FSC 2014 - LA MIA SITUAZIONE E UN VOSTRO CHIARIMENTO !!!

Ok allora .....

Ecco la situazione del mio Ente:

C1) TOTALE DELLE RISORSE DI RIFERIMENTO                                                                                       2.537.075,74
C2) Gettito TASI 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014)                                                     -272.877,22
C3) GETTITO IMU NETTO 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014)                                        -509.990,51
C4) IMU IMMOBILI COMUNALI dati in elenco A del comunicato Ministero interno del 29/10/2013                     11.664,98

C5) FONDO SOLIDARIETA' COMUNALE 2014 (somma algebrica da C1) a C4) )                                          1.765.872,98


Il mio dubbio è il seguente: Non applico la TASI e l'IMU è al 10,6. La quota di euro 272.877,22 punto C2) è da aggiungere al fondo di 1.765.872,98 ?

Il mio ragionamento e che, comunque il MEF lo porta in detrazione dal Fondo in quanto si da per certo che, l'Ente applichi almeno 1 per mille base. Ma dalla mia situazione si evince che, la Tasi non la si applica (quindi aliquota 0) e l'IMU è al 10,6.  

Allora sono arrivato alla conclusione che, la somma di € 272.877,22 per effetto dei saldi invariati, venga non più detratta come da schema ma bensì sommata a 1.765.872,98.

Datemi un chiarimento su questo discorso perché credo che in tanti abbiano questo dubbio.

Ringrazio di cuore

impiegato90 ha scritto:Ok allora .....

Ecco la situazione del mio Ente:

C1) TOTALE DELLE RISORSE DI RIFERIMENTO                                                                                       2.537.075,74
C2) Gettito TASI 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014)                                                     -272.877,22
C3) GETTITO IMU NETTO 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014)                                        -509.990,51
C4) IMU IMMOBILI COMUNALI dati in elenco A del comunicato Ministero interno del 29/10/2013                     11.664,98

C5) FONDO SOLIDARIETA' COMUNALE 2014 (somma algebrica da C1) a C4) )                                          1.765.872,98


Il mio dubbio è il seguente: Non applico la TASI e l'IMU è al 10,6. La quota di euro 272.877,22 punto C2) è da aggiungere al fondo di 1.765.872,98 ?

Il mio ragionamento e che, comunque il MEF lo porta in detrazione dal Fondo in quanto si da per certo che, l'Ente applichi almeno 1 per mille base. Ma dalla mia situazione si evince che, la Tasi non la si applica (quindi aliquota 0) e l'IMU è al 10,6.  

Allora sono arrivato alla conclusione che, la somma di € 272.877,22 per effetto dei saldi invariati, venga non più detratta come da schema ma bensì sommata a 1.765.872,98.

Datemi un chiarimento su questo discorso perché credo che in tanti abbiano questo dubbio.

Ringrazio di cuore

Il MEF stabilisce quello che il Comune incasserebbe applicando le aliquote base sia TASI sia IMU lasciando poi scelta al Comune sulle aliquote da applicare. In pratica, se voi non applicare la TASI secondo il MEF è solo un problema vostro.

il MEF lo porta in detrazione dal Fondo ad aliquota standard

Paolo Gros ha scritto:il MEF lo porta in detrazione dal Fondo  ad aliquota standard

Paolo spiegami meglio!!! Grazie

Ciao
Lo Stato ti detrarrà senz'altro dai conteggi del fondo la quota di euro relativa alla TASI a gettito standard perchè così prevede il sistema.

Ricorda che il gettito TASI standard è composto dalla:
stima TASI Standard sulle Abitazioni principali e dalla
stima TASi Standard  sugli altri immobili.

Devi considerare le due cose separatamente, se avevi e mantieni IMU altri immobili al 10,6 non puoi applicare la TASI per gli altri immobili, ti resta però il gettito standard della TASI abitazione principale.
Se poi non la applichi nemmeno sulle abitazioni principali quella è una tua scelta e lo Stato non ti darà nulla.

Per i comuni con IMU al massimo che non possono applicare la TASI verrà riconosciuto il famoso (o fantomatico?) contributo a ristoro di 625 ml di cui al comma 731 della L. 147/2013.
Il contributo quando ce lo Danno? BOH!
Quanto ci daranno? BOH!
Fatti una stima della TASI altri immobili a gettito standard e metti il valore a bilancio come contributo ex comma 731, hai titolo giuridico di farlo (finchè ovviamente non diranno a quali Comuni danno il ristoro e quanto danno a ciascuno).

Ciao
Giorgio

P.s. notare che "Danno". voce del verbo Dare, ha già fin d'ora una valenza evocativa di "Danno", sostantivo maschile, conseguenza diretta del verbo "Prendere".. ovviamente declinato al "passivo angolare" (gradi 90 ovviamente). 

Quindi, se non ho capito male, il contributo a ristoro di 625 ml lo danno solo agli enti che avevano aliquote IMU al massimo su altri immobili.

Ma in questo modo gli enti che avevano cercato di lasciare le aliquote più basse vengono penalizzati e si trovano costretti ad aumentare le proprie aliquote a danno dei propri contribuenti per ripianare i tagli e per finanziare i contributi agli enti che avevano aliquote al massimo.

Alla faccia della politica di diminuzione dei costi e del risparmio.

Enti come il mio, di nemmeno 1000 abitanti, ha avuto un taglio di circa 200.000 euro e devono portare al massimo le aliquote, senza contare che nel mio comune gli estimi catastali sono molto alti rispetto ai comuni limitrofi.

scusate, am dove si legge che il contributo comma 731 è finalizzato ai soli comuni con aliquota massima? il comma 731 nella prima  formulazione prevedeva l'utilizzo di tale entrata per le detrazioni. poi è stato cosi modificato.


post

http://www.paologros.net/t34220-contributo-c-731-l-147-2013

Comma 731
In vigore dal 6 marzo 2014
Per l'anno 2014, è attribuito ai comuni un contributo di 625 milioni di euro. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno, è stabilita, secondo una metodologia adottata sentita la Conferenza Stato città ed autonomie locali, la quota del contributo di cui al periodo precedente di spettanza di ciascun comune, tenendo conto dei gettiti standard ed effettivi dell'IMU e della TASI. (95)

95) Comma così sostituito dall’ art. 1, comma 1, lett. d), D.L. 6 marzo 2014, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla L. 2 maggio 2014, n. 68

La norma non varrà SOLO per questi Comuni ma sicuramente varrà PRINCIPALMENTE per loro.

Nel momento in cui lo Stato fa delle stime e poi predispone un contributo a ristoro per sovvenire quei comuni ove il gettito TASI standard è stato sovrastimato è chiaro che ci potranno essere anche dei comuni che hanno semplicemente avuto delle stime sbagliate.
Ma mai tali stime potranno risultare così sbagliate rispetto a quelle  di quegli Enti che la Tasi proprio non la potevano mettere e che, nel raffronto gettito standard stimato /gettito effettivo scriveranno ZERO nella seconda casella.

E visto che c'è un importo prefissato da ripartire (e più di quello non c'è) immagino che chi avrà maggiore differenza dovrebbe ricevere maggiore ristoro.

Io la vedo così
ciao
Giorgio

Se il mio ente non applicasse la tasi potrebbe godere maggiormente di tale contributo senza andare a pescare nelle tasche dei cittadini? non credo se ha margine di manovra almeno dell'1 per mille.

Io avevo capito che il contributo, dopo una prima interpretazione e norma, dalla quale si capiva che doveva andare a ristoro delle detrazioni, chel'ammontare del contributo veniva ripartito fra i soli enti che non avevano almeno margine di manovra dell'1 per mille.

Mi spiego meglio io avevo capito che veniva calcolato, per gli enti che non potevano applicare l'aliquota fino all'1 per mille, il margine di manovra che non potevano attuare quindi il contributo previsto veniva ripartito proporzionalmente fra questi.

Quindi il mio ente che ha un'aliquota imu al 8 per mille ha margine di manovra.
Un ente che ha aliquota al 10 per mille ha margine di manovra di 0,6, per lo 0,4 viene calcolato il contributo.

Sono stata un po' contorta ma qualcuno mi può dire se ho capito male o se posso ancora sperare in un contributo che ammortizzi un po' la mia perdita.