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4 partecipanti
Riflessioni sull'utilizzo del forum
Mi permetto di fare delle riflessioni sul modo di utilizzare il forum, riflessioni che Paolo ha più volte cercato di far comprendere.
Sul forum ognuno di noi chiede tutto ed il contrario di tutto.
E' uno strumento utilissimo ed in questo modo riusciamo a chiarirci i dubbi e a procedere con maggiore sicurezza con il nostro lavoro.
Questo a mio avviso va bene nel momento in cui le regole sono già scritte e consolidate e pertanto utilizziamo il forum per allargare la nostra sfera di conoscenza e a colmare eventuali difetti procedurali.
Da quando però siamo diventati il bancomat dello Stato (dal 2012 ad oggi abbiamo avuto una riduzione del fondo, almeno il nostro ente di circa il 40 %) con la creazione di una società, in barba al tanto decantato federalismo fiscale, tra comuni e stato (società che non abbiamo chiesto e della quale facciamo parte come soci di minoranza nella quale lo stato riprende quello che mette ed ai comuni è lasciata la loro parte previo aumento delle tasse e speranza di ricevere i pagamenti dai contribuenti) secondo me non possiamo più comportarci come meri spettatori passivi.
Abbiamo di fatto messo nel piatto le risorse del Comune:
1. Alimentazione FSC tramite quota parte dell'IMU
2. (Solo per i comuni più fortunati ...) Versamento eccedenze negative del FSC;
3. Gettito immobili "D" (trattasi di prestito ...);
4. TASI (a detrarre sul FSC)
5. Contributo spending review
6. Aleatorietà della nostra parte di entrate ...
In questo casino anche la gestione stessa dei Bilanci è diventata un'incognita alla quale persone qualificatissime, come coloro che gestiscono il forum, credo trovino difficoltà a dare risposte.
Quindi, scusate se lo ripeto fino alla noia, perchè anzichè scrivere agli utenti del forum su ad esempio come iscrivere una tassa (TASI) che si sa già che l'anno prossimo non ci sarà più, non inoltrate le vostre istanze a chi sto casino lo sta creando ovvero al MEF ?
Secondo voi questi scienziati del MEF sono esenti da colpe in quello che sta succedendo ?
Secondo voi è normale che ad agosto ci chiediamo dove iscrivere in bilancio una somma che molti comuni hanno già incassato a Giugno ?
Cosa vi aspettate che ciascuno di noi, per quanto competente, possa consigliare se a Giugno del 2014 si sono accorti del gettito degli immobili in categoria "D" costringendoci a ristrutturare dei bilanci chiusi e già inviati alla Corte dei Conti ?
Pertanto consiglio di non inondare il forum con richieste di questo tipo ma di stressare con queste legittime richieste coloro che dovrebbero essere la fonte dei chiarimenti richiesti e, in caso si riesce ad avere notizie utili, si condivide tutto sul forum.
Sul forum ognuno di noi chiede tutto ed il contrario di tutto.
E' uno strumento utilissimo ed in questo modo riusciamo a chiarirci i dubbi e a procedere con maggiore sicurezza con il nostro lavoro.
Questo a mio avviso va bene nel momento in cui le regole sono già scritte e consolidate e pertanto utilizziamo il forum per allargare la nostra sfera di conoscenza e a colmare eventuali difetti procedurali.
Da quando però siamo diventati il bancomat dello Stato (dal 2012 ad oggi abbiamo avuto una riduzione del fondo, almeno il nostro ente di circa il 40 %) con la creazione di una società, in barba al tanto decantato federalismo fiscale, tra comuni e stato (società che non abbiamo chiesto e della quale facciamo parte come soci di minoranza nella quale lo stato riprende quello che mette ed ai comuni è lasciata la loro parte previo aumento delle tasse e speranza di ricevere i pagamenti dai contribuenti) secondo me non possiamo più comportarci come meri spettatori passivi.
Abbiamo di fatto messo nel piatto le risorse del Comune:
1. Alimentazione FSC tramite quota parte dell'IMU
2. (Solo per i comuni più fortunati ...) Versamento eccedenze negative del FSC;
3. Gettito immobili "D" (trattasi di prestito ...);
4. TASI (a detrarre sul FSC)
5. Contributo spending review
6. Aleatorietà della nostra parte di entrate ...
In questo casino anche la gestione stessa dei Bilanci è diventata un'incognita alla quale persone qualificatissime, come coloro che gestiscono il forum, credo trovino difficoltà a dare risposte.
Quindi, scusate se lo ripeto fino alla noia, perchè anzichè scrivere agli utenti del forum su ad esempio come iscrivere una tassa (TASI) che si sa già che l'anno prossimo non ci sarà più, non inoltrate le vostre istanze a chi sto casino lo sta creando ovvero al MEF ?
Secondo voi questi scienziati del MEF sono esenti da colpe in quello che sta succedendo ?
Secondo voi è normale che ad agosto ci chiediamo dove iscrivere in bilancio una somma che molti comuni hanno già incassato a Giugno ?
Cosa vi aspettate che ciascuno di noi, per quanto competente, possa consigliare se a Giugno del 2014 si sono accorti del gettito degli immobili in categoria "D" costringendoci a ristrutturare dei bilanci chiusi e già inviati alla Corte dei Conti ?
Pertanto consiglio di non inondare il forum con richieste di questo tipo ma di stressare con queste legittime richieste coloro che dovrebbero essere la fonte dei chiarimenti richiesti e, in caso si riesce ad avere notizie utili, si condivide tutto sul forum.
giorgi.bruno- Messaggi : 831
Data d'iscrizione : 23.06.11
Località : FALERNA
Re: Riflessioni sull'utilizzo del forum
mutuo dal titolo di un articolo "TASI La peggiore espressione di inciviltà fiscale mai raggiunta "
Penso che ormai si possa parlare di inciviltà normativa a fronte di un proliferare normativo convulso e di un legislatore "irrispettoso" del nostro ruolo.
Condivido il post, anche io ho notato che spesso gli argomenti, in cerca di risposte pronte e veloci vengono triplicati etc.( e diciamola tutta, a volte anche noi cerchiamo di intepretare, poiche qui le garanzie di una lettura autentica non le da nessuno) .
Necessario rivolgersi alla "fonte" di tutti i nostri casini e condividere le eventuali risposte.(come avvenuto ad esempio per la questione patto monitoaggio i semstre.)
Il problema è che "noi ci mettiamo la faccia" quelli del ministero si nascondono dietro una sigla.
Siamo tutti "iper stressati" .
Penso che ormai si possa parlare di inciviltà normativa a fronte di un proliferare normativo convulso e di un legislatore "irrispettoso" del nostro ruolo.
Condivido il post, anche io ho notato che spesso gli argomenti, in cerca di risposte pronte e veloci vengono triplicati etc.( e diciamola tutta, a volte anche noi cerchiamo di intepretare, poiche qui le garanzie di una lettura autentica non le da nessuno) .
Necessario rivolgersi alla "fonte" di tutti i nostri casini e condividere le eventuali risposte.(come avvenuto ad esempio per la questione patto monitoaggio i semstre.)
Il problema è che "noi ci mettiamo la faccia" quelli del ministero si nascondono dietro una sigla.
Siamo tutti "iper stressati" .
ullifa- Messaggi : 1813
Data d'iscrizione : 17.12.10
Età : 52
Re: Riflessioni sull'utilizzo del forum
O si cambia o si ……………………..
Dal giorno della mia iscrizione al forum sono trascorsi 2 anni e mezzo, un bel periodo di approfondimento e crescita professionale, ed in tutto questo tempo ho cercato non solo di dare risposte, approfondire gli argomenti su stimolo degli utenti, mettere a disposizione materiale, ma anche di proporre uno spirito diverso, più ampio, costruttivo, per dare al forum una veste diversa dalla solita domanda secca del problema spicciolo del momento
Però ho notato che ogni tentativo, ogni iniziativa, ogni idea, trova la resistenza di qualcuno e soprattutto la scarsa partecipazione dei 30.000 iscritti
Paolo ha fatto una grande cosa a creare e mantenere negli anni questo spazio virtuale di condivisione, ma ritengo, e spero che paolo non me ne voglia, che se continuerà su questo canale, stiamo percorrendo una strada senza uscita, che porterà ad una sostanziale e costante perdita di interesse
Se non ci fosse la costanza di paolo ad evadere ogni santo giorno le domande senza risposta e se venissero a mancare alcuni degli utenti più attivi il forum sarebbe già virtualmente in agonia
Senza iniziative, novità, nuovi stimoli, proposte, si torna indietro
So benissimo che questa ennesima riflessione non porterà nessun risultato ma sentivo il bisogno di farla, in un venerdì sera tranquillo di ferie rilassato davanti al pc
Lucio guerra
Dal giorno della mia iscrizione al forum sono trascorsi 2 anni e mezzo, un bel periodo di approfondimento e crescita professionale, ed in tutto questo tempo ho cercato non solo di dare risposte, approfondire gli argomenti su stimolo degli utenti, mettere a disposizione materiale, ma anche di proporre uno spirito diverso, più ampio, costruttivo, per dare al forum una veste diversa dalla solita domanda secca del problema spicciolo del momento
Però ho notato che ogni tentativo, ogni iniziativa, ogni idea, trova la resistenza di qualcuno e soprattutto la scarsa partecipazione dei 30.000 iscritti
Paolo ha fatto una grande cosa a creare e mantenere negli anni questo spazio virtuale di condivisione, ma ritengo, e spero che paolo non me ne voglia, che se continuerà su questo canale, stiamo percorrendo una strada senza uscita, che porterà ad una sostanziale e costante perdita di interesse
Se non ci fosse la costanza di paolo ad evadere ogni santo giorno le domande senza risposta e se venissero a mancare alcuni degli utenti più attivi il forum sarebbe già virtualmente in agonia
Senza iniziative, novità, nuovi stimoli, proposte, si torna indietro
So benissimo che questa ennesima riflessione non porterà nessun risultato ma sentivo il bisogno di farla, in un venerdì sera tranquillo di ferie rilassato davanti al pc
Lucio guerra
Re: Riflessioni sull'utilizzo del forum
pwersonalmente mi trovo in comuni che hanno subito drastiche riduzioni di fondi....tutti comuni con aliquote medie imu.....questa beffa è stata rappresentata ai sindaci che hanno preso carta e penna e scritto alle associazioni di categoria...è probabile che alcuni comuni faranno ricorso
ma sembra di lottare contro I mulinia vento ...oggi poi ho visto I tagli da spending review....altra riduzione su bilanci ormai impegnati solo su spese obbligatorie......
a mio avviso la legislazione ormai mira a salvaguardare solo I grandi comuni....
per il forum ,in effetti "molta domanda e poca offerta" .... più partecipazione attiva non guasterebbe ....
ma sembra di lottare contro I mulinia vento ...oggi poi ho visto I tagli da spending review....altra riduzione su bilanci ormai impegnati solo su spese obbligatorie......
a mio avviso la legislazione ormai mira a salvaguardare solo I grandi comuni....
per il forum ,in effetti "molta domanda e poca offerta" .... più partecipazione attiva non guasterebbe ....
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
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