Turn over e piccoli comuni

Buuongiorno a tutti
Siamo un piccolo Comune non soggetto al patto di stabilità ed in cui l’incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente è inferiore al 40% e non superiamo il tetto di spesa del 2004.
Una nostra dipendente, assunta nel 2010, ci ha comunicato che tenterà di essere assunta presso un altro ente locale tramite mobilità esterna.
Nel caso in cui tale ipotesi si realizzi possiamo procedere alla sostituzione?
Nello specifico possiamo assumere nel limite del 20% delle cessazioni intervenute nell'anno precedente o possiamo effettuare il conteggio dal 2004 ad oggi?
O meglio è possibile non applicare la regola del 20%, e sostituire il 100% delle cessazioni?
Grazie a tutti

Puoi procedere alla sua sostituzione ma solo per mobilità in entrata. Ovviamente per questo istituto non si applica il turnover che, per gli enti fuori patto, è del 100 per cento dei cessati.

Nel caso di mobilita' volontaria e di enti sotto i 5.000 , osservato il limte 2004 , il 50% delle spese correnti nell'attuale , e' possibile procedere subito alla sostituzione attraverso analogo processo di mobilita' risultando nel complesso l'operazione atto neutro.
Ai fini del turn over e' invece possibile la sostituzione 1a 1 consideranndo lecessazioni ( non mobilita' ) dal 2006 a oggi .

Paolo, questa me la sono persa. Perchè il 50 per cento e non più il 40? Mi è sfuggita qualche legge?

E' il decreto Monti:
Divieto per gli enti locali di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale nel caso in cui l'incidenza delle spese di personale si superiore al 50% (invece del 40%) delle spese correnti

Non lo sapevo. Buona notizia.

Figuriamoci che io avrei scommesso su un ulteriore abbassamento della soglia.

Scusatemi,
ma se a seguito di procedura di mobilità esterna nessuno si presentasse, sarebbe possibile indire un concorso?
Grazie

Se in presenza di cessione del contratto precedentemente avvenuta ( mobilita' in uscita ) la sostituzione puo' avvenire esclusivamente allo stesso modo ovvero con mobilita' in entrata e non con concorso poiche' il medesimo , se svolto nell'anno , costituirebbe nuova assunzione.

chiedo anche io un chiarimento:
- l'ente fuori patto concede una mobilità in uscita
- lo stesso ente poi potrà:
a) sostituire al 100% della spesa relativa al posto vacante con mobilità in entrata
b) sostituire (l'anno successivo) il 20% della spesa relativa al posto vacante con procedura aperta (concorso, previo bando di mobilità) oppure, per es, con accordo con altro ente per utilizzo "a scavalco"

Non vi pare possibile?

per punti:
-sostituire al 100% della spesa relativa al posto vacante con mobilità in entrata
-essendo ente fuori patto il limite del turn over ( se si utilizza l'indicazione della corte sulla mobilita' oltre l'anno ) e' 1 a 1 e non il 20% della spesa.
-sull'utilizzo "a scavalco" occorre applicare le limitazioni cui al comma 557 della lex 311 ( utilizzo dipendenta altra PA ) ovvero convenzioni.

Ciao, io volevo capire una cosa, il mio comune ha una densità di meno 1000 abitanti. Nel 2011 fino a novembre c'erano 6 dipendenti a tempo indeterminato e 1 tecnico comunale a progetto e 1 segretario con assunzione a scavalco. Dal 1 gennaio 2012 due dipendenti di categoria D sono in pensione e il comune li ha sostituiti con personale a scavalco. E essendo anche senza polizia municipale si sta provvedendo all'incarico a scavalco anche per questa figura. La mia domanda è: c'è un limite alle assunzioni a scavalco? E' possibile fare nuovi concorsi per turn over visto il pensionamento di due funzionari?
ciao e grazie

Lo "scavalco" enti locali per dipendenti anche titolari di po non e' piu' possibile ed occorre provvedere o a convenzioni ex art.14 CCNL EELL o ad utilizzo dipendente altro ente ex comma 557 lex 311.
Pagare un soggetto a "scavalco" con importi di fantasia superiori alla propria retribuzione oraria riferita alla categoria economica di appartenenza e' danno erariale ed elusivo del limite del 50% del lavoro a TD rispetto al 2009.