DICHIARAZIONE IMU: ASSEGNAZIONE COOPERATIVE PROPRIETA' DIVISA

Dichiarazione Imu per un immobile assegnato da una cooperativa edilizia a proprietà divisa.
L'assegnatario in via provvisoria dell'immobile, come deve compilare il riquadro relativo agli estremi del titolo di acquisizione? Personalmente credo che la soluzione sia:
- barrare la casella 19 come acquisto;
- agenzia delle entrate di : non compilare;
- estremi del titolo: la data del verbale di consegna dell'immobile (perfezionamento dell'entrata in possesso dell'immobile a seguito di precedente verbale di assegnazione in via provvisoria);
- nelle annotazioni indicare "Assegnazione di immobili (caso probabile in quanto viene assegnata normalmente anche la pertinenza) da parte della Cooperativa XXyy codice fiscale zzzzzzzzzzzzzz".
Ritengo facoltativa e non obbligatoria (solo per evitare eventuali contenziosi) la compilazione della casella 17 con l'importo della deduzione per abitazione principale goduta, in quanto per poterne usufruire devono coesistere l'uso come abitazione principale con la residenza anagrafica. Dato che la variazione della residenza anagrafica è a perfetta conoscenza del Comune non ritengo sia suscettibilie di ulteriore dichiarazione o notazione nella stessa dichiarazione, la variazione dell'uso dell'immobile dalla data di iscrizione della residenza anagrafica.

Lo svantaggio della proprietà indivisa in presenza di più immobili è che la detrazione base di 200 euro prevista per l’abitazione principale va suddivisa per tutti i comproprietari residenti (50 euro a testa da cumulare eventualmente con l’ulteriore detrazione per i figli under 26 residenti), anziché 200 euro per immobile.

grazie per la risposta, ma io parlavo di cooperative a proprietà divisa, Lei parla di proprietà indivisa, due mondi opposti. La cooperativa a proprietà divisa non soffre delle limitazioni relative alla applicazione dell'aliquota agevolata e della detrazione. Il possesso e quindi la titolarità ai fini IMU (come ICI) si acquista con il completamento nnaturale dell'assegnazione provvisoria (leggasi verbale di consegna) come si evince chiaramente dalle istruzioni della dichiarazione dei redditi Modello Unico PF 2012.

GIANNI ARENA ha scritto:Dichiarazione Imu per un immobile assegnato da una cooperativa edilizia a proprietà divisa.
L'assegnatario in via provvisoria dell'immobile, come deve compilare il riquadro relativo agli estremi del titolo di acquisizione? Personalmente credo che la soluzione sia:
- barrare la casella 19 come acquisto;
- agenzia delle entrate di : non compilare;
- estremi del titolo: la data del verbale di consegna dell'immobile (perfezionamento dell'entrata in possesso dell'immobile a seguito di precedente verbale di assegnazione in via provvisoria);
- nelle annotazioni indicare "Assegnazione di immobili (caso probabile in quanto viene assegnata normalmente anche la pertinenza) da parte della Cooperativa XXyy codice fiscale zzzzzzzzzzzzzz".
Ritengo facoltativa e non obbligatoria (solo per evitare eventuali contenziosi) la compilazione della casella 17 con l'importo della deduzione per abitazione principale goduta, in quanto per poterne usufruire devono coesistere l'uso come abitazione principale con la residenza anagrafica. Dato che la variazione della residenza anagrafica è a perfetta conoscenza del Comune non ritengo sia suscettibilie di ulteriore dichiarazione o notazione nella stessa dichiarazione, la variazione dell'uso dell'immobile dalla data di iscrizione della residenza anagrafica.

mi sembra corretto in quanto :

– l’immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia a proprietà divisa, in via provvisoria. A
questo proposito, si ricordano le sentenze della Corte di Cassazione, Sez. V, del 18 agosto 2004, n.
16130 e del 1° dicembre 2004, n. 22570 che in tema di ICI ha precisato che essendo il presupposto del tributo il possesso degli immobili è tenuto al pagamento dell’imposta l’assegnatario, anche provvisorio, di alloggio di cooperativa edilizia, nonostante non sia stato ancora stipulato l’atto notarile di trasferimento della proprietà in suo favore. Detto principio deve essere applicato anche all’IMU, essendo rimasto sostanzialmente invariato rispetto all’ICI il presupposto impositivo del nuovo tributo;

si ricorda che per tali immobili va applicata l’aliquota di base 7,6 (+/-3) e la sola detrazione di €200 (qualora vi sia anche residenza e dimora abituale). L'intera somma va versata al Comune con codice tributo 3918

per un approfondimento

http://www.paologros.net/t10942p15-cooperative-edilizie-e-ater-italia-oggi?highlight=ater

Ringrazio sentitamente Lucio Guerra.
Insisto sul fatto che l'aliquota ordinaria e la detrazione di sole € 200 riguarda gli immobili di cooperative a proprietà indivisa.
La precisazione del Ministero riguarda solo detta tipologia, mentre nulla è indicato per gli immobili assegnati da cooperative a proprietà divise, assimilate in pieno ai normali possessi immobiliari.
Vedo in futuro una miriade di contenziosi in merito a dette questioni. Auguro che il Ministero intervenga e dirima queste ed altre questioni relative all'Imu.
Grazie.