situazione economico finanziaria dell'ente

paolo il mio ente è sull'orlo del dissesto. in seguito ad una mia lettera con la quale chiedevo al ragioniere e al revisore tutta la reale situazione dell'ente (anticipazione residui debiti fuori bilancio ecc ) il ragioniere ed il revisore hanno risposto. il presidente del consiglio a quel punto ha chiesto al revisore una relazione sulle cause che hanno provocato queste situazione. Il ragioniere ed il revisore hanno risposto con una lettera chiusa in busta ed inviata al sindaco al presidente e pc anche a me come segretario comunale. Il problema è che siamo sotto elezioni ed il presidente del consiglio (dopo essersi allontanato dall'attuale sindaco) è tornato con lui. i consiglieri di opposizione hanno saputo che il ragioniere eed il revisore hanno risposto e hanno chiesto copia della risposta. Nonostante fosse una lettera riservata chiusa in busta, posso concedere l'accesso io o deve farlo il presidente del consiglio. Premetto che la mia lettera e la lettera del presidente del consiglio erano pubbliche. Mnetre sia la prima che questa ultime risposte del ragioniere e del revisore su richiesta del sindaco sono state consegnate in busta chiusa

Ogni relazione su atti di natura contabile dell'ente e' pubblica cosi0' come tutti glia atti contabili derivandone che nulla puo' in tale materia essere riservato poiche' tutto e' pubblico e trasparente in quanto denaro pubblico e non del ragioniere, del sindaco , del revisore o di chiunque altro

concordo in pieno è solo che cercavo un conforto ovviamente mi odiano tutti e quando fai cose che sono giuste e legali, ti fanno apparire come il ladro, il disonesto della situazione e mi stanno schiacciando piano piano

Ladri e disonesti molto difficilmente rendono pubblici i loro atti o chiedono diano resi pubblici per cui non mi pare tu possa rientrare in tal categoria.
L'onesta' e la trasparenza paga sempre.

Mi permetto di aggiungere che forse, se le tue supposizioni sono corrette ( nel senso che il buco è veramente evidente) allora dovresti stendere una relazione ed indirizzarla al consiglio comunale o quantomeno al revisore dei conti se vuoi aggiungere prudentemente.
Io a suo tempo feci una cosa del genere per evidenziare dei problemi di bilancio che sono sempre di parte corrente, ma nel tuo caso credo che hai problemi sia a consuntivo che a preventivo.
Ti ricordo che ai sensi della L. 241/1990 così come da ultimo riformata l'accesso è per tutti gli atti detenuti dall'ente. Se la minoranza ha saputo della missiva diventa un atto, anche se riservato, detenuto dall'ente, paragonabile ad un atto istruttorio.

Dimenticavo di dire una cosa importante a te, a me stesso e ad altri colleghi che leggono.
Nel tuo caso, così come in tanti altri che potrebbero essere comuni, se passano le norme del decreto anticorruzione, il segretario comunale dovrà adoperarsi perchè si dichiari il dissesto.
Infatti lì si parla di legalità degli atti, che non potranno essere limitati solo agli appalti, sia chiaro.

mi auguro che passi questo decreto anitocorruzione e mi auguro anche che cambi questo sistema di nomina del segretario. Il sindaco mi ha già gentilmente avvisato che me ne potrò andare nel caso in cui dovesse essere rieletto e sono un tipico esempio del cattivo seguito che ha la nomina fiduciaria. speriamo bene io vado per la mia strada, ho già inviato tutta la corrispondenza alla corte dei conti sezione controllo visti i suoi nuovi compiti ai sensi del 149 del 2011 e anche alla sezione giurisdizionale.

Il sindaco mi ha già gentilmente avvisato che me ne potrò andare nel caso in cui dovesse essere rieletto e sono un tipico esempio del cattivo seguito che ha la nomina fiduciaria"

quanto sopra rappresenta la sconfitta di chi avrebbe dovuto tutelare i segretari comunali chiedendo maggiori garanzie e tutele e successivamente impugnando i decreti di non conferma soprattutto dopo che la corte costituzionale ha emanato diverse sentenze che limitano lo spoil sistem
in ogni caso invocare il decreto anticorruzione non ha senso se questo decreto non prevederà sistemi di revoca oggettivi e maggior indipendenza nel rapporto segretario sindaco...

Siamo arrivati al punto di invocare un decreto, che senza la riforma dello status porta solo oneri, di fronte allo schifo attuale.
Una persona che ha fatto il suo lavoro e tutela l'interesse pubblico viene invitata ad andarsene.
E' per questo che in tanti preferiscono una norma aggravante per compiti e responsabilità ( per come è scritta ora) alla situazione attuale, che parliamoci chiaro è stata ed è una delle cause dei problemi di moltissimi enti.
Così non si può andare avanti. La funzione diventerebbe inutile ed oggetto di tagliola.
Meglio fare il cane da guardia che perdere il posto, dicono in tanti. Solo i segretarioni sono contrari, perchè contigui oramai alla parte politica, quasi un tutt'uno.
Bene ha fatto la collega.
A me capitò la stessa cosa in materia di tributi. Sono stato confermato ex lege. Il Comune dove lavoro grazie agli accertamenti da me firmati paga regolarmente stipendi e fornitori ( gli altri intorno no).
Certo ora sono io a volere andarmente perchè credo di aver fatto il mio dovere, ma sentire un Sindaco che dovrebbe tutelare l'ente dire quelle cose ad un segretario comunale ci dà l'indice riguardo a dove è arrivata la classe politica locale....

Posso avere al mio indirizzo le copie delle note di segnalazione della situazione finanziaria al seguente indirizzo : ragioneria@comune.tramutola.pz.it
Grazie

in tema di compiti e funzioni del segretario comunale visto che in questa discussione ci sono dei segretari, possono aiutarmi a comprendere a normativa vigente qualli sono il compito del segretario? nel mio ente si è scrollata di qualsiasi responsabilità e a questo punto quali sono i rapporti del segretario con i repsonsabili dei servizi? a chi devono rispondere questi ultimi? solo al sindaco che li ha nominati o al segretario? grazie

per ragioniere 001 scusami vorresto le nore che ho inviato alla corte dei conti?

sono il compito del segretario?

rispetto ai responsabili di servizi ha un compito di coordinamento,propulsivo e di controllo....ma non di avocazione....il grado di coinvolgimento del segretario nella gestione finanziaria dipende anche da eventuali oneri e funzioni che il regolamento sugli uffici dell'ente e il regolamento di contabilità dell'ente gli affida....

Al momento è come dici francodan, ma nulla vieta che se rilevi illeciti non abbia il dovere di denunciarli, perchè per la corte dei conti ha una responsabilità di tipo generale, così come per qualche procura della repubblica in virtù della lettera della norma.
Cosa diversa se passa il decreto anticorruzione. Anche se non è scritto espressamente con quella norma credo proprio che dovremo controllare tutto e se del caso arrivare anche ad avocare atti e funzioni.

se rileva illeciti ha l'obbligo di denunziarli...

in ogni caso sul ruolo segretari - dirigenti

Pubblico impiego - compiti del segretario comunale - sostituzione del dirigente - esclusione [D.Lgs. 267/00]

I compiti del segretario comunale sono definiti, in linea generale, quali "compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico - amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti". Ai dirigenti, viceversa, compete “la direzione degli uffici e dei servizi” nel rispetto del principio di separazione tra poteri di indirizzo e controllo politico amministrativo da un lato e gestione dall'altro e la loro sfera di attribuzioni non è derogabile se non con norma primaria.

Ne deriva che l’attribuzione legislativa al segretario comunale di compiti di sovrintendenza di coordinamento dell'attività del dirigente non può essere intesa, per ragioni di coerenza sistematica, nel senso che tali compiti implichino un potere di sostituzione del dirigente. I problemi di inerzia o rifiuto nel provvedere, vanno quindi affrontati sul piano della responsabilità de dirigente, mentre deve escludersi che essi potessero trovare soluzione mediante un'iniziativa sostitutiva, non consentita sulla base delle norme in vigore all'epoca della controversia.

(Fonte: Altalex Massimario 15/2007. Cfr. nota di Gesuele Bellini)

no parlavo di compiti del segretario dell'ente in materia squisitamente finanziaria nè che possa o debba sostituirsi ai dirigenti svuotandoli delle loro prerogative.
ma considerato appunto i compiti di assistenza giuridica di coordinamento e collaborazione non comprendo di cosa possa essere "oberato" oggi un segretario da non riuscire a portare avanti la baracca rispetto ad esempio un responsabile finanziario che se salta qualche adempimento fa saltare pure l'ente!

La mia opinione è personale.
Secondo me un segretario comunale deve capirne anche di contabilità, fosse solo per il fatto che il bilancio viene firmato anche da lui. Mi si potrà obiettare su questo, ma se io non comprendo alcune poste di quel bilancio non lo firmo.
Così come ne deve capire di tributi e finanza, perchè oggi sono delle variabili non autonome come si vuol far credere. Il flusso di cassa dipende anche dal buon e regolare incasso dei tributi. Ho visto svariati comuni sull'orlo del dissesto proprio per aver trascurato questa voce importante ed il segretario era anche direttore generale. doppia responsabilità, ma nessuno glie la contesterà mai, perchè a forza di coprire le cose vengono fuori, ed in peggio dopo dieci anni.
Il segretario deve essere in grado di coordinare e supportare ove occorra anche il responsabile del servizio finanziario.
Capisco che molti colleghi non ne sono capaci o semplicemente non vogliono farlo, e su questo lassismo a volte la colpa è anche dei ragionieri che hanno spinto per le convenzioni a tre, quattro, cinque, sei enti pur di risparmiare qualcosa sullo stipendio del segretario e raccattare ogni anno quei sette/otto mila euro.
Risparmio effimero perchè se passa il ddl anticorruzione e con gli accorpamenti molte convenzioni assurde si ridurranno ed i mali fatti da questa cattiva gestione del segretario verranno tutti fuori.

A me hanno revocato l'incarico di responsabile servizio finanziario perchè esprimevo pareri non favorevoli su impegni di capitoli impinguati a seguito dell'assestamento generale al bilancio adottato dalla Giunta a dicembre. Suggerivo in caso di impegni urgenti di prelevare dal fondo di riserva ma il sindaco insisteva sul fatto che l'assestamento era legittimo perchè era stato firmato dal segretario, organo deputato ad esprimere la legittimità. Mi ha denunciata per omissioni atti di ufficio, art.328 c.p., che il giudice ha archiviato perchè io avevo espresso il parere, quindi non c'erano omissioni. Il giudice del lavoro ha chiesto il mio reintegro ma poi lo stesso sindaco essendo stato rieletto non mi ha reintegrata anzi mi ha proposto l'incarico di posizione organizzativa della direzione "Tributi, edilizia privata, e condono edilizio" e nel frattempo firmava tutto il segretario comunale compreso il bilancio elaborato da un collega ragioniere di un altro comune con l'incarico di esperto. Da quella volta si sono succeduti cinque ragionieri a scavalco per circa 12 ore settimanali, invece io sono stata allontanata presso un altro ufficio con l'ordine di non avvicinarmi presso il Servizio finanziario perchè non dovevo "ritornare sul luogo del delitto". A questo punto dopo circa un anno sono andata via in posizione di comando presso un'altra amministrazione (dura da quasi 5 anni). Ogni tanto mi viene la voglia di ritornare, anche se lavoravo tanto ed ero fra l'incudine ed il martello, quel lavoro mi appassionava perchè era una scuola dove imparavo sul campo e crescevo professionalmente. Durante quel periodo il segretario era alla mercè del sindaco e spietatamente contro di me, aveva paura anche lei, come gli altri dipendenti, spettatori silenziosi.

gentile daredevil non pretendo che il segretario capisca il bilancio o i tributi. Mi acconterei se seguisse come si deve per esempio il contenzioso, una bomba che sta per espodere per decine di incarichi legali dati senza impegno ( io non c'ero sono nuova), e per sentenze sfavorevoli che sono state notificate anche 5 anni fa e sono nel cassetto di qualcuno! nel frattempo si sono succeduti le salvaguardie dichiarando che era tutto a posto.
Due mesi fa ho costretto tutti a fare la procedura del riconoscimento del debito fuori bilancio per un sentenza notificata a novembre e che hanno fatto? hanno fatto la delibera in giunta (superflua), chiesto il parere ai revisori, previsto dal nostro regolamento, e intanto non si è fatto il consiglio per il riconoscimento con il risultato che il legale ha fatto il precetto per "soli 700 euro in più". mi chiedo: questa almeno è sua responsabilità?

... la mancata convocazione di un consiglio non penso sia addebitabile al segretario generale ....porrei l'accento proprio sul parere tecnico - contabile favorevole sulle varie salvaguardie (che servono soprattuto per il preventivo riconoscimento dei dfb)

il parere contabile e quello dei revisori è stato rilasciato previa attestazione di inesistenza di debiti fuori bilancio. comunque se il consiglio non si fa e le spese aumentano non è colpa di nessuno come al solito..

... Come si fa a rilasciare attestazioni di assenza dfb in presenza di sentenze esecutive ?

è quello che con preoccupazione mi chiedo anch'io e la segretaria comunale lo sapeva benissimo che c'erano delle sentenze esecutive. La stessa che dopo avere per 5 anni attestato che non c'erano dfb,improvvisamente si è ricordata di averceli.

"è quello che con preoccupazione mi chiedo anch'io e la segretaria comunale lo sapeva benissimo che c'erano delle sentenze esecutive. La stessa che dopo avere per 5 anni attestato che non c'erano dfb,improvvisamente si è ricordata di averceli."

mi sembrano situazioni paradossali anche perchè si tratta di attestare ad ogni effetto determinate condizioni....per il resto ritengo che la pratica seguita in alcuni comuni di utilizzare il segretario per sostituire responsabili scomodi non sia corretta intanto in quanto il segretario può svolgere funzioni gestorie solo in via occasionale e transitoria e inoltre nei settori dove ha competenza e conoscenza...purtoppo è il contratto dei segretari che prevedendo la possibilità di svolgere funzionigestorie senza limiti viene usato in modo distorto...mentre la giurisprudenza è chiara nel circoscrivere l'esercizio da parte dels egretario delle funzioni gestionali solo in via occasionale e transitoria e comunque non in alcuni settori come quello tecnico-r.u.p. (determina avcp)

...quale delibera AVCP ?