Verifica limite spesa su anno 2004

Ente fuori patto, quindi comma 562 della legge 296/2006: Al fine di poter verificare il limite di spesa del personale dell'anno 2004 sull'anno corrente, considero solo la spesa di personale del mio ente che ho quindi nella dotazione organica, o devo aggiungere anche la quota parte di costi del personale dell'unione della quale faccio parte? considerate che nel 2004 l'unione non esisteva. La norma parla di spese dell'ente quindi sarei portato a considerare sole le mie.

Le varie corti al riguardo sono state chiare e nel caso devi aggiungere anche la quota parte di costi del personale dell'unione

Paolo Gros ha scritto:Le varie corti al riguardo sono state chiare e nel caso devi aggiungere anche la quota parte di costi del personale dell'unione

mi potresti citare qualche riferimento delle corti se non chiedo troppo?
grazie

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https://entilocali.forumattivo.it/t3220-le-unioni-e-le-spese-di-personale-la-corte-dei-conti

Quindi la corte dei conti sez autonomie è un organo parallelo al parlamento in grado di legiferare? Senza poi parlare della sez. unite.

quanto è vincolante questo parere? la delibera sez. aut 14/2011 ha proprio detto di non fornire un parere vincolante, ma bensi di aiuto, questa lo è? se produco un atto che non segue questo parere perchè di fatto nella norma comma 562/2006 non c'è scritto nulla di quello prospettato dalla corte che può succedere? Del resto quel dispositivo è li fermo dal 01/01/2007, e se sino ad oggi il legislatore non si è mai proccupato di rivederlo o modificarlo, vorrà dire qualcosa. Del resto sul comma 7 art. 76 del 112/2008 in due anni sono intervenuti tre volte, segno è che quando il legislatore vuole modifica abroga, e quant'altro. Aggiungo che più volte la corte in questi ultimi tempi ha avanzato interpretazioni più volte poi sconfessate dal legislatore.

Concordo sicuramente e nel merito non vi e' dubbio che tu abbia ragione.
Purtroppo si e' avviato un circolo vizioso attraverso il quale il legislatore legifera spesso inn modo on chiaro o lacunoso, gli enti richiedono parere alle varie corti , le corti si esprimono ( a volte in maniera non univoca) , le sezini unite si pronunciano e gli enti si adeguano.
Nel caso ovviamente ci si puo' adeguare o anche no .
Chiaramente in sede di questionario da parte del revisore e comunque di attestazione di dette spese occorre indicare l'interpretazione data anche se credo che la sezione della corte che esamina il questionario , proprio in riferimento a detta esclusione ed al parere de quo della corte , contestera' anche ipotizzando danno erariale con la trasmissione degli atti alla procura della corte stessa.
Chi poi giudichera' tutto cio'? La stessa Corte attraverso la sua organizzazione quale magistrato contabile giudicante .
Cui prodest

continuo dicendo, secondo il parere mi pare di capire che dovrebbero essere conteggiate anche le spese del personale della partecipata totalitaria alla quale sia stato dato un servizio del comune (non parlo del consolidato) ...pag 5 .."IN TALE OTTICA EMERGE UNA CONSIDERAZIONE SOSTANZIALE DELLA SPESA DI PERSONALE...MA ANCHE PER QUELLO CHE SVOLGE LA PROPRIA ATTIVITA' AL DI FUORI DELLO STESSO E COMUNQUE PER TUTTE LE FORME DI ESTERNALIZZAZIONE."

Lo trovo assurdo..

io do un servizio alla mia partecipata, perchè con il personale del comune non riesco a farlo, e per tutta risposta questo mi si ritorce contro...

il parere della corte dei conti ,se seguito nell'adozione degli atti,potrà essere fatto valere a proprio favore in caso di contestazioni da parte anche di altri organi(ragioneria dello stato...)........