Gli Enti locali -Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Cambio compensativo
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin

» Mobilità compensativa tra infermieri
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin

» Verifica Equitalia
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyGio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin

» split payment
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyGio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin

» codice univoco fatture - IPA
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyMer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin

» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyMer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin

» graduatoria a T.D.-riflessione
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyLun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin

» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyLun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin

» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyLun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin

» congedo parentale
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyLun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin

» conflitto di interesse???
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin

» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin

» campo da calcio comunale
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin

» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyVen 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin

» Antenne. microcelle outdoor
DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO EmptyGio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Partner
creare un forum
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

4 partecipanti

Pagina 1 di 2 1, 2  Successivo

Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  giuseba Mer 15 Giu 2011 - 2:53

Buongiorno, premetto che apprezzo tantissimo l'attività degli utenti del forume dei dott.ri Gros e lombardi.

In sede di approvazione dello schema di rendiconto, sono emerse criticità in ordine alla corretta prassi giuscontabile applicata durante l'esercizio, nello specifico mancata formalizzazione del procedimento di riaccertamento dei residui, DFB da sentenze esecutive riconosciuti durante il 2010 (27 dicembre) non finanziati (durante il 2011) e non inseriti nella contabilità dell'ente nel 2010, ulteriori DFB per sentenze esecutive non riconosciuti e note all'ente da 3 anni , oneri per differenziali negativi su derivati non contabilizzati, anticipazione di cassa crescente e ai limiti legali. Il CC ha chiesto alla giunta e agli uffici, data la non chiara attendibilità del risultato d'amministarzione che chiude con un leggerissimo (irrisorio) avanzo, di procedere a riesame dello schema dopo aver preso atto delle criticità (che si ammettono) e presentare una nuova proposta considerando che si potrebbero avere refluenze sul risultato di amministrazione. La giunta e i funzionari ritengono che i dati del consuntivo non sono più modificabili anche se si ammettono gli errori. Il CC chiede lumi al segretario e ai revisori. I revisori, che hanno evidenziato le criticità come si debbono comportare? Grazie infinite

Cordiali saluti
GB

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Schema

Messaggio  Paolo Gros Mer 15 Giu 2011 - 3:22

"La giunta e i funzionari ritengono che i dati del consuntivo non sono più modificabili anche se si ammettono gli errori"

La giunta ma in particolare i funzionari dovrebbero cambiare mestiere e non solo per l'affermazione sopra riportata ma anche per tuttte le problematiche che hai espresso nel post che non solo sono un indice ma un chiaro indicatore di cattiva amministrazione e gestione giuscontabile del pubblico denaro.
Dal quadro delineato non e' contabilmente possibile , se non falsamente , che si realizzi iun pur minimo avanzo.
Stante che si e' in presenza di uno schema della GC , in riferimento alle osservazioni dei revisori e' obbligo della GC stessa , che peraltro riconosce gli errori , procedere ad un attento e scrupoloso riesame che potrebbe , come credo , portare ad un disavanzo da finanziare prioritariamente nel 2011.
Riconoscere gli errori e non rideliberare un nuovo schema equivale a violare il principio contabile della veridicita' del bilancio.
Poiche' il danno erariale non e' escludibile in limine rimane in capo al collegio dei revisori la denuncia alla procura della corte .( qualora la GC non provveda come anzidetto )
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty SCHEMA

Messaggio  giuseba Mer 15 Giu 2011 - 3:34

Dott. Gros,

grazie per la tempestività e la chiarezza della risposta.

Solo una ulteriore richiesta di delucidazione.
Per quanto attiene ai differenziali per swap market to market non contabilizzati e per il DFB riconosciuto legittimo (anche se il finanziamento non ancora perfezionatesi nel 2010, nè ad oggi), tali valori dovrebbero refluire sul risultato di amministrazione e inseriti nel conto del bilancio?

grazie ancora.

cordilamente

GB


giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Rendiconto

Messaggio  Paolo Gros Mer 15 Giu 2011 - 3:58

Il DBF riconosciuto deve trovare copertura nello stesso anno di riconoscimento per cui diventa una componente negativa ( impegno a rrpp se non pagato ) dell'avanzo di amministrazione o ...disavanzo.

Per quanro riguarda invece la collocazione contabile sia finanziaria che economico patrimoniale delle "scellerate" perdite del mark to market sui derivati vedasi all'uopo al link

https://entilocali.forumattivo.it/t1861-mark-to-market-consuntivo?highlight=market

Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Re: DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  francodan Mer 15 Giu 2011 - 8:11

spesso ci si dimentica che il rendiconto è un atto pubblico con tutte le conseguenze del caso ove si "nascondano "disavanzi (si ricordi la questione in ordine ad un grandse comune siciliano dove gli amministratori furono rinviati a giudizio proprio in ordine a d un rendiconto).
Per uscirne elegantemente è opportuno ritornare indietro provvedere a "rettificare " lo schema di consuntivo e pensare al piano di rientro del disavanzo (anche in tre anni)
francodan
francodan

Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Re: DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  antoine Mer 15 Giu 2011 - 23:39

la denuncia alla corte dei conti è in capo solo al revisore? chi ha l'obbligo e entro quanto tempo?

antoine

Messaggi : 6
Data d'iscrizione : 03.06.11
Località : lomellina

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Modifica rendiconto

Messaggio  Paolo Gros Mer 15 Giu 2011 - 23:53

cliccando sul link

https://entilocali.forumattivo.it/t668-l-obbligo-di-denuncia-danno-erariale-le-istruzioni-della-procura-della-corte?highlight=procura

e' reperibile ogni utile notizia in riferimento alle competenze ed alle procedure
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty shema rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 16 Giu 2011 - 9:54

"Il DBF riconosciuto deve trovare copertura nello stesso anno di riconoscimento per cui diventa una componente negativa ( impegno a rrpp se non pagato ) dell'avanzo di amministrazione o ...disavanzo."

Se ho quindi ben interpretato (ma chiedo cortesemente conferma), il dfb riconosciuto a dicembre è componente negativa che ha reflusso sull'avanzo 2010 (che diventerebbe disavanzo). E' un impegno? Poichè non è stato pagato e la copertura prevista si rivela, ad inizio 2011, non fattibile, bisogna procedere a nuova copertura nel 2011 (non anche a riconoscimento in quanto già avvenuto con delibera cc a dicembre, fatto che obbliga di iscriverlo in contabilità 2010). Il reg. di cont. dell'ente prevede di iscrivere i dfb riconosciuti e fin tra gli impegni in corsi di formazione, ha comunque reflusso sul risultato di amm.?
I dfb non riconosciuti (anche se noti da almeno 2 anni e segnalati) che fine fanno?

Per i derivati, a suo tempo (stipula) l'entrata è stata contabilizzata ed utilizzata, i differenziali negativi non pagati e non iscritti in contabilità ed è stato richiesto alla banca di usare i futuri eventuali differenziali positivi per rientrare man mano rispetto a quelli a debito. Vanno inseriti solo nei conti d'ordine? senza impatto sul risultato.

grazie a chiunque mi sappia orientare sul da farsi, i dubbi sono tanti (e secondo me è corretto porseli).

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Dbf

Messaggio  Paolo Gros Gio 16 Giu 2011 - 10:09

Come avevi scritto nel primo post il debito fuori bilancio e' stato riconosciuto nel 2010 e non finanziato .
Questo no era e no e' possibile per cui occorre rivedere lo schema di rendiconto ed inserire il finaziamento del debito.
Se tale inserimento portera' ad un disavanzo si inserira' tale disavanzo nel bilancio 2011 anche in variazioe se gia' approvato .

Altra follia contabile :
"Per i derivati, a suo tempo (stipula) l'entrata è stata contabilizzata ed utilizzata, i differenziali negativi non pagati e non iscritti in contabilità ed è stato richiesto alla banca di usare i futuri eventuali differenziali positivi per rientrare man mano rispetto a quelli a debito"
Le gestioni fuori bilancio sono vietate ed ogni accordo in tal senso e' nullo di diritto.
" futuri ed eventuali differenziali" : le somme non pagate sono un ulteriore debito fuori bilancio che per il principio dell'universalita' del bilancio deve esservi ricompreso.

E' un po' come dire ...se ci saranno dei soldi compensi ....nessuna compensazione puo' essere effettuata nel bilancio finanziario , ed e' un altro principio contabile violato.

Una tale gestione contabile deve obbligatoriamente essere segnalata alla corte in quanto la definizione di "scellerata" e' davvero un eufemismo.

Onestamente sconsiglio di avallare come regolare una tal gestione da parter del revisore .
Rammento in ultimis l'rt. 191 co. 5 Tuel :
Agli enti locali che presentino, nell'ultimo rendiconto deliberato, disavanzo di amministrazione ovvero indichino debiti fuori bilancio per i quali non sono stati validamente adottati i provvedimenti di cui all'articolo 193, è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge. Sono fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti nei precedenti esercizi
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty schema rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 16 Giu 2011 - 10:29

Il resp finanziario (e il segretario) dice che i Revisori, che hanno dato parere non favorevole all'approvazione per inattendibilità, hanno tutte le ragioni del mondo ma che non ci sono
le risorse per potere fare tutto e che comunque il rendiconto 2010 va approvato in avanzo perchè i dati del 2010 in contabilità non si possono più modificare...( Shocked )

Per quanto riguarda il dfb da sentenza esec. riconosciuto nel decembre 2010 preciso che la delibera di riconoscimento lo ha finanziato in gran parte (quella relativa ad investimenti) con mutuo, il resto (le spese) con fondi relativi ad un capitolo di spesa. Poi (inizio 2011) la cassa dep e prest non ha concesso il mutuo.

quindi....

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Re: DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  francodan Gio 16 Giu 2011 - 10:44

i dati in contabilità 2010 sono non modificabili per la cassa ossia per riscossioni e pagamenti...non certo per i "veri "residui....capisco la verà difficoltà che è quella di non cadere in contrasto con quanto fatto approvare prima...ma mezzi e termini per "rettificare" ci stanno tutti.....
francodan
francodan

Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty schema rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 16 Giu 2011 - 11:38

le rettifiche al rendiconto, che mi sembrano possibili, anzi dovute, come gentilmente mi ha confermato Paolo Gros, almeno per il dfb riconosciuto e forse anche per gli oneri da derivati, penso siano comunque necessarie per l'attendibilità e la veridicità di un documento pubblico e in considerazione anche che gli equilibri di bilancio appaiono in pericolo stante il comportamento omissivo di fatti che impattano sostanzialmente sulla reale situazione economica, patrimoniale e finanziaria in considerazione anche che è in fase di predisposizione il previsionale, con cui si dovrebbe finanziare prioritariamente l'eventuale disavanzo del rendiconto 2010, gli ulteriori debiti fuori bilancio (quelli non riconosciuti anche se noti da anni) che (potrebbero?) rimanere fuori dal rendiconto (dubbio).

Nelle more è necessario far avviare la verifica degli equilibri di bilancio, richiedere l'attestazione di non violazione art 191 e attivare procedura art 194 e 193?


giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Dbf

Messaggio  Paolo Gros Gio 16 Giu 2011 - 12:37

La procedura di verifica ex 193 Tuel e il riconoscimento dei Dbf "conosciuti" r noti all'ente e' attivabile in corso di esercizio.
Considerato che scrivi "è in fase di predisposizione il previsionale" non occrre verificare gli equilibri ma assicurarli in sede di deliberazione del previsionale.
Gli step a mio avviso dovrebbero essere:
- rideliberazione dello schema di rendiconto ( che e' gia' fuori dai termini per cui l'ente e' sottoposto ai vincoli di ente strutturalemnet deficitario )
- inserimento della copertura del Dbf di dicembre 2010
- approvazione del rendiconto con disavanzo
- bilancio 2011 che provvede ad inserire ed a coprire il disavanzo
- verifica ex 193 e riconoscimento ulteriori dbf conosciuti ex art.194

In carenza di questi passaggi ( sempre che il bilancio regga ) personalemente quale responsabile del finanziario oppure revisore non firmerei il bilancio poiche' a tutti gli effetti non sarebbe veritiero.
.
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty schema rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 16 Giu 2011 - 12:50

Regge in che senso? E per i differenziali dei derivati? Sarebbe inoltre
opportuno allegare al rendiconto l'elenco dei dfb non riconosciuti?

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Dbf

Messaggio  Paolo Gros Gio 16 Giu 2011 - 12:52

Regge nel senso che vi siano le risorse per sostenere e finanziare tutto quanto ( spese per servizi essenziali comprese )
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty schema rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 16 Giu 2011 - 13:29

il consiglio ha rinviato il rendiconto alla giunta per rivederlo e riportarlo entro 20 gg. ma, se non erro dopo questo passaggio in cc, dovrebbero essere gli uffici a rettificarlo e portarlo in consiglio.

scusa, sono di coccio, ma per i differenziali dei derivati come si dovrebbe procedere? iscrivendoli nei conti d ordine senza refluenza sul risultato?

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Rendiconto

Messaggio  Paolo Gros Gio 16 Giu 2011 - 23:39

Buona notizia .
Le perdite sulla quota interessi (Floor) ed un eventuale spread bancario anche su tali perdite ( succede pure questo) sono parimenti debiti fuori bilancio , come detto, non compensabili con l'operazione che avevi descritto in altro post.
Considerato che nel rivedere il rendiconto e' possibile inserire tali impegni ( anche ora per allora e non ti raccontino che non si puo' fare ) poiche' somme previste da contratto , sarebbe opportuno farlo in modo da non dover andare di nuovo in consiglio a riconoscere un ulteriore dbf.
Del resto se il floor negativo era conosciuto al 31.12.2010 e' possibile inserirlo a bilancio 2011 , ma se era conosciuto prima ( floor su Euribor di giugno 2010) , occorre muoversi come suesposto.
L'inserimento a conto d'ordine ha senso solo se finanziariamente si ha l'impegno per tale pagamento , impegno che se economicamente codificato correttamente inserisce attraverso il prospetto di conciliazione l'importo a conti d'ordine nel conto patrimoniale.

Gia' che ci sei , in qualita' di revisore, segnala la pericolosita' dei derivati Cap Floor che essendo legati all'Euribor sono uno strumento finanziario derivato rischioso e le pubbliche amministrazioni non dovrebbero scommettere con il pubblico denaro.
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  giuseba Ven 17 Giu 2011 - 2:29

Si, la pericolosità dei derivati le abbiamo segnalate (anche nella relazione al rendiconto).

I contratti risalgono a 4 anni fa 8quindi penso che a giugno erano più che noti). sono Irs purple collar. La banca è disponibile alla richiesta di dilazionamento in rate mensili genn-ott 2011 dell'importo dovuto a titolo di differenziali insoluti (oneri non allocati in rendiconto) E' stata anche calcolato il valore dell'estinzione anticipata a carico dell'ente (tuttavia variabile, ovviamente). poi la banca informa che alla prossima scadenza (31-12-2010) maturerà una somma a favore dell'ente che, come richiesto dall'ente stesso, sarà utilizzata dalla banca a riduzione dei differrenziali a carico del''ente.

per inserirli (gli oneri calcolati) nel rendiconto 2010 si deve prima procedere a riconoscimento? io non credo perchè sono oneri contrattuali. L'amministarzione sostiene che "non perchè la banca chiede soldi, vuol dire che sia così. è tutto da vedere"

io ho anche maturato l'idea di far riconoscere tutti i dfb (quindi oltre quello riconosciuto a dicembre e comunque non allocato) in sede di rendiconto, far emergere il disavanzo e finanziarlo nel previsionale in corso di predisposizione. E' percorribile senza problemi questa strada, o mi si potrebbe eccepire qualche considerazione che non sto facendo?

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty schema rendiconto

Messaggio  giuseba Ven 17 Giu 2011 - 2:32

... forse la considerazione che il riconoscimento avverrebbe nel 2011 e quindi avrebbe competenza 2011 anche se tenuti nei cassetti per 2 anni?

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Dbf

Messaggio  Paolo Gros Ven 17 Giu 2011 - 2:36

"io ho anche maturato l'idea di far riconoscere tutti i dfb (quindi oltre quello riconosciuto a dicembre e comunque non allocato) in sede di rendiconto, far emergere il disavanzo e finanziarlo nel previsionale in corso di predisposizione"

scelta ottimale ed inattaccabile.( compresi i maggiori interessi che sono oneri contrattuali come scrivi ).

Inoltre all'amministratore che ha sostenuto su un contratto derivato che :"non perchè la banca chiede soldi, vuol dire che sia così. è tutto da vedere"
ebbene spero che ripetera' la stessa frase avanti la Corte dei conti che sicuramente riterra' tale giustificazione frutto di una attenta analisi giuscontabile effettuata da economista di chiara fama.....e sposera' la tesi What a Face


Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty consuntivo bocciato

Messaggio  giuseba Mar 19 Lug 2011 - 5:06

Torno a postare alla luce delle novità.
La giunta ha riportato in aula il rendiconto tale e quale la prima volta (dopo averlo ritirato). Il CC ha quindi proceduto alla bocciatura per inattendibilità dovuta a:
1) non esiste un procedimento formalizzato (nessuna determinazione dirigenziale) in ordine al riaccertamento dei residui (mantenimento e stralcio)
2) Debiti fuori bilancio per i quali non è stata avviata procedura riconoscimento 8adesso richiesta dai consiglieri) e mancanza attestazione ed elencazione a firma del sindaco.
3) DFB riconosciuto dal cc a dicembre (poi non finanziato con mutuo a gennaio) e non inserito in bilancio.
4) oneri per differenziali su derivati non inseriti in bilancio.

e adesso è arrivato il Commissario ad acta che vuole incontrare i revisori (parere negativo) e il dirigente dei servizi finanziari.

Paolo, secondo te cosa può accadere da un punto di vista procedurale e per poter approvare il rendiconto alla luce delle criticità? grazie ancora.

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Rendiconto

Messaggio  Paolo Gros Mar 19 Lug 2011 - 5:16

Non vedo grandi problemi poiche' il commissario ad acta provvedera' a fare ( o meglio a far fare ) tutte le modificazioni necessarie al rendiconto di cui si e' parlato nei precedenti post , dopo di che provvedera' al rinvio al CC che se non appropvara' ancora, avuto parere positivo dei revisori dei conti e del responsabile del dipartimento finanziario in via sostitutiva provvederà all’approvazione.
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty rendiconto

Messaggio  giuseba Gio 21 Lug 2011 - 12:51

Caro Paolo,
Oggi c'è stato l'incontro con il commissario il quale, in sintesi, valutate le problematiche
si è riservato di capire come procedere. E' preoccupato che se il rendiconto accoglie i dfb (in particolare quello riconosciuto a dicembre e per il quale il finanziamento non si è perfezionato) e gli oneri da derivati il rendiconto vada in disavanzo (anche se tecnicamente non sa come fare) l'Ente sfori il patto. Per questo vorrebbe far emergere tutto nel 2011 8lui è incaricato solo del rendiconto). I revisori hanno mantenuto fermo il loro parere (negativo) sul consuntivo e il responsabile ragioneria ha consegnato una nota con tanti "provvederemo a fare". Il nocciolo è che l'Ente va incontro al dissesto perchè non ha i mezzi e i dfb da sentenze e contenziosi vari sono molti di più di quanto emerso. Cosa ne pensi? Ai revisori cosa consigli?

grazie (sempre) infinite.

giuseba

Messaggi : 27
Data d'iscrizione : 28.03.11

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Rendiconto

Messaggio  Paolo Gros Gio 21 Lug 2011 - 23:44

Che dire...
Sono situazioni che ahime' conosco e si verificano e nascono da gestioni allegre e politiche del denaro pubblico.
Prima o poi , come spesso ebbi a dire in enti che seguii nel passato, i nodi vengono al pettine , e con i numeri e' sempre cosi'.
Occorre aFFRONTARE IL PROBLEMA , CHIUDERE CORRETTAMENTE IL 2010 IN DISAVANZO ED INSERIRE IL DISAVANZO NEL 2011 COPRENDOLO ANCHE IN SEDE PLURIENNALE.
Non e' possibile continuare attestando falsamente una situazione diversa poiche' nel caso si andra' gioco forza all'anticipazione di tesoreria finche' reggera'.
Purtroppo molto spesso i politici si fermano solo quando non vi e' piu' il riscontro monetario di cassa , dopo aver finito di giocare con la competenza e capire che il tutto non era proprio un " gioco".
Di qui al dissesto il passo e' ancora lungo ma non mioltissimo ed ecco perche' occorre provvedere in tal senso .
Ci saranno sacrifici, spese di contribuzione ed aleatorie etc etc etc ...ma occorre provvedere per non portare il problema a conseguenze ulteriori.
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Re: DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  francodan Ven 22 Lug 2011 - 2:32

qui il problema è capire se si è in una situazione di difficoltà temporanea e comunque rimediabile in due o tre esercizi o vi sono già gli estremi del dissesto...che determinano la doverosità e tempestività della dichiarazione per evitare responsabilità

La sentenza della I sezione centrale di appello n. 149 del 16 aprile 2003, ha confermato, per la parte che qui rileva, le statuizioni della sentenza emessa in primo grado dalla sezione giurisdizionale per la regione Campania n. 41 dell’8 febbraio 2001. Con tale decisione era stata pronunciata condanna nei confronti dei consiglieri di un comune campano a risarcire all’ente locale la somma complessiva di lire 400 milioni ripartita fra i medesimi in quote uguali di lire 20 milioni, oltre ad interessi e spese del giudizio. La vicenda riguardava la situazione di deficit finanziario del comune , cui non era conseguita una tempestiva e doverosa dichiarazione di dissesto da parte del consiglio comunale, adottata solo successivamente dalla nuova amministrazione. Il consiglio comunale aveva approvato il bilancio di previsione (su progetto redatto dalla giunta) nel quale, al fine di finanziare il pagamento dei debiti fuori bilancio riconosciuti, nonché il disavanzo di amministrazione e le passività arretrate, era stata riproposta l’alienazione di beni del patrimonio comunale. Erano poi intervenute le dimissioni di 21 consiglieri comunali con conseguente nomina di un commissario prefettizio. Il nuovo consiglio comunale, insediatosi aveva rilevato uno squilibrio economico finanziario della gestione caratterizzato da deficit strutturale, reso evidente anche dall’ infruttuosa procedura di alienazione degli immobili comunali e aveva deliberato l’annullamento del bilancio di previsione e dichiarato il dissesto ai sensi dell’art. 25 del d.l. 2 marzo 1989 n. 76 conv. nella legge n. 144/89 e dell’art. 21 del d.l. n. 8/1993.

In ordine a tali fatti , la procura regionale aveva osservato che il collegio dei revisori dei conti aveva indicato “…la strada del “”dissesto””[69], evidenziando il notevole disavanzo di amministrazione emerso dalle risultanze contabili e perplessità sui concreti margini di recupero delle finanze dell’ente, tenuto anche conto del mancato riscontro delle iniziative concernenti la dismissione dei beni patrimoniali, intraprese in sede di bilancio di previsione dell’anno precedente, in occasione della cui approvazione, pur esprimendo parere favorevole alla vendita di alcuni beni del patrimonio comunale, aveva formulato dubbi sull' alienabilità di alcuni beni immobili demaniali. Aveva ancora evidenziato il PM che lo stesso collegio dei revisori, nel formulare pareri, negativo al bilancio di previsione del 1993 e favorevole alla dichiarazione di dissesto, aveva rappresentato (verb. del 26.6.1992) che le gare di vendita dei beni erano andate deserte; l’acquisto delle caserme non rientrava nei programmi economici dei competenti ministeri; l’ente non era in grado di onorare i propri impegni; si era formato un notevole scoperto di cassa. Con riferimento alle proposte avanzate dalla giunta municipale sulla realizzazione di entrate straordinarie collegate alla alienazione di nuovi immobili comunali, aveva rilevato che il collegio dei revisori aveva segnalato l’impossibilità o, quantomeno, la difficoltà della loro vendita in quanto la maggior parte di essi aveva specifica destinazione: se non era incontrovertibile, certamente difficile da cambiare. Elementi rilevanti per l’affermazione della responsabilità degli amministratori sono stati pertanto costituiti dai rilievi dei revisori dei conti[70]. Il collegio dei revisori aveva chiaramente manifestato in più occasioni e con la relazione allegata allo schema di deliberazione , la necessità di procedere a deliberazione di dissesto. Tale posizione ha avuto carattere decisivo. Tale parere infatti, si pone come l’elemento di valutazione più qualificato per il consiglio, perché reso da un organo indipendente dalla giunta e dalla struttura amministrativa e con funzioni di sua diretta collaborazione (art. 57 della legge 142/1990. Cfr. corte dei conti, sezione enti locali, deliberazione n. 2/1992- “…Circa i singoli compiti che la legge attribuisce ai revisori, di particolare rilievo sono quelli relativi alla collaborazione con il consiglio nella sua funzione di indirizzo e di controllo sull’attività della giunta e su quello degli altri organi cui è attribuita una competenza specifica…”). Tale organo, nel momento in cui il consiglio veniva ad esercitare una delle sue più importanti funzioni, veniva a fornire il suo qualificato parere che non poteva essere considerato alla stregua di una mera opinione, di pari livello o addirittura recessiva rispetto alle affermazioni o proposte di giunta , proprio perché in tale sede al consiglio competeva di svolgere un penetrante controllo su quanto veniva proposto. Ignorando le osservazioni del suo organo tecnico di diretto supporto (collegio dei revisori) il consiglio ha sostanzialmente abdicato alla sua funzione, limitandosi alla ratifica di quanto affermato dalla giunta.In tal modo divengono di scarso rilievo le argomentazioni concernenti una mancata o limitata conoscenza delle norme amministrative o di bilancio, ovvero la breve esperienza di consigliere, in considerazione della peculiare importanza dell’argomento, che ne imponeva un’adeguata ponderazione e della presenza dell’ausilio tecnico costituito dal consiglio dei revisori, che aveva adeguatamente fornito i necessari elementi di giudizio ( e che eventualmente poteva essere ulteriormente interpellato)

francodan
francodan

Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina

Torna in alto Andare in basso

DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO Empty Re: DUBBI SU PROCEDURA DI MODIFICA SCHEMA RENDICONTO

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 1 di 2 1, 2  Successivo

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.