Docfa e Dichiarazione Imu

Salve a tutti,
la mia domanda è la seguente: a seguito di un cambio di locazione di un immobile già regolarmente accatastato in categoria C/1 utilizzato ad attività commerciale, il nuovo conduttore ha apportato profonde modifiche nella planimetria ... è da dire che l'immobile pur essendo regolarmente accatastato faceva parte di un immobile di fine '800/inizio '900 e non risultava provvisto di abitabilità/agibilità; pertanto si è provveduto ad ovviare al problema.
Attualmente la relazione finale presentata dall'architetto: presenta gli stessi dati catastali di prima (foglio, particella, sub, zona censuaria, categoria, classe, consistenza (era già in metri quadri e non in vani, quindi non è cambiata), è apparsa solo la superficie catastale (voce spesso assente nelle varie visure) e uguale rendita catastale.
se non avendo modificato la planimetria ed altre cose tecniche che per me sono ignote L'intera procedura presentata dal geometra che ha curato la cosa per l'architetto è avvenuta tramite DOCFA telematico.

Nell'incartamento che mi ha portato alla firma l'architetto per la consegna in comune, erano presenti i seguenti dati:

-nella causale: diversa distribuzione degli spazi interni, ristrutturazione
-I dati catastali come dicevo sono uguali cambia del tutto la planimetria, varie pag con vari dati ...

ultima pag: ricevuta di pagamento che nello specifico sono 50 euro.
nel prospetto di liquidazione:
-codice servizio: RC18 dichiarazione di nuova costruzione e di variazione
-dati di richiesta del servizio: DOCFA telematico con i dati relativi al comune, fogli, particella, sub
-condizione: Normale
-Tributo: 886T
-il costo come dicevo è 50 euro


A questo punto non essendo cambiato nulla ai fini del pagamento IMU, devo o meno presentare la dichiarazione IMU?
Io nella mia ignoranza penso di no, ma chiedo a chi è del settore e sa.
Mi potete aiutare?
Saluti.

.. un cambio di locazione di un immobile ...

la locazione nulla ha a che vedere con l?imu

Approfitto di questo post per porre una domanda:

Ma secondo voi, in base alla norma sulla disponibilità dei dati catastali, la presentazione del docfa equivale a dichiarazione IMU o il soggetto oltre al docfa deve presentare anche la denuncia?

Paolo Gros ha scritto:.. un cambio di locazione di un immobile ...

la locazione nulla ha a che vedere con l?imu

Lo so che nulla ha a che vedere con l'imu e come dicevo non sono cambiati in nessun modo né i dati catastali né la rendita, ma per motivi precisi del nuovo conduttore sono stati apportati profonde variazioni interne al locale che ha reso necessario la presentazione di una domanda di variazione catastale per la planimetriatra tramite DOCFA
Non mi é chiaro se devo o meno presentare dichiarazione imu in caso di variazioni tramite docfa.
Ripeto dati catastali tra cui inparticolare la rendita e categoria che é quella che interessa ai fini del pagamento non é cambiata.
Potete delucidarmi?

FILOMENA ha scritto:Approfitto di questo post per porre una domanda:

Ma secondo voi, in base alla norma sulla disponibilità dei dati catastali, la presentazione del docfa equivale a dichiarazione IMU o il soggetto oltre al docfa deve presentare anche la denuncia?

Infatti la mia domanda é pari pari a quella di Filomena, solo che io per cercare di spiegare in modo piú preciso la mia situazione sono stato "leggermente" piú prolisso

Franz371 ha scritto:

FILOMENA ha scritto:Approfitto di questo post per porre una domanda:

Ma secondo voi, in base alla norma sulla disponibilità dei dati catastali, la presentazione del docfa equivale a dichiarazione IMU o il soggetto oltre al docfa deve presentare anche la denuncia?

Infatti la mia domanda é pari pari a quella di Filomena, solo che io per cercare di spiegare in modo piú preciso la mia situazione sono stato "leggermente" piú prolisso

Con l'ICI si doveva presentare dichiarazione, con l'introduzione dell'IMU ci hanno detto che tutti i dati sono già in possesso dell'ufficio Tributi perché "li può prendere dall'Agenzia del Territorio"... peccato che i dati dell'Agenzia del Territorio, spesso, fanno più danno della grandine e non sono così aggiornati e sicuri.

A chi mi chiede dico anche che se la presenta male non fa e non costa nulla, se non va da un commercialista, ma almeno è sicuro che quello che ci comunica verrà considerato... avrò un po' di carta in più ma spesso mi risolve problemi peggiori.


Fondamentalmente, per capire se si è o meno tenuti a rispettare l’adempimento, si può utilizzare alcuni principi generali: la dichiarazione va presentata quando:

• sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle dichiarazioni ICI già presentate;
  
• si sono verificate variazioni che non sono conoscibili dal Comune (e quindi il Comune non è comunque in possesso delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligazione tributaria);
  
• gli immobili godono di riduzioni dell’imposta.

volendo si può aggiungere anche il caso in cui il contribuente non abbia ancora richiesto la modifica catastale (ha fatto dei lavori, li ha finiti, ma non ha ancora presentato il DOCFA)

Ma ripeto se me la presentano quando non sono obbligati... non li picchia nessuno :-)

per tutti i dati e variazioni desumibili da sister non occorre dichiarazione imu

la dichiarazione deve essere presentata nei casi in cui il comune non può verificare la variazione storica dell'oggetto catastale o da situazioni soggettive non desumibili da documentazione e banche dati comunali/catastali

lucio guerra ha scritto:per tutti i dati e variazioni desumibili da sister non occorre dichiarazione imu

la dichiarazione deve essere presentata nei casi in cui il comune non può verificare la variazione storica dell'oggetto catastale o da situazioni soggettive non desumibili da documentazione e banche dati comunali/catastali

Allora considerando che la "DOCFA telematico" effettuata dal geometra ha, testuali parole CAUSALI: diversa distribuzione degli spazi interni, ristrutturazione.

Con realizzazione di nuova planimetria, ma non ha variato nessun dato catastale: foglio, particell, sub, zona censuaria, categoria che è C/1, classe, rendita neppure la consistenza che era espessa in mq e non in vani, è apparso un dato che non era presente la superfice catastale,... e non usufruendo di nessun tipo di agevolazione fiscale, posso concludere che io: NON devo presentare nessuna dichiarazione IMU?
Oltretutto che ci devo mettere in essa: i dati catastali sono gli stessi e sono già noti dal comune ...
Dico bene?

non deve presentare nessuna dichiarazione imu

essendo riportata in banca dati catastale è il comune a dover verificare in sede di eventuale accertamento

lucio guerra ha scritto:non deve presentare nessuna dichiarazione imu

essendo riportata in banca dati catastale è il comune a dover verificare in sede di eventuale accertamento

perfetto, mi avete tolto un peso.
Non che sia una cosa insormontabile, ma meno cose da fare meglio è: si ha sempre paura di fare e sbagliare,; di non fare e sbagliare ...
Grazie una cosa in meno da fare

Buongiorno a tutti,
nel caso in cui un contribuente vada a sistemare in catasto un'intestazione che è stata sempre sbagliata, ha l'obbligo di dichiarare al Comune oppure no? Si precisa che questa sistemazione di intestazione non viene trasmessa al Comune ne tra le volture e ne tra i Docfa scaricabili dal Portale dei Comuni.

Vi risulta che sia uscito o che debba ancora uscire il modello di dichiarazione IMU per gli enti non commerciali? oppure è possibile usare il modello di dichiarazione IMU approvato dal Ministero il 30/10/12?

Grazie

oppure no......... qualora cmq desumibile dagli atti catastali cmq denominati