FSC 2013 DEFINTIVO

AL SEGUENTE LINK TROVATE LA BOZZA DI DPCM CON GLI ALLEGATI CONTENENTI I DATI DEFINITIVI DEL FSC 2013 MANCA SOLO LA PUBBLICAZIONE SULLA G.U.

http://www.conferenzastatocitta.it/Lista_Documenti.asp?tipoDocumento=2&PAG=1&CONF=CSC

SALUTI
NITO

Ad un primo sguardo mi sembra di intravedere una certa sopravvalutazione degli effetti dell'attribuzione ai comuni dell'intero gettito dei fabbricati diversi dall'abitazione principale diversi dai D.......

Riepilogando in bilancio iscriveremo:

1) Gettito IMU - IMU trattenuta dall'Agenzia delle Entrate (art. 4, c.2 DPCM)
2) Importo spettante Fondo Solidarietà Comunale 2013 (art. 5, DPCM) (elenco C)

Giusto?

Buon Lavoro

grazie per il sempre tempestivo aiuto per uscire da questa nebbia...

Ma allora dobbiamo mettere:

Imu - Imu 1 casa - Alimentazione fondo= Imu se resta qualcosina

A me la differenza tra FSC e taglio IMU crea un disastro in Bilancio. Sono pazzi.

Sapete, comunque, se l'agenzia delle entrate ha già effettuato trattenute sulla prima rata IMU o se tratterrà tutto sulla seconda rata dicembre?

Ma a bilancio l'importo che va ad alimentare il fondo e che ci viene trattenuto dalla agenzia delle entrate che va registrato:

Entrata
Imu

1 accertamento per importo che va ad alimentare il fondo

2 accertamento per imu che resta a noi

Spesa

in uscita alimentazione fondo di solidarietà

Ciò perchè le compensazioni non si possono fare.

Sbaglio??? Tu Paolo che ne pensi??????

Al di là della rappresentazione contabile - propendo per l'iscrizione in entrata dell'IMU lorda e in spesa del riversamento al FSC - il problema ora è verificare bene gli importi in quanto, rispetto ai dati reali che noi andiamo a accertare vi è, almeno nel mio caso e in quello di qualche collega che ho già sentito, una netta sovrastima del maggior gettito degli altri fabbricati spettante dal 2013 ai comuni e/o una sottostima del minor gettito dei fabbricati D spettante dal 2013 allo Stato.
Ciò crea una conseguente sovrastima degli importi stabiliti per l'alimentazione del FSC. In altri termini lo Stato si prende importi che non incassiamo.

propendo per l'iscrizione in entrata dell'IMU lorda e in spesa del riversamento al FSC ...

ma non riversi prorio nulla se non virtualmente poiche' l'agenzia entrate ...trattiene...

il tutto quindi sarebbe un mero giro contabile che salva l'universalita' ma che continua a non avere senso alcuno poiche' e' lo stesso DM ad indicare somme ...trattenute...quindi non versate

Paolo Gros ha scritto:propendo per l'iscrizione in entrata dell'IMU lorda e in spesa del riversamento al FSC ...

ma non riversi prorio nulla se non virtualmente poiche' l'agenzia entrate ...trattiene...

il tutto quindi sarebbe un mero giro contabile che salva l'universalita' ma che continua a non avere senso alcuno poiche' e' lo stesso DM ad indicare somme ...trattenute...quindi non versate

Paolo hai ragione nel caso le trattenute siano realmente effettuate altimenti rischieresti di avere accertamenti IMU più alti della previsione con conseguente creazione di avanzo da applicare poi al 2014, con conseguenze facilmente immaginabili in termini di patto. L'anno passato - lavoravo in una Provincia - su casistiche simili relative non all'IMU ma all'imposta sulle assicurazioni, l'Agenzia dell'Entrate non ha trattenuto completamente gli importi di spettanza statale.....Non dimentichiamoci inoltre che gli ultimi codici SIOPE prevedono espressamente la casistica introducendo un codice ad hoc all'intervento 08 della spesa corrente

Quindi credo che la creazione di uno stanziamento in spesa possa metterci al riparo da tale rischio, posto che se tutto va per il verso giusto in sede di rendiconto si può anche accertare solamente la quota IMU effettivamente riversata e non impegnare alcuna spesa....

Ma allora paolo tu metti in entrata il lordo e nella spesa l'alimentazione del fondo ma poi tu non impegni l'importo al 31.12.2013??

Metti solo la previsione o fai anche il mandato e la reversale del giro contabile?

se e' lo stato stesso a trattenere ed a calpestare il principio contabile non vedo perche' debba essere l'ente a farsi pippe contabili assolutamente autoreferenziate...

e' davvero ora di smetterla

Scusa ma allora alla fine tu che fai?????

a suotempo ( era aprile ) avevo calcolato empiricamente il fondo ( per me negativo ) ed inserito l'Imu al netto :

ora nel mio caso :
stanziato Imu 2.300.000
incassato a oggi 1.600.000
previsione al 31.12.2013 con seconda rata : 3.200.000 ( 1.600 incassato per due )
dedotto fsc indicato in dm -900.000) .
= 700.000 incasso seconda rata

1600 incassato piu' 2 rata 700.000 = 2.300.000

2.300.000 incasso e 2.300.000 stanziato ergo nessuna variazione o problema di bilancio

non ci capisco più nulla!!!
 
FSC: titolo I importo comunicato
 
IMU I rata I casa: al titolo II ( ci metto pure la seconda rata? non lo sappiamo ancora!!)
 
IMU II casa: al titolo I
 
Ora la somma IMU prima e seconda casa è l'imu lorda totale
 
In uscita che devo mettere????

ED IN TUTTO QUESTO AMBARADAN ......... COME RAPPORTARE LA PREVISIONE IMU (DOPO AVER DETRATTO LA QUOTA CHE VA AD ALIMENTARE IL FONDO) CON IL VERSAMENTO COMPENSATIVO RICEVUTO PER LA PRIMA CASA (CHE A RIGOR DI LOGICA ANDREBBE ULTERIORMENTE DETRATTO)? INOLTRE DALLA BOZZA DI DECRETO SI EVINCE CHE ANCORA NON SONO STATI CONSIDERATI ALCUNI CRITERI (PUNTI 2, 3 E 4 LETT. D ART. 1 COMMA 380 LEGGE 228/2012) IN RELAZIONI AI QUALI SONO POSSIBILI ULTERIORI RIDUZIONI ...... MA CI VOGLIONO FAR CHIUDERE BOTTEGA???????????????????????? SAREBBE UTILE UN CONFRONTO CON LE VOSTRE POSIZIONI E DECISIONI CONSEGUENTI ALMENO PER LA PRIMA QUESTIONE!

mcmurtry ha scritto:Al di là della rappresentazione contabile - propendo per l'iscrizione in entrata dell'IMU lorda e in spesa del riversamento al FSC - il problema ora è verificare bene gli importi in quanto, rispetto ai dati reali che noi andiamo a accertare vi è, almeno nel mio caso e in quello di qualche collega che ho già sentito, una netta sovrastima del maggior gettito degli altri fabbricati spettante dal 2013 ai comuni e/o una sottostima del minor gettito dei fabbricati D spettante dal 2013 allo Stato.
Ciò crea una conseguente sovrastima degli importi stabiliti per l'alimentazione del FSC. In altri termini lo Stato si prende importi che non incassiamo.

Quoto al 100%..

L'importo che l'agenzia delle entrate ti tratterrà per alimentare il fondo. L'importo è in nell'allegato A)

L'importo riportato nella tabella a)

E in caso di aumento dell'aliquota IMU sugli immobili diversi da abitazione principale? Iscrivo il totale della maggiore entrata presunta o devo depurare anche questa del 30,75 che alimenta il fondo di solidarietà?

Ringrazio anzitutto il gentile collega che ha segnalato il link. Ormai i colleghi restano l'unica vera risorsa in questo porco mestiere.

Stamattina avevo chiesto via mail all'info dell'IFEL di avere i conteggi dettagliati del fondo del mio Comune e me li hanno dati in tempo quasi reale.
La cosa sconfortante (e per me inesplicabile visto che non so dove sia scritta) è che il meraviglioso contributo di cui al recente DL. 120/2013 art. 2 è in realtà una fregatura perchè i soldi che ci danno come contributo (non rilevante ai fini patto) ce li tolgono per lo stesso importo nel conteggio del fondo di solidarietà (che invece è rilevante ai fini patto).

Ovviamente di questo nessuno (nè Ministero, nè ANCI, nè il ministro Del(i)rio, nè la stampa presuntivamente specializzata) aveva detto nulla.

e buonanotte ai suonatori.
saluti
Giorgio

P.s.
non farò regolazioni contabili sul capitolo IMU ma iscriverà a bilancio la sola IMU riscossa (se il Revisore è d'accordo).

Come già detto in altro post L'IFEL ha già scritto che fare compensazione non avrebbe senso, ed in più fare una compensazione consistente come questa alza di brutto (ed in modo artefatto) la spesa corrente, quella stessa spesa corrente che ci ritroveremo poi come base per il calcolo percentuale dell'obiettivo di patto tra qualche anno.
Ciao
Giorgio

attenzione

L'importo che l'agenzia delle entrate ti tratterrà per alimentare il fondo. L'importo è in nell'allegato A + quanto trattenuto nell'allegato B
gli importi vanno sommati

Il Fondo di solidarietà 2013 assegnato (Tabella "C") è pari a € 6.974.344.596,18.

Il Fondo (Art. 1 comma 380 lettera b L. 228/2012) avrebbe dovuto essere alimentato con una trattenuta sull'IMU per un totale di € 4.717,90 (ML di €) e da 890,50 ML di € (lettera c medesimo articolo). Inoltre ci sono ammenicoli vari (150 ML € articolo 1 comma 120 L. 228/2012 e 169 ML € articolo 3 DPCM)

La differenza tra quanto assegnato e quanto erogato (circa 1 ML €) da dove l'hanno preso, si riferisce forse all'importo attribuito ai comuni relativo agli immobili in gruppo catastale "D" ?

La Quota IMU verrà (presumibilmente) trattenute a fine anno dall'AE nel momento in cui i cittadini vanno a versare l'IMU ?

Come si coniuga questo con l'adempimento che ci viene richieste dall'articolo 4 comma 4 ovvero dell'obbligo dei comuni a riversare entro il 31/12/2013 al Ministero dell'Interno ?

non si coniuga affatto poiche' tanto sara' trattenuto