IMU importo minimo

DL 201/2011

Essendo un'imposta sul patrimonio l'importo minimo non dovrebbe seguire il singolo immobile (complessivamente considerato nel caso di più comproprietari?)

l'imposta dovuta e' riferita al soggetto passivo ed alla sua percentualita' di possesso

tra l'altro se ai fini dell'importo minimo si considera la quota di ciascuno si potrebbero verificare comportamenti elusivi: ad es un immobile che dovrebbe pagare 200 se con unico proprietario, lo divido tra tanti proprietari o comunque assegno un diritto reale in modo che nessuno paghi: non mi sembrerebbe molto logico.

come dev'essere secondo voi interpretata la disposizione che prevede che la fissazione da parte dei comuni di importi minimi per l'imu superiori ai 12 euro non hanno effetti sulla quoata statale? mi spiego meglio. se uno per un immobile deve 7 allo stato e 7 al comune (totale 14) e l'importo minimo stabilito dall'ente è 15 cosa fa? cioè la verifica del minimo deve essere effettuata separtatamente per la quota comunale e per la quota statale o sul totale complessivo da cisacuno dovuto, come la maggior parte degli operatori ritiene? in qs ultima ipotesi non si spiegherebbe però la disposizione di cui al primo capoverso...

sul totale complessivo

Una domanda che va al di là di quelle relative all'importo minimo....

Nel caso di un proprietario che ha una casa in un comune, ma non è residente nella stessa casa, deve pagare l'imu come prima casa, avendo diritto comunque alla detrazione di € 200 ed a quelle legate ai figli a carico under 26???????????

ma non è residente nella stessa casa, deve pagare l'imu come seconda casa,

Paolo Gros ha scritto:ma non è residente nella stessa casa, deve pagare l'imu come seconda casa,

Perfetta la risposta....

Gentilmente, posso chiedervi delucidazioni su un caso particolare:

il Signor x abita in una casa che non è di sua proprietà nel paese che per comodità chiamo Bianco...

Poi ha due case:

una nel paese rosso, di cui è proprietario ed intestatario, ma in cui abitano degli affittuari....

una nel paese verde, intestata al figlio, ma di cui è proprietario lui probabilmente insieme al figlio....

Le case nel paese verde e nel paese rosso, sono entrambi da considerare seconde case e quindi come tali bisogna pagare l'imu....

Spero di essermi spiegato bene....

Le case nel paese verde e nel paese rosso, sono entrambi da considerare seconde case

Paolo Gros ha scritto:Le case nel paese verde e nel paese rosso, sono entrambi da considerare seconde case

Anche in questo caso...GRAZIE per la risposta....

Ciò detto altri due dubbi su questa benedetta IMU che sembrava non riguardarmi, invece alla fine mi sta ahimè coinvolgendo....

1) Nel modello f24 c'è una colonna "numero immobile"...cosa significa soprattutto alla luce del fatto che non riesco a capire quando esce 1 e/o 2.....

2) Nel caso di un immobile con due sub e due rendite catastalli, su due piani, questo immobile è da considerarsi complessivamente come prima casa...o il sub 1 è prima casa ed il sub 2 è seconda casa?????

il sub 1 è prima casa ed il sub 2 è seconda casa , ed e' rilevaBILE DAL CODICE DI VERSAMENTO

Paolo Gros ha scritto:il sub 1 è prima casa ed il sub 2 è seconda casa , ed e' rilevaBILE DAL CODICE DI VERSAMENTO

Grazie come al solito Paolo....Sul numero immobile della colonna f24 mi sai dare ragguagli o è un particolare che non ha importanza sostanziale???

rizzi79 ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:il sub 1 è prima casa ed il sub 2 è seconda casa , ed e' rilevaBILE DAL CODICE DI VERSAMENTO

Grazie come al solito Paolo....Sul numero immobile della colonna f24 mi sai dare ragguagli o è un particolare che non ha importanza sostanziale???

ogni subalterno, riferito allo stesso foglio e particella catastale è un immobile, come ovviamente è un immobile una unità immobiliare che ha un numero di foglio o particella diverso

praticamente la suddivisione in subalterni è la suddivisione di + unità immobiliari (numero immobili) all'interno di un fabbricato identificato catastalmente con un numero di foglio e particella uguale per tutti i subalterni

Nel caso di immobile intestato ancora ad un defunto....l'imu si deve pagare prima casa a suo nome?????

rizzi79 ha scritto:Nel caso di immobile intestato ancora ad un defunto....l'imu si deve pagare prima casa a suo nome?????

la successione si apre con la morte del de cuius e quindi da tale data soggetti passivi sono gli eredi come da asse ereditario per successione legittima o quelli indicati nella successione testamentaria

lucio_imu ha scritto:

rizzi79 ha scritto:Nel caso di immobile intestato ancora ad un defunto....l'imu si deve pagare prima casa a suo nome?????

la successione si apre con la morte del de cuius e quindi da tale data soggetti passivi sono gli eredi come da asse ereditario per successione legittima o quelli indicati nella successione testamentaria

La successione si apre anche se non vi è nessun atto di successione????...E soprattutto se gli eredi sono una moglie che vive nello stesso immobile del de cuius, un figlio che vive in altro immobile ed una figlia che a sua volta vive in un'altra abitazione, chi deve pagare l'imu ed in quale proporzione?

rizzi79 ha scritto:

lucio_imu ha scritto:

rizzi79 ha scritto:Nel caso di immobile intestato ancora ad un defunto....l'imu si deve pagare prima casa a suo nome?????

la successione si apre con la morte del de cuius e quindi da tale data soggetti passivi sono gli eredi come da asse ereditario per successione legittima o quelli indicati nella successione testamentaria

La successione si apre anche se non vi è nessun atto di successione????...E soprattutto se gli eredi sono una moglie che vive nello stesso immobile del de cuius, un figlio che vive in altro immobile ed una figlia che a sua volta vive in un'altra abitazione, chi deve pagare l'imu ed in quale proporzione?

mi sembra logico che la successione si apre anche se nessuno presenta la dichiarazione, e negli atti catastali sarà riportata la data di morte quale data del passaggio di proprietà, anche perchè se nessuno la presentasse resterebbe un bene intestato ad un defunto per 50 anni e nessuno sarebbe tenuto a versare le imposte

quindi

- moglie aliquota 4, detrazione euro 200 x quota di possesso da asse ereditario
- figlio aliquota 7,6 senza detrazioni x quota di possesso da asse ereditario
- figlio aliquota 7,6 senza detrazioni x quota di possesso da asse ereditario

quindi il consiglio è di farvi comunicare le quote dall'incaricato della dichiarazione di successione che poi provvederà materialmente anche alla presentazione e volturazione in atti catastali

rizzi79 ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:ma non è residente nella stessa casa, deve pagare l'imu come seconda casa,

Perfetta la risposta....

Gentilmente, posso chiedervi delucidazioni su un caso particolare:

il Signor x abita in una casa che non è di sua proprietà nel paese che per comodità chiamo Bianco...

Poi ha due case:

una nel paese rosso, di cui è proprietario ed intestatario, ma in cui abitano degli affittuari....

una nel paese verde, intestata al figlio, ma di cui è proprietario lui probabilmente insieme al figlio....

Le case nel paese verde e nel paese rosso, sono entrambi da considerare seconde case e quindi come tali bisogna pagare l'imu....

Spero di essermi spiegato bene....

Esplico meglio il caso in questione....

Padre residente nel paese bianco che possiede appartamento nel paese rosso...questa mi sembra scontato si configura come seconda casa....

Mentre la casa nel paese verde, da visura catastale, è di proprietà del figlio...si può configurare come prima casa del figlio?????

..si può configurare come prima casa del figlio?????

solo se tale soggetto vi ha residenza e dimora abituale