Mezzo proprio - rimborsi limitati ai dipendenti

Il dipendente che intenda avvalersi del mezzo proprio, al fine di rendere più agevole il proprio spostamento, potrà comunque conseguire l’autorizzazione da parte dell’amministrazione, con il limitato effetto di ottenere la copertura assicurativa dovuta in base alle vigenti disposizioni.
Le disposizioni interne delle singole amministrazioni potranno prevedere, in caso di autorizzazione all’uso del mezzo proprio, un indennizzo corrispondente alla somma che il dipendente avrebbe speso ove fosse ricorso ai trasporti pubblici, ove ciò determini un più efficace espletamento dell’attività, garantendo, ad esempio, un più rapido rientro in servizio, risparmi nel pernottamento, l’espletamento di un numero maggiore di interventi.Lo hanno precisato le Sezioni Riunite della Corte dei conti con la Deliberazione n. 8/CONTR/11.

Fonte Gruppo Delfino

Per chi volesse anche la "pezza giustificativa" ecco qui la Delibera della Corte dei Conti!!

Ciao

Con deliberazione n.21/2011, la sezione riunita della Corte dei Conti interviene nuovamente in merito alle disposizioni previste dall'articolo 6, comma 12 decreto legge n.78/2010.

Secondo la Corte dei Conti, il dipendente può ancora essere autorizzato ad utilizzare il mezzo proprio dall'amministrazione di appartenenza, ma ottenendo unicamente la copertura assicurativa dovuta in base alle disposizioni vigenti. Però, non gli si può riconoscere alcun rimborso delle spese sostenute, così come prevedeva l'ormai soppresso articolo 8 della legge n.471/1978 (in particolare, il rimborso di un quinto del costo della benzina per chilometro percorso), anche nell'ipotesi in cui tale mezzo costituisca lo strumento più idoneo a garantire il più efficace ed economico perseguimento dell'interesse pubblico. Se così non fosse, si legge nel testo, si svuoterebbe la portata delle innovazioni introdotte con il dl n.78/2010. Pertanto, non è possibile per la pubblica amministrazione ricorrere ad una regolamentazione interna per reintrodurre rimborsi spese a favore dei propri dipendenti. Un simile modo di operare, infatti, altro non sarebbe che "una chiara elusione del dettato e della ratio del disposto ex articolo 6, comma 12 del dl n. 78/20102.

Tuttavia, ammettono le sezioni riunite, anche al fine di evitare che le stesse pubbliche amministrazioni possano attivare forme di ricorsi ad autovetture di servizio, noleggi auto o car sharing, con possibili incrementi di costi, si può regolamentare, per i soli casi in cui l'utilizzo del mezzo proprio risulti economicamente più conveniente per l'amministrazione, forme di ristoro del dipendente dai costi sostenuti.

Ovviamente, tali forme dovranno tenere conto delle finalità di contenimento della spesa, introdotte con la manovra correttiva del 2010 e degli oneri che l'ente, in concreto, avrebbe sostenuto per le sole spese di trasporto, nei casi in cui il dipendente avesse utilizzato i mezzi pubblici.

Fonte: Almacentroservizi

penso che non si via nessun spazio per regolamentare ,il rimborso è ammissibile se l'uso del mezzo del dipendente risulti più conveniente economicamente rispetto all'uso del mezzo pubblico e comunque al dipendente deve ristorarsi solo un rimborso pari alla tariffa del treno o dell'autobus per lo stesso tragitto (quindi a rigor di logica niente rimboso di eventuali parcheggi.....),risultare conveniente significa che l'uso va autorizzato anche quando il dipendente ,per la logistica del comune dove si trova,utilizzando il proprio mezzo risparmia anche tempo rispetto a collegamenti ferroviari o a mezzo autobus,che specialmente per i piccoli comuni,sono difficoltosi o scarsamente coinciliabili con gli orari di servizio.
A questo punto penso che sia auspicabile una norma che disciplini in maniera più equitativa il settore

Concordo pienamente con Francodan.
Qualche comune a me vicino territorialmente ha invece approvato repentinamente un regolamento per l'utilizzo del mezzo proprio.
A suo tempo sostenni che non vi era alcun margine alla regolamentazione ...ma come spesso accade avrei fatto meglio a tacere o a ...pettinare le bambole .
E vabbe'!!!