quasi mobbing dal basso

Segnalo questa situazione.
dipendente di cat. C, per un paio d'anni si autogestisce in quanto, appoggiata dal dirigente, riesce sempre a sopraffare i capi ufficio.
Trovandosi di fronte ad un nuovo capo ufficio donna, apparentemente accetta la situazione, in realtà non appena la responsabile è in ferie o va nel proprio ufficio, la dipendente subalterna, sparla della suddetta con vari colleghi ipotitizzando calunnie di vario genere (è incompetente, si fa i cavoli propri in orario di ufficio, ecc.)
E' risaputo in tutto l'ente che la dipendente di categoria C ha avuto ed ha sistematicamente questo atteggiamento con tutti i colleghi con cui ha avuto a che fare.
La Responsabile, saputo delle calunnie sul suo conto, si è rivolta al dirigente (anche con lui la dipendente di cat. C è andata a sparlare contro la responsabile), il quale, per quieto vivere ha detto di lasciar perdere. La situazione però è diventata insostenibile perchè la responsabile ha affrontato la collega e le ha ribadito di non continuare con questo atteggiamento. La collega le ha riso in faccia dicendole che non ha prove a sostegno di tutto ciò.
In realtà la responsabile potrebbe anche avere i testimoni della questione ma non vuole coinvolgere in questa spiacevole situazione altre persone.
La responsabile a questo punto chiede se è possibile sottoporre la situazione al Comitato Unico di Garanzia.
Cosa possiamo fare?
grazie per i suggerimenti

mobbing a parte , che mi pare non esserci sia esso dal basso, rammento che la calunnia e' reato previsto e punito dal codice penale.
E' sufficiente provvedere alla denuncia alla Ag rammentando che una volta proposta denuncia ( e non querela) e' procedibile d'ufficio.