d. AVCP 26/2013 - pubblicazione ai sensi art. 1 comma 32 della Legge 190/2012

Non mi è chiaro, si deve procedere alla pubblicazione sul sito anche dei contratti di cottimo fiduciario di importo inferiore a 40.000 euro? Nelle specifiche tecniche viene indicato il formato XML lo standard aperto da utilizzare per la pubblicazione.Non è possibile in formato excell

Tutti i contratti sotto i 40.000€? Vuol dire anche affidamenti diretti? Anche per 100€? Solo contratti per atto scritto o anche per scambio di corrispondenza? Anche acquisti Mepa e Consip?
Per ora non ho trovato su internet nessun chiarimento.

la delibera parla genericamente di contratti pubblici.....
inoltre la pubblicazione va fatta creando appositi formati xml......
e di più bisogna dichiarare di aver adempiuto entro il 15 6 ....
speriamo nell'ulteriore proroga e in indicazioni più precise....

Entro il 15 giugno va solo inviata la URL del sito Internet del comune, dove dal 01 febbraio 2014 effettueranno la verifica. In caso di inadempimento multa fino a circa 20000 euro

leggendo la delibera del 22 5 2013 non mi pare che la data del 15 6 2013 si riferisca solo alla comunicazioni dell'url

E' necessario leggere il modulo allegato di invio della comunicazione

leggerò il modulo ,ma ad esempio nelle disposizioni finali della delibera si dice che gli enti che hanno fatto pubblicazioni in modalità difformi da quelle indicate nella delibera devono adeguarsi entro il 15 6 2013.....

Qualche consulente ha già le idee chiare. Ecco cos'ha portato oggi la pec:

Al Sindaco
Al Segretario Comunale
Ai Dirigenti e Responsabili dei Servizi
Al Responsabile Sistema Informativo – CED
AVCP - Assolvimento degli obblighi di trasmissione e PUBBLICAZIONE
sul proprio sito istituzionale delle informazioni previste dall'Autorità
per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai
sensi dell’art. 1, comma 32 della legge n. 190/2012. deliberazione 26
del 22 maggio 2013
Sai che è obbligatorio, entro il 15
giugno 2013, pubblicare, nella sezione
trasparenza del tuo sito istituzionale, i
dati degli appalti del tuo Ente ?
Sai che, entro il 15 giugno 2013, è
obbligatorio comunicare tramite PEC
all’Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici (AVCP) l’avvenuta
pubblicazione
?
Sai che dal 30 giugno 2013 l’Autorità
di Vigilanza sui Contratti Pubblici
(AVCP) effettuerà un controllo
automatizzato della avvenuta
pubblicazione e segnalerà eventuali
inadempienza alla Corte dei Conti
?
Visto l’imminente adempimento previsto ai sensi dell’art. 1 comma 32 Legge 190/2012
conforme alle disposizioni di cui alla Deliberazione n. 26 del 22 maggio 2013 AVCP, il quale
obbliga tutti gli enti pubblici nazionali, le società partecipate dalle P.A. e loro controllate ai
sensi dell’art. 2359 c.c. a pubblicare sui propri siti web istituzionali nella sezione
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE - Bandi di gara e contratti (D.lgs 33/2013 art 37 c.1,2)
- la struttura proponente;
- l'oggetto del bando;
- l'elenco degli operatori invitati a presentare offerte;
- l'aggiudicatario; l'importo di aggiudicazione;
- i tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura;
- l'importo delle somme liquidate.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, tali informazioni, relativamente all'anno precedente,
sono pubblicate in tabelle riassuntive rese liberamente scaricabili in un formato digitale
standard aperto tassativamente CONFORME ALLE SPECIFICHE TECNICHE pubblicare
dall’autorità in data 30 maggio 2013.
E’ bene focalizzare l’attenzione su 2 punti critici:
Punto 1:
la vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di pubblicazione dei dati in formato aperto è
verificata da un sistema informatico dell’AVCP ed è COMPLETAMENTE
AUTOMATIZZATA
La rilevazione di eventuali anomalie rispetto alle specifiche pubblicate dall’AVCP
comporterà l’immediata ed automatica segnalazione dell’amministrazione inadempiente
alla CORTE DEI CONTI che procederà con gli accertamenti del caso
Legge 190/2012 Articolo 1 comma 32 […] “l'Autorita' per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture trasmette alla Corte dei conti l'elenco
delle amministrazioni che hanno omesso di trasmettere e pubblicare, in tutto o in
parte, le informazioni […] Si applica l’articolo 6, comma 11, del codice di cui al
decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.”
Punto 2:
la comunicazione obbligatoria da inviare tramite PEC, che dichiara l’avvenuta pubblicazione dei
dati e che richiede specificatamente l’indicazione dell’URL di pubblicazione
dell’archivio xml, dovrà essere effettuata entro sabato 15 giugno 2013
A partire da tale data il sistema automatico inizierà le procedure di verifica.
Per venire in contro alle tue necessità abbiamo tempestivamente prodotto un software
web completamente on-line in grado di compilare, attraverso semplici procedure, tutti i dati
necessari all’elaborazione dell’xml dataset per la pubblicazione e dell’xml indice; tali archivi
dovranno essere semplicemente pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente.
Il software consente anche l’acquisizione dei dati già trasmessi all’AVCP, disponibili sul
portaletrasparenza.avcp.it, così da consentire agli uffici di integrare tutti i dati necessari
mancanti, mentre, per tutti i contratti, forniture, servizi inferiore a € 40.000, sono presenti
delle maschere per il caricamento dei dati direttamente sul software on-line.

I consulenti fanno i loro affari. L'aurorita' ha evidenziato che in caso di mancato controllo tra URL comunicata e verifica che sara' fatta a partire dal 01/02/2014, si considera omessa pubblicazione e si attivera' la sanzione amministrativa prevista per le mancate pubblicazioni. Spetta al responsabile della trasparenza comunicare l'obbligo di comunicazione e impartire la direttiva ai responsabili dei servizi di comunicare e pubblicare le informazione a partire dal 15/06 in modo conforme all'articolo 3 della delibera citata, tutto il resto e' fantasia.

evidentemente la chiarezza non è di questo mondo...... e poi parlano di semplicifazione......... ma fatemi il piacere

Art. 4 - Trasmissione dei dati all’AutoritàGli obblighi di trasmissione all’Autorità delle informazioni di cui all’art. 1, comma 32 della Legge n. 190/2012, come indicate all’articolo 3 della presente delibera si intendono assolti, per i contratti di importo SUPERIORE A 40.000 EURO, con l’effettuazione delle comunicazioni telematiche obbligatorie all’Osservatorio dei Contratti Pubblici, ai sensi dell’art. 7, comma 8, del Codice dei Contratti Pubblici

(8. Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio, per contratti di importo superiore a 50.000 euro:
(importo ridotto da 150.000 a 50.000 euro dall'art. 8, comma 2-bis, legge n. 94 del 2012)
a) entro trenta giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva o di definizione della procedura negoziata, i dati concernenti il contenuto dei bandi, dei verbali di gara, i soggetti invitati, l'importo di aggiudicazione, il nominativo dell'affidatario e del progettista;
(lettera così modificata dall'art. 2, comma 1, lettera d), d.lgs. n. 113 del 2007)
b) limitatamente ai settori ordinari, entro sessanta giorni dalla data del loro compimento ed effettuazione, l'inizio, gli stati di avanzamento e l'ultimazione dei lavori, servizi, forniture, l'effettuazione del collaudo, l'importo finale. Per gli appalti di importo inferiore a 500.000 euro non è necessaria la comunicazione dell'emissione degli stati di avanzamento. Le norme del presente comma non si applicano ai contratti di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, per i quali le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori trasmettono all'Autorità, entro il 31 gennaio di ciascun anno, una relazione contenente il numero e i dati essenziali relativi a detti contratti affidati nell'anno precedente. Il soggetto che ometta, senza giustificato motivo, di fornire i dati richiesti è sottoposto, con provvedimento dell'Autorità, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 25.822. La sanzione è elevata fino a euro 51.545 se sono forniti dati non veritieri.

(MA TALE OBBLIGO NON E' ASSOLTO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL SISTEMA CIG -INFORMATIVO MONITORAGGIO GARE “SIMOG”) ??????

- Per i contratti di importo inferiore a 40.000 euro, i soggetti di cui all’articolo 2 sono tenuti ad effettuare sui loro siti web istituzionali la pubblicazione delle informazioni indicate al precedente articolo 3; IN FASE DI PRIMA APPLICAZIONE, PER L’ANNO 2013, GLI OBBLIGHI DI TRASMISSIONE ALL’AUTORITÀ SI INTENDONO ASSOLTI MEDIANTE L’EFFETTUAZIONE DELLE COMUNICAZIONI PREVISTE DAI SISTEMI SMART CIG O SIMOG.

Art. 6
Disposizioni transitorie e finali

In sede di prima applicazione, ai fini della vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di pubblicazione dei dati in formato aperto i soggetti di cui all’articolo 2 sono tenuti a:

- trasmettere all’Autorità, entro il 15 giugno 2013, mediante PEC all'indirizzo comunicazioni@pec.avcp.it, una comunicazione attestante l’avvenuto adempimento (QUALE ADEMPIMENTO ???? - LE INFORMAZIONI DI CUI ALL'ART.3 CONTENGONO I DATI DI UN APPALTO - SE UN'AMMINISTRAZIONE NON HA IN CORSO NESSUN AFFIDAMENTO COSA DEVE PUBBLICARE O COMUNICARE ENTRO IL 15 GIUGNO)?.

Tale comunicazione deve riportare obbligatoriamente nella mail i riferimenti a:

- codice fiscale della Stazione Appaltante
- URL di pubblicazione delle informazioni di cui all’articolo 3 in formato digitale standard aperto;

- pubblicare sul proprio sito web le informazioni di cui all’articolo 3 secondo la struttura definita dall’Autorità e condivisa con CiVIT.

L’Autorità entro il 31 maggio 2013 renderà note le specifiche tecniche per la composizione della comunicazione via PEC e per la struttura dati di cui al precedente comma 1.

Costituisce parte integrante della deliberazione il comunicato del presidente. Dal comunicato appare con chiarezza che il controllo sara' effettuato dal 01/02
incidentalmente, la civit ha emanato le linee guida al piano della trasparenza il cui obbligo ancora non e' operativo.

ADEMPIMENTO = la pubblicazione completa dei dati sul sito web istituzionale dei soggetti
indicati dal comma 32 dell’art. 1 della legge n. 190/2012, e la loro completa trasmissione, da parte
dei medesimi soggetti, all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici.

chi non ha nessun appalto sopra i 40.000? sempre che sotto basti avere acquisito il CIG???!

Continuo a non capire, nel comunicato si fa riferimento ai controlli automatici sull'URL comunicato nel periodo dal 1 febbraio al 30 aprile di ciascun anno, periodo coerente col fatto che a regime l'obbligo scade il 31 gennaio per gli appalti dell'anno precedente.

Ma adesso? tanto per stare sulla scadenze imminenti, dobbiamo correre a cercarci il software che ci trasformi le tabelle dati nel formato richiesto dall'AVCP con un preavviso ridicolo? oppure per ora ci salviamo comunicando l'URL, ad. es, dell'albo pretorio o dei benefici economici?

Sulla comunicazione degli appalti sopra i 40000 euro all'osservatorio si era gia' espressa l'autorita' una settimana prima. E' semplice, va comunicato la URL entro il 15 06, chi non lo fa non e' prevista immediata sanzione, ma se dal controllo del 0
1/02 in poi non si trova la URL vi e' la sanzione. Il controllo con esito negativo tra dati trasmessi all'osservatorio o sul simog, a seconda del limite dell'appalto, comporta omissione della pubblicazione e quindi sanzione e cio' sulla base dei poteri attribuiti sll'avcp dalla legge anticorruzione. quid iurs in caso di pubblicazione carente dei dati, esempio due il posto di sei? Ci potrebbe essere solo una segnalazione

a proposito del formato xml non e' necessario comprare software in quanto una volta salvato i dati su Word e' sufficiente salvare lo stesso documento in formato xml facendo salva formato xml.

Per il momento ho provveduto ad inviare via pec a :

comunicazioni@pec.avcp.it

il modulo contenente codice fiscale ed url, accessibile e scaricabile da

http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/Servizi/Modulistica/DichAdempLegge_190_2012

Oggetto PEC : Dichiarazione adempimento pubblicazione dati ex art. 1 comma 32 Legge n°190/2012

Testo PEC : Si TRASMETTE IN ALLEGATO comunicazione dei riferimenti di pubblicazione sul sito web istituzionale dei dati sui contratti pubblici come disposto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012 ed in conformità alle disposizioni di cui alla deliberazione dell'Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture numero 26 del 22/05/2013 e alle indicazioni operative di cui al comunicato del Presidente dell'Autorità del 22/05/2013.

EVIDENZIO CHE AL MOMENTO NON HO PROCEDURE DI APPALTO IN CORSO E QUINDI IL TRACCIATO DATI DI PUBBLICAZIONE scaricabile da http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?ca=5397 PUO' ATTENDERE

attendiamo eventuali osservazioni/indicazioni da parte avcp

Gli obblighi sono due, la pubblicazione sul sito del Comune e la trasmissione all'AVCP.
- Per il secondo ce la caviamo, per ora, perché l'AVCP si accontenta dei dati trasmessi all'osservatorio per gli appalti da 40000 euro in su, e con l'avcpASS avranno anche le ditte partecipanti (avranno..ma per il 2012??) e sotto i 40000 dice di accontentarsi dei dati inseriti con l'acquisizione del CIG.
- Per il primo ci tocca pubblicare immediatamente i dati del 2012, in formato xml, chissà se possiamo ritenere l'obbligo decorrente dall'entrata in vigore del 190 (cioè dal 28.11.2012) ..????

cosa ne pensate?

aramis ha scritto:Gli obblighi sono due, la pubblicazione sul sito del Comune e la trasmissione all'AVCP.
- Per il secondo ce la caviamo, per ora, perché l'AVCP si accontenta dei dati trasmessi all'osservatorio per gli appalti da 40000 euro in su, e con l'avcpASS avranno anche le ditte partecipanti (avranno..ma per il 2012??) e sotto i 40000 dice di accontentarsi dei dati inseriti con l'acquisizione del CIG.
- Per il primo ci tocca pubblicare immediatamente i dati del 2012, in formato xml, chissà se possiamo ritenere l'obbligo decorrente dall'entrata in vigore del 190 (cioè dal 28.11.2012) ..????

cosa ne pensate?

in una risposta data da Ancitel si sosteneva l'irretroattività. Ma mi sa che non viene rischiare. Occorre darsi da fare e pubblicare i dati riguardanti il 2012. Purtroppo non sono cos' certo che il salvataggio in formato xml sia sufficiente. Deve essere osservato il formato xsd dove vengono determinati la lunghezza di ogni campo. Per il 15/06/2013 pubblichero' spero tutto in xml anche se non rigorosamente rispettoso dell'allegato tecnico.

leggo ora di questa simpatica ed ulteriore scadenza.
ma quale ufficio se ne deve occupare. chi ha emesso l'atto o ha richiesto il cig o come al solito uno per tutti ossia ufficio finanzanziario??

ritengo che l'obbligo decorre dall'entrata in vigore del 190 (cioè dal 28.11.2012) e per appalti di importo sup. a 40.000

è necessario rispettare scupolosamente il formato avcp

sono veramente pazzi.... possono prendere i dati dal simog e metterli nel formato che vogliono e invece no......... altre specifiche altri dati

Leggendo i documenti dell'AVCP e confrontandomi con il Responsabile dell'Osservatorio regionale, mi sembra di aver capito quanto segue:
CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE AD € 40.000:
l'obbligo di pubblicazione è assolto mediante la pubblicazione sul sito web istituzionale (secondo me sarebbe sufficiente pubblicare tutti gli affidamenti effettuati a decorrere dalla data di entrata in vigore della norma), devono pertanto essere pubblicati tutti gli affidamenti, indipendente dall'importo;
per quanto riguarda l'obbligo di trasmissione all'AVCP, per l'anno 2013, questo obbligo è già stato assolto mediante l'effettuazione delle comunicazionie previste da SMART CIG o SIMOG

CONTRATTI DI IMPORTO SUPERIORE AD € 40.000:
La pubblicazione sul sito va effettuata anche per questi contratti, anche perchè l'art. 2 della Delibera dell'AVCP, ci dice che le PA sono tenute alla pubblicazione sul sito delle informazioni indicate nell'art. 3,ed all'art. 3 si fa riferimento a tutti i contratti;
Invece per quanto riguarda la trasmissione all'AVCP, l'obbligo è assolto con l'effettuazione delle comunicazione telematiche all'Osservatorio. (Su questo punto, sentito il Responsabile dell'Osservatorio della Regione Umbria, mi ha detto che sarà sufficiente inserire sul sito istituzionale dell'Ente il link all'Osservatorio Regionale, dove sono già presenti i dati e questo per loro è sufficiente. Peraltro mi è stato anche detto che molte altre regioni stanno adottando lo stesso sistema).
Effettuati questi adempimenti si può fare la comunicazione all'Autorità, tramite PEC, attestante l'avvenuto adempimento, utilizzando il modulo predisposto dall'Autorità.
Riporto di seguito i documenti utili da leggere:
AVCP Deliberazione n. 26 del 23 maggio 2013
COMUNICATO del Presidente dell'AVCP DEL 22 MAGGIO 2013
Specifiche Tecniche per la pubblicazione dei dati ai sensi dell'art. 1, comma 32 Legge 190/2012 (Allegato alla Comunicazione del Presidente).

non mi sembra vi siano tante certezze ...se ad esempio un piccolo comune nel 2012 ha fatto appalti di lavori o servizi inferiori a 40.000 si dovrebbe forse solo comunicare l'url e il codice fiscale dato che la delibera 22 5 2013 dice che per il 2013 gli obblighi di trasmissione si intendono assolti mediante l'effettuazione delle comunicazioni previste dai sistemi smart cig e simog
qualche faq al riguardo da parte di avcp sarebbe opportuna come una proroga

francodan ha scritto:non mi sembra vi siano tante certezze ...se ad esempio un piccolo comune nel 2012 ha fatto appalti di lavori o servizi inferiori a 40.000 si dovrebbe forse solo comunicare l'url e il codice fiscale dato che la delibera 22 5 2013 dice che per il 2013 gli obblighi di trasmissione si intendono assolti mediante l'effettuazione delle comunicazioni previste dai sistemi smart cig e simog
qualche faq al riguardo da parte di avcp sarebbe opportuna come una proroga

non sono d'accordo (purtroppo), gli obblighi a mio avviso sono due e distinti:
la pubblicazione sul sito
la comunicazione all'AVCP: solo quest'ultima è sostituita dalle comunicazioni all'Osservatorio e sotto i 40.000 dall'acquisizione del CIG

ma la pubblicazione deve essere fatta esclusivamente su formato XML ? Una tabella formato excel può bastare?

infatti il mio post indicava che non vi sono certezze e che sarebbero opportune delle faq ad opera dell'avcp oltre che proroghe...vedo comunque che l'argomento non è molto seguito in termini di interventi ...il fatto è che riguarda tutti gli appalti di lavori ,beni e servizi quindi potenzialmente anche quegli affidi da 1000 euro dati nei settori ragioneria o segreteria

il formato deve essere xml su questo si è sicuri...