Recupero IRPEF redditi a tassazione separata

Volevo porre alla Vostra attenzione la seguente problematica.
Mio padre 82anni è titolare di pensione minima (+ la maggiorazione sociale).
Nel mese di settembre 2013 l'INPS ha comunicato che la pensione è stata ricalcolata a decorrere dal 1 agosto 2003 al 2012. A seguito dei ricalcoli effettuati si è determinata sugli importi a "conguaglio pensione" (in pratica una parte della maggiorazione sociale è divenuta reddito imponibile) una ritenuta IRPEF di €.1.443,00. I primi di gennaio 2014 quando mio padre è andato a riscuotere la pensione ha trovato l'amara sorpresa: <<la pensione non c'è, il suo mandato non è arrivato>> è quello che gli ha riferito l'impiegato postale. Mi sono rivolto sia all'INPS che al patronato e mi hanno confermato che sarà cosi anche per febbraio (e cosi è stato) a causa di queste ritenute IRPEF in quanto si tratta di emolumenti arretrati e per questo sottoposti a tassazione separata. Sbalordito, ho fatto presente come sia possibile una cosa del genere, sono stati tassati redditi che se fossero stati tassati negli anni in cui si riferiscono mio padre non avrebbe pagato nulla per effetto delle detrazioni. Ho cercato di capire bene la norma per la tassazione separata che è disciplinata dall'art.17 TUIR e l'INPS ha operato in questo regime applicando l'aliquota 23% e fin qui c'è poco da dire (si fa per dire - anche se azzerare due mensilità di pensione minima è da scrivere sui giornali!!). Ma, mi domando ? perchè l'INPS non ha tenuto conto di quanto disciplinato dall'art.21 del TUIR - comma 4 -, che testualmente recita:"""[i]Per gli emolumenti arretrati di cui alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 17 l'imposta determinata ai sensi dei precedenti commi e' ridotta di un importo pari a quello delle detrazioni previste nell'articolo 12 e nei commi 1 e 2 dell'articolo 13 se e nella misura in cui non siano state fruite per ciascuno degli anni cui gli arretrati si riferiscono. Gli aventi diritto agli arretrati devono dichiarare al soggetto che li corrisponde l'ammontare delle detrazioni fruite per ciascuno degli anni cui si riferiscono"". Essendo l'INPS anche Sostituto di Imposta doveva agire tenendo ben presente questa disposizione oppure poteva chiedere a mio padre una dichiarazione dalla quale sarebbe comunque risultato: IRPEF=0 .
Vi ricordo che mio padre non ha alcun altro reddito se non quello della pensione (600 euro mensili).
Adesso quello che vi domando è questo: come posso recuperare l'intero importo IRPEF?
una istanza di rimborso all'agenzia delle entrate o anche attraverso il 730 ? o ci sono altri modi? come mi devo comportare?
Vi ringrazio anticipatamente.
Carlo

ahime' temo attraverso...una istanza di rimborso all'agenzia delle entrate

nel 2013 non abbiamo corrisposto ,per problemi di liquidità, alcune mesilità al personale a t.d. . è possibile applicare per la tassazione ai fini irpef la fattispecie proposta da Casale. Carlo?

Gli stipendi arretrati debbono essere sottoposti a tassazione separata

http://denuncia-redditi.blogautore.repubblica.it/2009/05/08/stpendei-arretrati-sono-soggetti-a-tassazione-separata-e-si-puo-evitare-di-pagale-le-imposte-non-dovute/

Gentile Sig. Paolo, se presentassi una istanza di annullamento in autotutela dove spiego all'INPS dove hanno sbagliato, potrebbe essere una soluzione?. se non altro per tentare di ridurre i tempi considerato che per un rimborso IRPEF da parte della dell'agenzia delle entrate ci vogliono anni......
grazia ancora per la sua attenzione.

mi pare plausibile