imu per casa in costruzione e non ancora ultimata

Salve,l'ufficio tributi di Crotone mi ha fatto pagare l'imu come seconda casa per un fabbricato non ancora ultimato,ma che ho dovuto comunque accatastare per scadenza della prima licenza edilizia.Attualmente ho una DIA aperta per l'ultimazione del tetto.L'art.2 del D.lg n°504 del 92 definisce assoggettabile all'imposta il fabbricato per la quale sono stati ultimati i lavori e in condizioni di piena abitabilita'....ma se io non ho nemmeno il contratto dell'acqua e dell'energia elettrica,non ci sono porte ed infissi,non ci sono i bagni,come si puo' definire "costruzione finita" e pagare l'imu?

Penso che il suo caso rientri senz'altro nell'art. 5, comma 6, del D.Lgs. 504/92: dovrebbe pagare l'IMU quindi, sul valore dell'area edificabile fino alla data di ultimazione dei lavori (che viene consegnata proprio nella DIA), o fino a quando il fabbricato viene, di fatto, utilizzato (ad esempio: ciò può essere provato, spostandoci la residenza).

Solo successivamente, potrà cominciare a pagare l'IMU utilizzando come base imponibile la rendita catastale.

Supponendo che Lei abbia accatastato un fabbricato non ancora ultimato in categoria "A", sarebbe purtroppo l'ennesima dimostrazione che gli accatastamenti vengono accettati a prescindere dalla veridicità della fine lavori che viene dichiarata nei Docfa da parte dei tecnici...

da circolare mef n.3/DF del 18.05.2012 :

Il comma 6 dell'art. 5, del D. Lgs. n. 504 del 1992, richiamato dall'art. 13 del D. L. n. 201 del 2011, prevede, infine, che, in caso di utilizzazione edificatoria dell'area, di demolizione di -fabbricato, di interventi di recupero a norma dell'art. 31, comma 1, lett. c), d) ed e), della legge 5 agosto 1978, n. 457 - fattispecie ora disciplinate dall'art. 3 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, recante il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia - la base imponibile è costituita dal valore dell'area, la quale è considerata fabbricabile anche in deroga a quanto stabilito nell'art. 2 dello stesso D. Lgs. n. 504 del 1992, senza computare il valore del fabbricato in corso d'opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato costruito, ricostruito o ristrutturato è comunque utilizzato.

esempio
c'è un fabbricato regolarmente accatastato (C6)
il 01.01.2012 viene rilasciata autorizzazione x Ristrutturazione (verrà realizzata nuova Abitaz. A)
il 01.01.2013 viene presentata Comunicazione di inizio lavori
il 01.01.2014 il fabbricato viene catastalmente soppresso ed accatastato come "in corso di costruzione" (nb: nonostante in 2013 siano iniziati lavori solo in 2014 vi è variazione catastale in F3)
Come va pagata IMU negli anni 2013 e 2014?
(normalmente noi da momento di Comunicazione inizio lavori facciamo pagare come area fabbricabile, ma qui variazione catastale è stata presentata un anno dopo..)

il 01.01.2013 e fino alla ultimazione dei lavori sul valore dell'area

MarcoD ha scritto:
(normalmente noi da momento di Comunicazione inizio lavori facciamo pagare come area fabbricabile, ma qui variazione catastale è stata presentata un anno dopo..)

molti non presentano neanche la variazione catastale. Ciò non toglie che di fatto l'immobile sia oggetto di ristrutturazione. Dunque area edificabile sia per l'anno 2013 che per il 2014

infatti come già indicato

dal 01.01.2013 e fino alla ultimazione dei lavori sul valore dell'area

Mi capita un immobile acquistato e per cui è stata presentata dichiarazione ICI nel 2002. E' un immobile che non è mai stato ultimato infatti al catasto risulta anco categoria F4 quindi non conosco la rendita. Nella dichiarazione ICI il proprietario ha dichiarato un valore catastale presunto.
L'immobile di fatto esiste ma non è corretto emettere un accertamento?

Se non è stato ancora terminato continua a versare come area fabbricabile per cui puoi sempre emettere un avviso di accertamento. Fatti dare dal tuo ufficio tecnico la concessione da cui evincere la potenzialità edificatoria o la cubatura prevista ed il valore dell'area fabbricabile. Prima farei una richiesta informazioni nell0eventualità di procedere ad un accertamento con adesione.
Nel contempo puoi far attivare un comma 336 dal tuo ufficio tecnico per verificare che gli adempimenti tecnici edilizi siano conformi (per esempio se siano state fatte le proroghe della concessione e verificare perchè non è stato terminato dal 2002).