PRE - PENSIONAMENTO - INCENTIVI AL PERSONALE DEGLI ENTI LOCALI

L'incentivo all'esodo è previsto solo per il contatto dirigenziale e non per il personale dei livelli.

vgiannotti ha scritto:L'incentivo all'esodo è previsto solo per il contatto dirigenziale e non per il personale dei livelli.

Le spiego la situazione: è un comune che ha approvato il piano di riequilibrio: da tale piano ne è scaturita la necessità di fuoriuscita per 20 unità di personale, mettendole in mobilità (sono i più giovani, è un grande peccato doverli mandare via). Fra i rimanenti impiegati, molti sono alle porte della pensione, c'è anche chi è entrato nel 1973. Si vorrebbe anticipare loro la pensione e non mandare questi 20 in mobilità.

Il nuovo art.33 del D.lgs.165/01 prevede la comunicazione alle OO.SS. delle procedure di esubero di personale. Entro 90 giorni dalla comunicazione ai sindacati, l'amministrazione deve sondare (attraverso una lettera circolare alle amministrazioni vicine) la possibilità di collocare per mobilità il personale in esubero, in caso di esito negativo della mobilità presso altre amministrazioni, va verificato la possibilità di collocare i dipendenti in part-time (riduzione delle ore lavorate) mediante modificazione dei contratti di lavoro (esempio 20 dipendenti a tempo pieno riduzione a part-time a 18 ore equivale  -10 dipendenti). In caso di esito negativo per i dipendenti rimasti o che rifiutano la trasformazione in part.time o la mobilità presso al tra amministrazione sono messi in disponibilità. A tali dipendenti si applica una indennità pari all'80% dell'ultimo stipendio per un massimo di 24 mesi. I dipendenti messi in disponibilità per tale periodo possono essere assunti da latre amministrazioni per la mobilità obbligatoria ai sensi dell'art.34-bis d.lgs.165/01.