forniture di beni e servizi

buonasera

nel mio ente è prassi consolidata approvvigionarsi di beni e servizi facendo la determinazione a volte dopo mesi dall'arrivo della fattura che poi viene pagata a fronte della determinazione fatta a posteriori
cosa rischia chi lo fa? (sia come parte tecnica che come parte finanziaria di chi firma il mandato)

le fasi della spesa sono molto chiare , la determina ex post se riporta la giusta data e' un debito fuori bilancio , se riporta la data ex ante artatamente e' falso ideologico.
L'uno e' riconoascibile in CC , l'altro e' reato penale

Paolo Gros ha scritto:le fasi della spesa sono molto chiare , la determina ex post se riporta la giusta data e' un debito fuori bilancio , se riporta la data ex ante artatamente e' falso ideologico.
L'uno e' riconoascibile in CC , l'altro e' reato penale

ti ringrazio Paolo, ma visto che non vengono riconosciuti dal CC e pagati sulla determina ex post, cosa si fa? una segnalazione alla procura della corte dei conti? e per il caso delle determine fatte con data precedente a quella reale? segnalazione alla procura?

ad estremi mali...

sicuramente è una prassi irregolare,di fatto si regolarizzano degli impegni che in realtà sono debiti fuori bilancio ...l'unico caso ammesso di regolarizzazione ex post sono i lavori di somma urgenza purchè regolarizzati entro 30 giorni dall'ordine...lì in realtà vi è una prassi consolidata irregolare da far cessare al più presto..

francodan ha scritto:sicuramente è una prassi irregolare,di fatto si regolarizzano degli impegni che in realtà sono debiti fuori bilancio ...l'unico caso ammesso di regolarizzazione ex post sono i lavori di somma urgenza purchè regolarizzati entro 30 giorni dall'ordine...lì in realtà vi è una prassi consolidata irregolare da far cessare al più presto..

in effetti è così e condivido Paolo e Franco, va fatta cessare la "pratica"... ma se lo faccio ci vivrò ancora lì dentro? grazie di tutto, Mario

"prassi consolidata". Ma l'art. 191 del tuel non esiste? Tutti i fornitori evadono gli ordini senza alcuna garanzia di sussistenza dell'impegno di spesa? Presta attenzione al comma 4, e per fare "cessare questa prassi" comincia a rivolgerti ai fornitori comunicando che non è stato assunto alcun impegno di spesa a monte e fornendo i dati personali di chi ha effettuato l'ordine (nei confronti di quest'ultimo dovrà essere emessa la fattura). Speriamo che nelle determinazioni di "impegno a consuntivo" non venga richiamata anche la fattura.......Io un provvedimento così non lo firmerei: va bene essere elastici, però errare è umano ma perseverare è diabolico.

carla ha scritto:"prassi consolidata". Ma l'art. 191 del tuel non esiste? Tutti i fornitori evadono gli ordini senza alcuna garanzia di sussistenza dell'impegno di spesa? Presta attenzione al comma 4, e per fare "cessare questa prassi" comincia a rivolgerti ai fornitori comunicando che non è stato assunto alcun impegno di spesa a monte e fornendo i dati personali di chi ha effettuato l'ordine (nei confronti di quest'ultimo dovrà essere emessa la fattura). Speriamo che nelle determinazioni di "impegno a consuntivo" non venga richiamata anche la fattura.......Io un provvedimento così non lo firmerei: va bene essere elastici, però errare è umano ma perseverare è diabolico.

I FORNITORI VENGONO PAGATI REGOLARMENTE, A LORO POCO IMPORTA COME E PERCHE'... GLI ORDINI VENGONO FATTI AL TELEFONO O DI PERSONA, E CHI LO FA LO FA DA ANNI, E TI SEMBRERA' STRANO MA QUELLO CHE VIENE MESSO IN CATTIVA LUCE E' IL SOTTOSCRITTO, CHE NON E' RESPONSABILE (NON FIRMEREI MAI) MA COMUNQUE LA NORMATIVA LA CONOSCO, MA DICIAMO "ROMPE" UNA PRASSI CHE ORMAI FA PARTE DEL DNA. L'HO GIA' FATTO PRESENTE A TUTTI. IL RISULTATO E': TUTTI CONTRO DI ME. CI VORREBBE UNA BELLA ISPEZIONE...

scusa Mario, ma non era mia intenzione offendere nessuno, nè tantomento sottendere che tu non conosca la normativa. Il mio era solo un suggerimento, comprendendo le ben note difficoltà operative interne, volevo suggerirti un'altra strada, ossia quella di intervenire direttamente sul fornitore facendogli comprendere che "non si deve sentire sicuro" del semplice ordine verbale e che rischia molto anche lui. Prova a tenergli fermi i pagamenti e a vedere con quale titolo pretende la liquidazione della fattura quando a monte non vi è uno straccio di ordine scritto. Il segretario cosa dice in merito?

perchè esistono ancora i segretari?

carla ha scritto:scusa Mario, ma non era mia intenzione offendere nessuno, nè tantomento sottendere che tu non conosca la normativa. Il mio era solo un suggerimento, comprendendo le ben note difficoltà operative interne, volevo suggerirti un'altra strada, ossia quella di intervenire direttamente sul fornitore facendogli comprendere che "non si deve sentire sicuro" del semplice ordine verbale e che rischia molto anche lui. Prova a tenergli fermi i pagamenti e a vedere con quale titolo pretende la liquidazione della fattura quando a monte non vi è uno straccio di ordine scritto. Il segretario cosa dice in merito?

Carla, ci mancherebbe, non mi sono offeso nè tantomeno ho pensato che tu volessi farlo, il problema è che faccio fatica a muovermi in un ambiente molto coeso delle proprie cattive abitudini; come mi suggerisci posso provare a mettere qualche dubbio nei fornitori, ma tieni presente che molto spesso gli stessi amministratori fanno pressioni... e come dice Pasqualino ESISTONO ANCORA I SEGRETARI? il mio è PONZIO PILATO in persona... cara Carla, mi sento molto piccolo contro dei giganti

in realtà la verifica del rispetto delle procedure contabile è di competenza del resp del servizio finanziario...e si esprime tramite parere di regolarità contabile e visto di copertura finanziaria....altri soggetti possono essere coinvolti di riflesso e in via sussidiaria....

francodan ha scritto:in realtà la verifica del rispetto delle procedure contabile è di competenza del resp del servizio finanziario...e si esprime tramite parere di regolarità contabile e visto di copertura finanziaria....altri soggetti possono essere coinvolti di riflesso e in via sussidiaria....

Franco, fammi un commento a questo fatto: il responsabile del servizio finanziario fa una gara per dei servizi, per € 10mila, la aggiudica e fa l'impegno, i servizi si "allargano" e la fattura arriva di € 20mila... la paga...

se non ha fatto prima della ordinazione una determina di maggior impegno ,allora è chiaro che non è regolare perchè di fatto ha sanato in maniera non regolare e con le procedure normali ,una eccedenza di spesa (debito fuori bilancio) rispetto all'impegno...