UTILIZZO QUOTE TURN-OVER ANNI PRECEDENTI E RISPETTO LIMITE COMMA 557 FINANZIARIA 2007

Sul blog di Gianluca Bertagna, è pubblicato un articolo che riporta un recente parere della Corte dei Conti Marche in merito all'utilizzo di quote di turn-over non utilizzate negli anni precedenti (http://www.gianlucabertagna.it/2012/07/05/turn-over-anni-precedenti-ancora-conferme/).
La Corte ammette tale possibilità affermando che, “pur in assenza di una normativa o di prassi interpretativa ad hoc che attribuisca agli enti locali la facoltà di utilizzare i resti delle cessazioni degli anni pregressi si ritiene che i principi vigenti in materia non escludono tale possibilità”.
In merito volevo proporvi i seguenti quesiti:
1) se “i principi vigenti in materia non escludono” la possibilità di avvalersi di quote di turn over non utilizzate, è possibile avvalersi anche della quota intera del 40% mai utilizzata negli anni precedenti?
2) nel nostro ente ci sono state 2 cessazioni nel 2010 e 1 cessazione nel 2011 ed è stata utilizzata solo una parte della quota complessiva delle tre cessazioni con un concorso bandito nel 2012. Ovviamente, non avendo proceduto a fare assunzioni nel 2013, il limite complessivo della spesa del personale dettato dal comma 557 finanziaria 2007, è diminuito notevolmente. Se nel 2014 programmo un concorso per utilizzare la quota non utilizzata delle cessazioni e concludo la procedura con una nuova assunzione, è inevitabile che il limite suddetto venga sforato. E' coerente questo sforamento con l'orientamento espresso dalla Corte dei Conti Marche?
3) si possono utilizzare queste quote anche per procedure di mobilità in ingresso?

preferisco non commentare quanto espresso da altro collega su altro blog rispettandolo completamente