Pennsioni, cosa bolle in pentola

RIFORMA DELLE PENSIONI
Totalmente aperta la partita sulle pensioni. La misura più probabile è l'innalzamento da 61 a 62 anni per il requisito a-nagrafico richiesto per le pensioni di anzianità nel 2012 (fermi restando i 35 anni di contributi). Ancora sul tavolo anche l'anticipo dell'adeguamento alle aspettativa di vita e l'innalzamento a 65 anni dell'età pensionabile delle donne.

..... in quella pentola ci infilerei tutti quelli che stanno pensando queste s..... cose compreso il loro vitalizio dopo 2 anni 6 mesi e 1 giorno............
Amen!

Se ho capito bene, per le pensioni di anzianità (con le quote) per il 2012 vale ancora quanto previsto prima della "lettera di berlusconi": Cioè nel 2012 i 60 anni con 36 (o 37 ?)di contributi non sono stati citati tra quelli da modificare e rimarrebero buoni ...almeno per adesso...OK ???

ivano ha scritto:Se ho capito bene, per le pensioni di anzianità (con le quote) per il 2012 vale ancora quanto previsto prima della "lettera di berlusconi": Cioè nel 2012 i 60 anni con 36 (o 37 ?)di contributi non sono stati citati tra quelli da modificare e rimarrebero buoni ...almeno per adesso...OK ???

Ivano hai fatto benissimo a specificare il 'per adesso' a quanto pare per salvare l'Italia l'unica cosa è spremere le pensioni
Per il 2012 al momento la quota è 96 ottenuta con 60 di età e 36 di servizio oppure 61 di età e 35 di servizio. Dal 2013 sempre 'per adesso' e secondo quanto indicato dalla nota operativa Inpdap 27 del 21 Luglio 2011 ci sarà lo 'scattino' di tre mesi sull'età oltre che il cambio a quota 97 che diventerà quota 97,3 ottenuta da 61 anni e tre mesi e 36 di contributi oppure 62 anni e tre mesi e 35 di contributi.

Grazie per la conferma ! (Io nel 2012 faccio 60 più 38 , ma per adesso cerco di stare calmo, perchè le sorprese possono essere dietro l'angolo ed a volte sono bastonate che uno non si dimentica più....)