mobilità di segretari verso la regione puglia - posizione unione

in ordine alla vicenda che sta interessando un cospicuo numero di colleghi che hanno chiesto la mobilità verso la regione puglia come dirigenti e che a fronte di diniego stanno proponendo ricorso si segnala la posizione dell'unione (a mio parere sarebbe auspicabile una disciplina contrattuale ben più chiara e con più garanzie per i segretari che aspirano alla mobilità sia essa volontaria che a seguito di disponibilità)

MOBILITA’ DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI
L’Unione della Puglia, di concerto con il Segretario Nazionale, sta sostenendo la posizione di alcuni Segretari Comunali illegittimamente esclusi da una procedura di assunzione di dirigenti tramite mobilità attivata dalla Regione Puglia.
Non è in questione la mobilità dei Segretari come dirigenti, prevista dal CCNL dei Segretari e dal loro inquadramento, e pacificamente riconosciuta dalla stessa Regione Puglia, bensì la equiparazione o meno a nuova assunzione per la Regione qualora essa assuma in mobilità Segretari Comunali o Provinciali.
La Regione Puglia, basandosi su una circolare della Funzione Pubblica, ha ritenuto che l’assunzione in mobilità di Segretari Comunali sia equiparata a nuova assunzione, e conseguentemente ha escluso le domande pervenute da Segretari.
L’Unione ritiene che i Segretari che transitano in mobilità presso altre Amministrazioni non costituiscano nuova assunzione, e che pertanto tale esclusione sia infondata e la Regione Puglia debba in autotutela riammettere le domande pervenute da parte dei Segretari.
L’Unione ha interessato della vicenda sia il Ministero dell’Interno che l’Anci, affinché di concerto con la Funzione Pubblica possa tutelarsi l’effettivo diritto dei Segretari a partecipare alle mobilità senza penalizzazioni, in piena coerenza con i regimi e le discipline previste per le assunzioni di personale.
Tuttavia, al fine di evitare che si verifichino pregiudizi immediati alle aspettative dei Segretari che hanno fatto domanda per la procedura citata, qualora la Regione non annulli o sospenda i provvedimenti lesivi dei loro diritti l’Unione della Puglia sosterrà economicamente il ricorso al T.A.R. da parte dei Segretari esclusi.