VISTO DETERMINAZIONE

Posto che di regola gli approvvigionamenti di servizi e materiali vari vanno acquisiti tramite MEPA o CONSIP, e che nel "mio" comune ciò non si usa;
ho visto che nelle determine (di altri comuni) di acquisizione di beni e servizi o si ricorre a MEPA e CONSIP oppure si da atto che il bene o servizio non è presente in quei mercati oppure che per altre ragioni non vi si è ricorso; insomma si prende atto e si da una gisutificazione.
Nel "mio" comune mi presentano determinazioni di impegno in cui il ricorso a consip non viene preso in alcuna considerazione ma si da atto sommariamente che l'acquisto rientra nel limite degli acquisti in economia, che l'importo è esiguo e l'acquisto è urgente e altre giustificazioni simili.
In casi del genere posso dare tranquillamente il visto di regolarità contabile suggerendo che, tuttavia, per gli acquisti occorre ricorrere a consip?
Oppure doveri negare il visto con quale fiustificazione?
GRAZIE

il ricorso a Mepa e Consip in assenza di conveninenza economica dimostrata e' obbligatoria , in difetto e' danno erariale

quindi dovrei negare il visto.
Il "suggerimento" che occorre ricorrere a consip non serve a un bel niente?

Ma le determinazioni prima di essere trasmesse al ragioniere devono essere pubblicate sull'albo?

GRAZIE

ma no , una determinazione priva del visto di copertura contabile e' nulla , carta straccia