ruolo ed eventuale accesso dirigenza

Buongiorno,
la presente per avere Vs. preziosi pareri/delucidazioni in merito alla seguente situazione inerente il personale.
Un dipendente è già in ruolo in cat. D1 presso l'ente A da 1 anno.
L'amministrazione dell'ente B gli propone un incarico, in cat. D3, ai sensi dell'art. 90 TUEL (staff Sindaco). Di conseguenza, ai sensi dell'art. 90 se accettasse sarebbe posto in automatico in aspettativa senza assegni presso l'ente A per tutta la durata del mandato sindacale nell'ente B.
Essendo il dipendente già in servizio in categoria funzionale per la quale è richiesto il possesso della laurea, ed essendo inquadrato nel corso dell'eventuale incarico in categoria anch'essa per laureati, il dipendente chiede se gli anni svolti con incarico ex art. 90 potrebbero essere riconosciuti per l'accesso alla dirigenza nelle modalità di cui all'art. 7 del D.P.R. 70/2013, riferite agli enti nazionali ma di fatto sempre applicate anche in quelli locali:
"Art. 7 Reclutamento dei dirigenti
1. Al concorso per titoli ed esami di cui all' articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 , possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea."
Cosa possiamo rispondergli? Che sarà nel caso la singola commissione a valutare? O ci sono precedenti?
Grazie infinite e cordiali saluti