Immobili in corso di costruzione

Un contribuente ha comprato da un privato un immobile in corso di costruzione. L'imu deve essere pagata sull'area fabbricabile (valore 40.000 euro) o sul valore contenuto nell'atto di compravendita dell'immobile in corso di costruzione (80.000 euro)?

paccotto ha scritto:Un contribuente ha comprato da un privato un immobile in corso di costruzione. L'imu deve essere pagata sull'area fabbricabile (valore 40.000 euro) o sul valore contenuto nell'atto di compravendita dell'immobile in corso di costruzione (80.000 euro)?

Il contribuente si potrebbe allineare ai valori venali in comune commercio stabiliti dal Comune per le aree fabbricabili. Tale decisione, tuttavia, non preclude, come accadeva nell'ICI, la possibilità di accertare un maggior valore da parte dell'ufficio.
G.

trattandosi di immobile in corso di costruzione ritengo applicabile il concetto dell'intervento edilizio "in corso"

- INTERVENTI EDILIZI
Nel caso di interventi edilizi di cui all’art. 31 della L. 457/78, lett.c-d-e (restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ristrutturazione urbanistica), l’IMU dovrà essere pagata anziché sulla rendita catastale, sul valore “commerciale” dell’area, senza computare il valore del fabbricato in corso d’opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione, ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato è comunque utilizzato.

e pertanto ritengo che l'imu debba essere pagata sull'area fabbricabile (valore 40.000 euro) senza computare il valore del fabbricato in corso d’opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione, ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato è comunque utilizzato