Istanze ruralita'

Si rende noto a tutti i Comuni che l’Agenzia del Territorio ha reso disponibili i dati
relativi alle domande per il riconoscimento del requisito di ruralità, presentate in
ottemperanza alle disposizioni di cui all’7, comma 2-bis del D.L. 70/2011.
Tale norma risulta abrogata dall’art. 13, comma 14, lettera d-bis del D.L. 201/2011,
ma il comma 14-bis dello stesso art. 13 ha stabilito che sono fatte salve le domande
presentate ai sensi della norma abrogata. Le modalità di presentazione delle domande
e le disposizioni in merito all’aggiornamento degli atti catastali, sono contenute nel
Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze emanato in data 26 luglio 2012
Si ricorda che tali disposizioni concernevano in origine le domande di variazione
di classamento catastale nelle categorie A/6 (abitazioni) e D/10 (fabbricati
strumentali) al fine del riconoscimento del requisito di ruralità e che con le modifiche
da ultimo apportate con il citato art. 13, commi 14 lettera d-bis e comma 14-bis del D.L.
201/2011 e sul disposto del citato Decreto Ministeriale, l’attribuzione della ruralità viene
indicata con apposita annotazione negli atti catastali, fatta eccezione per gli immobili
della categoria D/10. Il classamento viene attribuito dall’Agenzia del Territorio in base alle
regole ordinarie, in una delle categorie previste nel quadro generale di qualificazione.
I Comuni possono verificare le particelle catastali di propria competenza
accedendo al portale Sister (clicca qui) con le credenziali assegnate e consultare
la voce “Domande di ruralità”, presente nel menu “Servizi per Comuni/Enti”. Qualora
detta voce non risulti visibile, il soggetto del Comune identificato come Responsabile
Amministratore del Sister, dovrà aggiungere la spunta a tale voce nella funzione di
“Modifica dati utenti” (raggiungibile al seguente percorso: “Gestione utenza” – “Gestione
utenti” – “Portale del Comune…” – scelta soggetto).
Alla voce “Domande di ruralità”, ciascun Comune interessato troverà l’elenco delle
particelle interessate e per ciascuna delle quali:
- è possibile visualizzare la domanda presentata dal soggetto;
- è possibile inserire, da parte del Comune, eventuali segnalazioni relative alla particella

fonte Anutel

evidenzio che tale funzione non è attiva, come per le segnalazioni qualificate, per le convenzioni delle forme associative "unioni/cm/convenzioni"

alla faccia della gestione associata

come sempre le leggi vanno in un senso e la pratica nell'altro

P.S. anche per le altre convenzioni, tipo siatel, le forme associative "unioni/cm/convenzioni" hanno delle funzioni e le singole utenze comunali altre

Ma secondo Voi gli avvisi di accertamento ICI emessi per gli immobili che sono presenti in questi elenchi, in quanto non classificati in A6, vanno ugualmente annullati ?

direi di si

Io sono d'accordo, ma non corriamo il rischio di doverci giustificare davanti alla Corte dei Conti per il fatto che le sentenze di Cassazione insistono sulla questione che ai fini ICI era necessario l'accatastamento in A6 e D10 ?

non vedo il danno erariale ed in ogni caso e' causa lieve per mancanza di chiarezza della norma

qualora sia riscontrato dal comune che la classificazione di ruralità non risulta corretta per mancanza dei requisiti, occorre inviare segnalazione motivata all'agenzia del territorio (oggi entrate) come previsto da art.5 del decreto mef del 26.07.2012

la stessa, a seguito di riscontro della segnalazione motivata comunale, potrà eventualmente provvedere ad emettere apposito provvedimento di mancato riconoscimento di ruralità, registrato in atti e notificato ai proprietari

I contribuenti che hanno presentato domanda per il riconoscimento del requisito di ruralità, devono presentare anche la dichiarazione IMU?
O solo per il fatto che possiamo consultare tali domande dal portale Sister, sono da ritenersi conoscibili dal Comune e quindi il contribuente non deve presentare nulla?

sono da ritenersi conoscibili dal Comune e quindi il contribuente non deve presentare nulla

come si fa a capire se è stata riconusciuta la ruralità da parte dell'agenzia del territorio? centra qualcosa la colonnina che trovo nel sister con la dicitura "UIU annotaz. mancata"... a volte trovo "no" e a volte "si", cosa significa?

si, e' l'esito

"si" sta per riconoscimento ruralità, giusto?

A mio modesto parere il contribuente doveva presentare dichiarazione Ici in quanto il fabbricato non è nato come rurale e quindi esente, ma i requisiti di ruralita' sono stati richiesti con un altro procedimento. Inoltre nelle istruzioni della dichiarazione Ici esiste proprio il caso di presentazione per comunicare i requisiti o la perdita di ruralita'. Se ci dovessimo basare sui dati a nostra disposizione non avremmo fatto presentare nemmeno le dichiarazioni ici per le nuove costruzioni dato che possiamo consultare i Docfa.

.. rurale e quindi esente... ai fini Ici in comuni non montani rientra nel reddito del terreno e non e' quindi un caso di esenzione

lucio guerra ha scritto:evidenzio che tale funzione non è attiva, come per le segnalazioni qualificate, per le convenzioni delle forme associative "unioni/cm/convenzioni"

neppure io riesco ad attivare la funzione, e non ho unione di comuni...

se segui pedestremente le istruzioni Anuitel del primo post il servizio e' attivabile ( nel mio caso non ho risontrato problemi )

confermo quanto indicato da paolo anche per le convenzioni di cm ed altre forme associative

chiedo venia: non avevo selezionato il profilo "portale del Comune"...

Buongiorno, seguendo il percorso indicato da Anutel: Sister-Gestione utenza - Gestione utenti appare una schermata in cui chiede di
Inserire almeno un carattere di ricerca e la Chiave d'accesso..abilita lista utenti o abilita nuovo utente...non ho trovato modifica utenti per poter spuntare la voce "Domande di ruralità".Ho sbagliato qualche passaggio? Grazie

normalmente sono le prime tre lettere del CF di accesso

Perfetto...problema risolto, grazie ancora

Quando le UIU presentano come annotazione mancata "NO" significa che dopo le opportune verifiche l'Agenzia del Territorio ha accettato queste domande e noi quindi possiamo considerare quelle UIU come rurali sia ai fini IMU che ICI?
A voi permette di visualizzare anche gli allegati presentati congiuntamente alla domanda? A me no Grazie

Il termine del 30/9/2012 per presentare le domande di ruralità era legato agli immobili che avevano beneficiato dell'esenzione ICI anche se non accatastati in D10 e A6 o valeva anche per il 2012 ai fini dell'IMU?
Io ho il caso di un contribuente ( non coltivatore diretto) che ha un immobile accatastato C/6 da sempre destinato all'attività agricola del padre ( COLTIVATORE DIRETTO). Il contribuente ha sempre pagato l'ICI regolarmente in quanto non era a conoscenza dell'esenzione ICI e perchè non si è mai attivato per la pratica per il riconoscimento della ruralità che lo avrebbe esentato, appunto, dal pagamento dell'ICI degli ultimi 5 anni.
Per il pagamento dell'IMU ha invece applicato l'aliquota 2 per mille in quanto il fabbricato è strumentale all'attività agricola e la circolare IMU di maggio 2012 riconosceva la ruralità anche ai fabbricati non D10. Per regolarizzare la sua posizione è sufficiente presentare la dichiarazione IMU al Comune o deve fare la pratica in catasto? La presentazione tardiva comporta applicazione di sanzione da parte dell'agenzia del territorio o da parte del COmune?
Grazie

lucio guerra ha scritto:qualora sia riscontrato dal comune che la classificazione di ruralità non risulta corretta per mancanza dei requisiti, occorre inviare segnalazione motivata all'agenzia del territorio (oggi entrate) come previsto da art.5 del decreto mef del 26.07.2012

la stessa, a seguito di riscontro della segnalazione motivata comunale, potrà eventualmente provvedere ad emettere apposito provvedimento di mancato riconoscimento di ruralità, registrato in atti e notificato ai proprietari

Se ho capito bene. Il comune deve chiedere ai soggetti, che hanno richiesto la ruralità per un determinato immobile, di produrre, se non già agli atti dell'Ente, tutta la documentazione necessaria al fine del riconoscimento della ruralità per ICI/IMU, fascicolo aziendale incluso, vero? E se i soggetti non provano la ruralità del fabbricato, il comune manda la segnalazione al Catasto che provvedere al riguardo.
Ci sono delle scadenze?

01.10.2012

Il termine per la presentazione delle dichiarazioni è progressivamente slittato. Il Decreto Legge Sviluppo 70/2011, convertito dalla Legge 106/2011, prevedeva inizialmente come limite di tempo il 30 settembre 2011.

Successivamente, la Manovra Salva Italia, che ha introdotto l’Imu, ha eliminato la possibilità di riconoscimento della ruralità, che evita il pagamento dell’Ici relativa al 2011, ma ha fatto salve le domande presentate entro la data di entrata in vigore della sua legge di conversione.

Altri due slittamenti sono arrivati con i Milleproroghe, che hanno spostato il termine per le domande prima al 31 marzo 2012, poi al 30 giugno 2012, diventato 2 luglio perché il 30 giugno era un sabato.

Infine il Decreto Legge 95/2012, per la revisione della spesa pubblica, ha posticipato la scadenza al 30 settembre 2012. Anche in questo caso, trattandosi di una domenica, il termine è slittato a lunedì primo ottobre.