compensi censimento

Buongiorno vorrei porre delle questioni che probabilmente troverai banali in merito al censimento:

- il coordinatore o i rilevatori possono essere dei membri dell'UCC?

- il lavoro degli UCC è da svolgere fuori dell'orario di lavoro ordinario e retribuire come straordinario con l'apposito trasferimento ISTAT?

- il lavoro dei coordinatori e rilevatori interni all'ente è da svolgersi fuori dell'orario di lavoro ordinario e retribuire in che maniera?

Grazie a presto
Patrizia

Ho espresso la mia particolare opinione al link

https://entilocali.forumattivo.it/t2721-trattamento-fiscale-e-previdenziale-rilevatori-censimento?highlight=censimento

che contrasta pero' con altre e piu' autorevoli opinioni e nel caso vedi al link

http://www.gianlucabertagna.it/2011/08/07/approfondimento-i-compensi-per-il-censimento/

Personalmente ritengo che :
a) i membri dell'UCC vanno retribuiti con le somme provenienti dall'Istat e transitate tramite il fondo ( lett. K ) al netto ovviamente di oneri riflessi ed Irap , devono svolgere la loro attività per l'istat fuori dal normale orario di servizio altrimenti avrei un onere seppur indiretto per l'Ente . Non credo possano essere retribuiti con straordinari (che comunque rientrerebbero nel limite del fondo straordinari visto che la deroga dell'art. 39 comma 1 CCNL 14-09-00 riguarda solo consultazioni elettorali o eventi straordinari imprevedibili e calamità naturali )
b) l'attività di rilevatore al di là del fatto che sia svolta da dipendenti o esterni non rietrando nell'oggetto del rapporto di lavoro subordinato con l'ente locale non sia soggetta a contribuzione previdenziale ma possa essere inquadrata come lavoro autonomo occasionale o co.co.co.
So già che molti enti agiranno in modo diverso .

Molti agiranno in modo diverso ma come ebbi a scrivere nel post segnalato concordo appieno con Emiliano.