TRACCIABILITA' NUOVA DETERMINAZIONE

Sul Sito dell'AVCP http://www.avcp.it/portal/public/classic/ trovate la nuova determinazione n. 4/2011 del'autorità di vigilanza

Ricominciando con le complicazione ad esempio sulle utenze :
"Tenendo conto di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 3 della legge n. 136/2010 per i pagamenti effettuati dagli operatori privati in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi a rete, si ritiene che anche i pagamenti relativi alle utenze delle pubbliche amministrazioni (quali, a titolo esemplificativo, luce, gas e telefono) possano essere effettuati, analogamente alle modalità indicate nei contratti di mutuo, avvalendosi del RID senza indicare i codici CIG nel singolo pagamento (ma soltanto nella delega a monte)."

....in valutazione che i soli Rid ammessi in materia giuscontabile ( anche se qualcuno li utilizza) son i ratei mutui Cdp.
Ergo se non paghi con Rid il Cig occorre su ciascun pagamento ed in qualsiasi caso occrre averlo e richiederlo a monte a prescindere.

QUINDI VUOL DIRE CHE PER TUTTE LE UTENZE PER LE QUALI NON UTILIZZIAMO IL RID COME MODALITA' DI PAGAMENTO OCCORRE CHIEDERE IL CIG?

IN QS CASO E' SUFFICIENTE UNO PER CIASCUN GESTORE PER TUTTE LE UTENZE OPPURE PER OGNI SINGOLA UTENZA?

E SE A MONTE NON E' STATO PRESO, OCCORRE FARLO ORA?

COSI' PURE PER I MUTUI IN ESSERE OCCORRE PRENDERE CIG ORA SE A MONTE NON E' STATO PRESO?
FORSE HO CAPITO MALE.

A mio avviso il concvetto e':
Cig per le utenze ma da non indicare se pagato con Rid ( come poi si faccia la liquidazione tecnica su pagamenti Rid rimane per me un mistero )
Come gia' detto in altri post nessun Cig per i mutui CDP e Credito sportivo anche se pagati (Cdp) con Rid .
Se per le utenze non fu preso occrre prenderlo ora.

per i pagamenti di utenze la determina ammette il sistema della tracciabilità attenuata con un sistema analogo a quello dei servizi bancari e in specifico dei mutui,ossia utilizzo del rid con a monte (cioè al momento dell'avvio della prima operazione)la richiesta e uso del cig.
Altre precisazioni non sono soggette a tracciabilità le erogazioni di contributi a indigenti,le collaborazioni ex art 7 e il patrocinio legale mentre sono soggetti i servizi legali.

come si fa a determinare l'importo della fornitura per le utenze in sede di acquisizione di CIG ?
si fa una stima fino alla fine dell'anno?
grazie

Sicuramente poiche' non puo' che essere previsionale.

Scusate, ma a me viene il dubbio che per l'AVCP sia un sistema per fare cassa, in particolare per i mutui.
Che importo deve essere dichiarato per l'acquisizione del CIG, quello del mutuo concesso, quello delle rate di ammortamento ancora da pagare oppure l'intero importo capitale + interessi, o che altro?
Ed in base a quel valore l'Autorità emetterà il solito MAV per il pagamento della tassa gare a suo favore?

Stante essere l'ennesimo sistema per fare cassa reitero che per i MutuiCdp non e' necessario Cig .
Per altri istituti , identificati mediante gara l'importo da indicre e' il capitale mutuato.

secondo te i mutui in essere con il MEF rientrano nelle esenzioni del cig - cup (se non esistente) ?

Sicuramente poiche' il ricorso alla CDP ( che e' Stato) non prevede gara e tracciare cio' che paghiamo allo Stato mi parrebbe davvero comico.

Atteso che ormai acclareato che per le utenze è necessario prendere il CIG, chiedo,giusto per curiosità a questo punto, se anche la fornitura di energia elettrica per pubblica illuminazione , se la si vuole intendere come servizio pubblico, è dovuto tale obbligo.

A questo punto ( ma pure prima ) ritengo di si

e per i contratti di fornitura di energia elettrica in regime di salvaguardia, è necessairo anche il CIG?

Nel caso poiche il servizio di salvaguardia si applica ai clienti che hanno contratti di 'energia elettrica in bassa, media, alta ed altissima tensione e non sono passati al mercato libero rimanendo in regime di monopolio non risulta necessatio un codice gara. ( che non poteva avvenire )

per la telefonia nel caso si abbia un fornitore per il canone ed uno per i consumi, il cig va richiesto per entambi?

un unico Cig soddisfa la tracciabilita' ( meglio se Smartcig )

Paolo Gros ha scritto:A mio avviso il concvetto e':
Cig per le utenze ma da non indicare se pagato con Rid ( come poi si faccia la liquidazione tecnica su pagamenti Rid rimane per me un mistero )
Come gia' detto in altri post nessun Cig per i mutui CDP e Credito sportivo anche se pagati (Cdp) con Rid .
Se per le utenze non fu preso occrre prenderlo ora.

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A mio parere l'interpretazione da dare al problema di tracciabilita' dei pagamenti delle utenze e' il seguente:
L'Avcp ha chiarito nella propria determinazione n. 8 del 2010 che in relazione a tali pagamenti non
vada indicato il CIG/CUP.
Inoltre tali pagamenti possono essere eseguiti anche con “strumenti diversi dal bonifico bancario o postale purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per l’intero importo dovuto”, essendo escluso il ricorso al contante per ogni tipo di operazione e per qualunque importo.

L'AVCP introduce il discorso della tracciabilita' di tali tipologie di spese prevedendo l'utilizzabilita' anche del RID, a patto che il CIG venga indicato nella autorizzazione/delega all'accredito in conto e prevedendo una disposizione, per i contratti stipulati precedetentemente alla L.n.136/2010 (così come per i mutui), che riconosce tracciabili i pagamenti con R.I.D. ASSOLTO MEDIANTE ABBINAMENTO AL conto dedicato del codice dell'azienda creditrice.

Quindi a mio parere resta ferma, se non si utilizza il R.I.D. le regole gia' fissate della Determinazione AVCP n.8/2010, con l'ulteriore possibilita' fornita dall'utilizzo del RID che rappresenta l'elemento di novita'. Resta fermo che se non si utilizza il RID e' sufficiente il Conto Corrente Dedicato ma non il C.I.G.

Saluti

Qualcuno mi può spiegare allora come si deve interpretare il punto 7.4 della determinazione 4/2011 dell'AVCP (che, come indicato dalla stessa AVCP, sotituisce le precedenti determinazioni 8 e 10 del 2010)?
7.4 Pagamenti delle utenze della pubblica amministrazione
Tenendo conto di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 3 della legge n. 136/2010 per i pagamenti effettuati dagli operatori privati in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi a rete, si ritiene che anche i pagamenti relativi alle utenze delle pubbliche amministrazioni (quali, a titolo esemplificativo, luce, gas e telefono) possano essere effettuati, analogamente alle modalità indicate nei contratti di mutuo, avvalendosi del RID senza indicare i codici CIG nel singolo pagamento (ma soltanto nella delega a monte).

Io l'avevo interpretato nel senso che se il CIG serve comunque, anche per le utenze, ma che nel caso di pagamento tramite RID è sufficiente indicarlo nella delega a monte.

pagamenti effettuati dagli operatori privati in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi a rete,

E' necessario leggere anche la frase successiva e cioè che in analogia a quanto previsto per il pagamento dei servizi pubblici da parte degli operatori privati
"si ritiene che anche i pagamenti relativi alle utenze delle pubbliche amministrazioni (quali, a titolo esemplificativo, luce, gas e telefono) possano essere effettuati, analogamente alle modalità indicate nei contratti di mutuo, avvalendosi del RID senza indicare i codici CIG nel singolo pagamento (ma soltanto nella delega a monte)."

Concordo , ma come detto in altri post , nonostante affannose ricerche non e' in alcun luogo la possibilita' per le PA di pagare a mezzo RId bypassando le fasi della spesa ( esclusi i mutui CDP)
Ne consegue che nulla e' cambiato.

Paolo Gros ha scritto:Concordo , ma come detto in altri post , nonostante affannose ricerche non e' in alcun luogo la possibilita' per le PA di pagare a mezzo RId bypassando le fasi della spesa ( esclusi i mutui CDP)
Ne consegue che nulla e' cambiato.

Ma se nulla e' cambiato io so dell'avviso che il CIG debba essere inserito solo per le utenze con contratti stipulati successivamente alla L.n.136/2010, per i contratti gia' in essere e' sufficiente l'utilizzo di uno strumento di pagamento tracciabile senza indicazione del CIG.

Ritengo questo ovvero che i contratti di utenze andassero post periodo transitorio normalizzati con Cig e quelli nuovi con richiesta Cig da comunicare in ogni mandato di pagamento per assicurare la filiera della tracciabilita'.
L'ultima delibera mi pare ( per come la penso in riferimento ai Rid che non hanno liquidazione tecnica a monte ) abbai cambiato nulla.
Chiaramente e' solo il mio pensiero e nulla piu' rimanendo altrettanto valide le procedure di tutti gli altri colleghi.

Ho richiesto cig e conto dedicato per utenze energia elettrica, mi arriva poi una cessione del credito ad un factor, ora come mi comporto ai fini della tracciabilità?
Grazie